Il FunJet Ultra ed il relativo kit di motorizzazione oggetto del test di questo articolo sono stati gentilmente forniti dalla ditta Multiplex. | ||||||||||||||||||||||
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Il FunJet Ultra nasce come risposta della Multiplex alle richieste dei modellisti di aumentare le prestazioni di uno dei loro modelli più riusciti, il FunJet. Il FunJet Ultra ricalca quindi a grandi linee l'ottimo progetto del suo fratello minore, ma con diverse ottimizzazioni, vengono quindi eliminati i 2 serbatoi alari ed aumentato l'irrigidimento complessivo utilizzando sia un Elapor decisamente più duro e compatto ed un longherone in carbonio lungo l'ala al posto del precedente in vetroresina. Sentiamo solo la mancanza di un ulteriore rinforzo di carbonio da utilizzare lungo la fusoliera, avrebbe reso più resistente tutta la struttura da possibili rotture in caso di impuntamento in fase di lancio o di atterraggio. |
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All'interno della scatola di montaggio troviamo i 5 pezzi in Elapor, il tondino di carbonio, le minuterie ed il solito manuale multilingue, italiano compreso. Il FunJet Ultra si monta in 2-3 ore lavoro, utilizzando la solita boccetta di cianoacrilato lento e qualche semplice attrezzo da laboratorio, la procedura è decisamente semplice quasi impossibile sbagliare (la parte più lunga e complicata di tutto il lavoro è senza dubbio l'applicazione dei 2 fogli di decals), invito comunque i lettori a procedere al montaggio con estrema attenzione e precisione, in modo da evitare possibili giochi che alle velocità raggiunte dal FunJet Ultra potrebbero essere particolarmente pericolosi. |
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Sempre in vista dell'alta velocità raggiunta dal modello è bene utilizzare servocomandi di buona qualità e precisione con ingranaggi particolarmente robusti, noi abbiamo usato i Multiplex Nano Pro Karbonite presenti all'interno del Kit di motorizzazione che si sono dimostrati particolarmente efficaci. |
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Il lavoro si completa ritagliando i 2 grossi fogli di decals che vi permetteranno sia di decorare il vostro FunJet Ultra sia di renderlo molto più visibile durante il volo. |
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Motorizzazione Il kit di motorizzazione Ultra è composto da un motore Himax C3514-2900, regolatore di giri B-70 da ben 70Ampere, mozzo con elica 6x5,5 e pacco batteria da 3S1P da 3200mA (dichiarati 80A continui e 160A di picco), si tratta senza dubbio di un kit di tutto rispetto, infatti secondo Multiplex con tale motorizzazione il FunJet Ultra dovrebbe agevolmente raggiungere i 200km/h!!! Tale velocità è senza dubbio merito sia del generoso motore Himax da 2900 giri/volt che di una bella elica da 6 pollici, che magari non raggiungerà i giri di una 5x5 ma offre una maggiore efficienza con consumi decisamente più contenuti, l'unico neo è forse il foro da 8mm, che obbliga ad acquistare il ricambio originale a patto ovviamente di non cambiare tutto il mozzo. |
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All'interno del kit troviamo anche una apposita ordinata motore in alluminio che va a sostituire quella in plastica presente nella scatola del modello adatta in caso di motorizzazioni più tranquille, l'ordinata è montata su una struttura che vi permette di dissestarlo verso l'alto o verso il basso semplicemente intervenendo con un classico giravite, in questo modo è possibile bilanciare la risposta del modello sotto motore. Utilizzando il DPR1000 abbiamo registrato l'andamento della corrente e della tensione durante il volo di prova del modello, notare il picco di 70A quando si dava tutto gas. |
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Il grosso pacco batterie da 3200mAh occupa interamente la parte frontale del nostro FunJet Ultra, muovendo il pacco avanti ed indietro possiamo intervenire sul bilanciamento del modello, il pacco viene poi fermato in posizione sia attraverso una striscia di velcro che tramite una seconda cinta sempre in velcro. |
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Grazie al buon sistema di raffreddamento dinamico, composto da 2 generose entrate sul muso e sulla parte finale della fusoliera, batterie, motore e regolatore non raggiungono temperature eccessive durante il loro uso, consiglio comunque di praticare con un taglierino un piccolo taglio sul rivestimento del regolatore in modo da permettere all'aria di investire direttamente le alette del regolatore. |
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Il volo Abbiamo provato il FunJet Ultra i primi giorni di Ottobre in condizioni meteo tranquille, per il primo volo baricentro ed escursioni dei comandi sono stati impostati come da manuale, abbiamo solo utilizzato un po' di esponenziale sui comandi per ammorbidire la risposta. Nel caso la vostra radio lo consenta può essere veramente utile impostare una fase di volo apposita per il decollo, in modo da avere qualche grado a cabrare nel momento del lancio. Per il primo volo consiglio di farsi aiutare da un modellista con un po' di esperienza, infatti vista la motorizzazione posteriore e la piccola ala, il FunJet Ultra mal perdona lanci sbagliati... |
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Lanciato il modello già a metà gas ci si accorge che la velocità del FunJet Ultra è decisamente di buon livello, la sua reattività sull'asse di rollio, come tutti i modelli del genere, è ovviamente elevata tanto che adoperando escursioni maggiori ci si ritrova con una specie di frullino volante, premendo a fondo la manetta il motore sale velocemente di giri con una accelerazione decisamente bruciante facendo quindi raggiungere al FanJet Ultra velocità da Pylon, cosa che lo porta a sparire velocemente alla nostra vista. L'atterraggio è abbastanza agevole, occorre ovviamente arrivare in pista con una buona velocità facendolo magari stallare a pochi cm da terra. Il FunJet Ultra è senza dubbio uno di quei modelli rivolto al modellista che cerca un modello capace di offrire ampie scariche di adrenalina durante il volo, l'uso di un radiocomando avanzato con fasi di volo e miscelazioni vi permetterà di metterlo perfettamente a punto, offrendovi così il massimo divertimento dal vostro FunJet Ultra. p.s. il video non rende pienamente giustizia al modello, per ovvie ragioni di visibilità è stato girato con il motore praticamente ad 1/3 del gas. |
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