1) l'entrata e' l'entrata che viene dall'alimentatore, l'uscita e' quella che va alla batteria per la ricarica.
2) i calcoli sono giusti, nel caso la resistenza mettila da 1/2 watt
3) 0,8 volt in piu' non sono problematici in questo cosa, considera pero' che piu' la tensione di ingresso e' alta maggiore e' la potenza dissipata dall'LM317.
Ciao! Grazie per il progetto ma ho alcune domande da chiederti, scusami per la niubbaggine :P
In questa immagine:
C'è scritto "Uscita, Entrata" e "negativo".
"Uscita" ed "entrata" sono per il connettore della batteria o per l'alimentazione del circuito?
C'è un piazzola libera, penso sia il "positivo" giusto?
Ora un aiuto per la parte teorica:
Premessa: la batteria che devo ricaricare è di 1100mA/h composta da 7 celle da 1,2V l'una.
[quote]
La resistenza R2 limita la corrente di carica e si può calcolare tramite la formula R2(Ohm)=1250/mA di ricarica (es. 1250/60=20.8 Ohm per accumulatori da 600mA/h)[/quote]
Quindi nel mio caso: R2 = 1250/110 = 11,4Ohm (approssimato, in realtà 11,36 con 36 periodico)
[quote]
mentre la potenza che la resistenza dovrà dissipare sarà data da 0.00125XmA di ricarica=Watt resistenza (es. 0.00125X60=0.075 Watt, quindi va bene una resistenza da 1/4 di Watt)[/quote]
Nel mio caso: Wr = 0.00125*110 = 0,1375W (resitenza da 1/4W ok)
Mentre per l'alimentazione del circuito la formula è: V = n.elementi*1,6
Quindi: V = 7 * 1,6 = 11,2V
Penso di cercarmi un trasformatore/raddrizzatore che porti la 220V a 12V e poi alimentare il circuito.
Secondo te è esagerato aggiungere 0,8V oltre a quelli consigliati?
Ciao, scusami per le domande ovvie che ti ho posto, grazie in anticipo!
Saluti.
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