IntroduzioneIl FunCub ed il relativo kit di motorizzazione oggetto del test di questo articolo sono stati gentilmente forniti dalla ditta Multiplex. |
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Il FunCub Multiplex può essere considerato la naturale evoluzione dall'Easy Cub, attualmente uno dei migliori trainer elettrici sul mercato. Partendo quindi da un'ottima base, il progettista ha semplicemente riprogettato l'ala sostituendo il vecchio profilo con uno che garantisce migliori prestazioni acrobatiche; l'ha inoltre dotato sia di alettoni che di flap indipendenti i quali, uniti alla nuova motorizzazione con motore Himax C 3516-0840 e ad un pacco batteria a 3 celle, hanno permesso di ottenere un modello particolarmente reattivo e divertente da pilotare, da cui il nome di FunCub. |
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Aperta la scatola troviamo le numerosi parti in Elapor, i vari accessori, le decals ed il solito ottimo manuale di montaggio multilingue (italiano compreso); per completare il nostro FunCub sono necessari pochi attrezzi e la solita boccetta di ciano acrilato. Visto che la fusoliera è identica all'Easy Cub vi rimando a quest'ultimo articolo per quanto riguarda l'assemblaggio del modello Recensione Multiplex Easy Cub e passiamo direttamente all'ala. |
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L'ala è composta da 2 semiali in Elapor irrobustite da 2 baionette in carbonio che si uniscono tra loro grazie ad una coppia di supporti in materiale plastico. Per prima cosa dobbiamo quindi incollare i 2 longheroni in sede utilizzando un piano perfettamente dritto come riscontro. Una volta asciutta la colla passiamo a ritagliare l'alettone ed eventualmente il flap. Su ogni semiala è previsto il montaggio di 2 servocomandi, uno per l'alettone ed uno per il flap, tuttavia l'immediato montaggio di questi ultimi non è obbligatorio, in quanto possono essere montati in un secondo momento senza particolari problemi. I flap vanno staccati interamente dall'ala: infatti, a differenza degli alettoni che utilizzano una sottile striscia di Elapor, sono dotati di vere e proprie cerniere che limitano la loro corsa al solo movimento in basso. Sempre al centro dell'ala è previsto un ulteriore vano per installare il servocomando per lo sgancio di un eventuale traino (anche questo installabile successivamente se lo si desidera). |
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Il FunCub si completa decorandolo con i fogli di decals presenti nella confezione e montando il "vistoso" carrello di atterraggio. Quest'ultimo è veramente particolare poiché, per permettere al FunCub di decollare da praticamente qualunque superficie, Multiplex lo ha dotato di 2 enormi ruote da 120mm, che realizzate in EPP, che pesano solo 20 gr. |
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Il kit previsto da Multiplex per il FunCub è composto dal motore Himax C 3516-0840, regolatore MULTIcont BL-30 da 30A, elica 13x4 e pacco batterie 3S1P da 2000mAh; rispetto alla motorizzazione dell'EasyCub abbiamo un deciso incremento di potenza, principalmente sfruttata per muovere l'elica di grande diametro. Utilizzando il DPR-100 abbiamo registrato l'andamento della corrente e della tensione durante il volo di prova del modello, |
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Dal grafico si nota come l'assorbimento varia dai 26 ampere di picco massimo ai 6 ampere. Durante il volo possiamo considerare un assorbimento medio di circa 14 ampere, cosa che dovrebbe garantire un tempo di volo tra i 10 ed i 15 minuti in base a quanto giocate con la manetta del gas. |
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Giunti sul campo il FunCub ha destato una discreta curiosità: l'ampio carrello e le enormi ruote non passano di certo inosservate, anche perchè offrono al modello un aspetto decisamente sproporzionato e non molto aggraziato. Una volta regolate le corse e bilanciato come da manuale, ci siamo quindi portati a testata pista e tirando su lo stick del gas il nostro FunCub ha decollato in una decina di metri. In volo si nota subito sia la maggiore potenza disponibile nello stick del gas che la maggiore reattività, infatti grazie agli alettoni possiamo eseguire la maggior parte delle figure acrobatiche anche se con le limitazioni dovute dalla tipologia di modello. Ovviamente rispetto al fratello EasyCub la mancanza del diedro alare comporta una maggiore padronanza del mezzo, che quindi perdona molto meno eventuali errori di pilotaggio. L'uso dei flap è particolarmente funzionale. Portandoli al 40% della corsa si riesce a decollare in un fazzoletto di pista, mentre tirandoli a fondo corsa abbiamo un vero e proprio freno aerodinamico; ovviamente se esagerate aspettatevi reazioni un po' anomale da parte del modello, come lo stallo che inizia a diventare un po' improvviso, ma senza mai risultare pericoloso. Per le prime volte consigliamo in ogni caso di effettuare qualche prova a quote di sicurezza. Le grosse ruote sono senza dubbio comodissime sui terreni particolarmente accidentati: il FunCub riesce infatti a decollare praticamente ovunque (volendo lo si può comunque lanciare a mano con relativa facilità) anche grazie alla generosa motorizzazione. Di contro il carrello risulta un po' troppo morbido ed elastico, cosa che obbliga ad un minimo di attenzione in più in fase di atterraggio con il vento laterale, in quanto il FunCub tende a sbandare con facilità. |
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Il FunCub della Multiplex è senza dubbio un buon modello da divertimento, ben bilanciato sia come dimensione che come peso e motorizzazione, infatti le grosse ruote e l'elica di grande diametro gli permettono di decollare da ogni superficie senza particolari problemi. Consigliamo il FunCub a tutti i modellisti che cercano un modello non particolarmente impegnativo che sappia garantire un volo divertente e senza stress, siamo sicuri che, come il suo fratello EasyCub, farà felice tutti quelli che lo acquisteranno, |
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