Foto ed Articolo di Sandro Cacciola
Caratteristiche tecniche: | |
Tipo | Retrattili elettrici |
Adatto a | Modelli da 5 a 12kg di peso |
Peso | 62gr cadauno (senza gambe e ruote) |
Dimensioni | 60mm x 28mm x 32mm |
Voltaggio Operativo | 4,8 / 6 volts |
Motorizzazione | Brushless |
Produttore | Giezendanner Technik |
Sono facili di installare, in generale meno pesanti e necessitano solo del collegamento elettrico, è per questo motivo che sempre più spesso il modellista si affida ai carrelli retrattili elettrici per equipaggiare il proprio aeromodello. In questi giorni ho avuto la possibilità di provare quelli dell'azienda Giezendanner Technik con sede a Volketswil in Svizzera, distribuiti in Europa da Lindiger , negozio on-line di prodotti per modellismo (ma ordinabili direttamente anche da Giezendanner Technik) accessori sicuramente degni di essere presi in considerazione al momento della scelta. Premetto che il modello che ho provato è quello "standard" in quanto da poco sono disponibili gli stessi kit ma equipaggiati con elettronica di funzionamento e gestione digitale.
Ma veniamo al prodotto: la Giezendanner Technik ha a listino tre tipologie di retrattili: quelli per modelli fino a 5kg di peso, 7kg e 12kg. Per il modello fino a 7kg di peso del modello sono disponibile anche quelli per elicottero e rotazione di 100°. Tutti gli altri hanno la rotazione fissa (e non regolabile) di 90°. I set in vendita prevedono la terna completa, solo gli alari oppure solo quello anteriore sterzabile. Le dimensioni del corpo sono 60mmx28 ed una profondità di 32mm con un perno gamba carrello da 4,8 mm. Va precisato che questi carrelli, a differenza di altri hanno il motorino sulla parte sinistra che sporge dal corpo di fissaggio (si vede nelle immagini); questo necessita di adattare i supporti alari in quanto altrimenti non riuscirete (come è accaduto a me!) ad inserirli. Qui ognuno può adottare il sistema che preferisce. Ovviamente le gambe non sono comprese e sul sito di Giezendanner Technik potete trovare solo quelle in acciaio.
I retrattili Giezendanner Technik si basano su anni di esperienza e sono realizzati in leggera struttura metallica e plastica rinforzata particolarmente resistente agli urti anche per impegni gravosi. Hanno un tempo di retrazione attorno ai 5 secondi che li rende realistici. Non occorrono ovviamente servocomandi ma (e questa è l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso) necessitano di una centralina elettronica per essere attivati che va ordinata a parte. Ho avuto modo di provare anche altri carrelli elettrici il cui funzionamento non necessitava di ulteriori dispositivi. Comunque nessun problema e installazione semplicissima.
Il meccanismo di ritrazione si avvale di un motorino che è ospitato nel corpo carrello; durante il funzionamento a fine corsa il dispositivo è dotato di una frizione che slitta e segnala alla centralina l'avvenuta rotazione la quale provvedere ad interrompere l'alimentazione. Questa viene fornita direttamente dalle batterie del ricevitore o, se si desidera, si può utilizzare anche una batteria ausiliaria. La tensione di utilizzo va da 4,8 a 6v con assorbimenti attorno ai 200mah. E' sottinteso che si utilizzano gambe carrelli e ruote pesanti è consigliato installare una batteria dedicata ai carrelli da almeno 500mah ed è inoltre consigliato montare anche i due elastici (forniti nel kit) che si collegano a due appositi perni e che permettono in fase di ritrazione del carrello di "aiutare" il meccanismo a sollevare le ruote più pesanti. Semplice ma efficace.
Il funzionamento sul campo (li abbiamo installati su un modello del peso di circa 6kg.) si è dimostrato all'altezza delle aspettative. I carrelli si sono di buona fattura ed il gioco è molto limitato. Dopo qualche volo sono ancora ben fermi con giochi limitati (al nostro campo abbiamo comunque una pista mattonellata...). Devo infine precisare che il prodotto ha però oggi sul mercato diversi concorrenti agguerriti. Dalla parte dell'azienda Giezendanner Technik c'è però la disponibilità a listino di diverse tipologia di dispositivi a seconda del peso del modello che, come accennato, può arrivare fino a 12kg!
Sandro Cacciola