Ventola Elettrica JP-900 Skyworld, Testi e foto di Sandro Cacciola | ||||||||||||||||||||||||
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"Potenza & Sound". Questo quello che promette la nuova serie di ventole in metallo di Skyworld (www.skyworld-rc.com), azienda taiwandese fondata nel 1998 e specializzata nella progettazione, sviluppo e produzione di innovativi sistemi R/C. Evoluzione delle ventole elettriche in plastica o compositi, questi nuovi gruppi di propulsione realizzati con macchine Cnc a controllo numerico sono, per loro caratteristiche e per prestazioni dichiarate, tra le ultime novità del mercato mondiale (già un'altra azienda le ha a listino). Disponibili proprio ultimamente con i diametri da 55, 65, 70, 90, 100, 120 hanno come cavallo di battaglia (in quanto tra le più comuni come dimensioni in ambito aeromodellistico) la JP-900 e JP-700, rispettivamente con diametro esterno da 100mm (interno 90) per la prima e 80mm e 70mm per la seconda. |
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Rotore a 7 e 8 pale realizzato con una combinazione di materiale plastico e fibra, motore completamente contenuto nel cono di uscita in metallo per una maggiore dissipazione termica, prolunga del cono di uscita sempre in alluminio, sono oggetti anche molto belli da ammirare. In questa prova abbiamo testato la 90mm, JP-900, uno dei primi modelli a fare la sua apparizione dopo la 55 e 70, anche se sui forum internazionali SkyWorld è molto "chiacchierata" da un po' di tempo ed ha suscitato interesse. |
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Il Set Motorizzazione Per questo test dovevamo approntare un set di potenza di prim'ordine, come pure un modello "degno" di accogliere la ventola JP-900 per le prove dinamiche. In questo percorso è risultata preziosa la collaborazione di una delle aziende del settore modellistico più conosciute ed apprezzate in Italia, "Jonathan" (www.jonathan.it), che conta una affermata rete di vendita ed assistenza on-line, oltre a otto negozi sul territorio nazionale. Ecco dunque pronti un fiammante MB339 che accoglierà un regolatore Scorpion 90Amp 6S e un pacco batterie Li-Po Hacker TopFuel 6S 3800ma 30C, 690 grammi di pura potenza. Queste batterie sono di nuova generazione e garantiscono una scarica continua di 114 ampere ed una massima breve di 190 ampere, dunque ottime per prestazioni impegnative come le ventole elettriche. |
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A sostenere questo forte flusso di corrente verso il motore c'è un regolatore brushless Scorpion Commander anche questo di ultima generazione, un regolatore affidabile e dalle prestazioni eccellenti dedicato sia ad elicotteri elettrici che ad aerei. La nuova versione, che arriva in un bellissimo cofanetto in metallo, viene fornita con la centralina IR e il telecomando per una programmazione facilissima e istantanea tramite infrarossi e dunque senza necessità di collegamenti via cavo consentendone la variazione dei parametri anche una volta installato sul modello. Il software del "governor" è stato sviluppato e migliorato con l'ultima versione e adesso non ha nulla da invidiare ai più blasonati concorrenti. La scelta di questo regolatore da affiancare alla ventola JP-900 di SkyWorld è stata concordata con i tecnici di Jonathan che per una configurazione 6S e gli assorbimenti previsti lo hanno ritenuto ideale. |
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I Test al Banco La nuovissima e brillante JP-900 ci è arrivata con installato un motore brushless 3688 da 1280Kv e da subito ci siamo resi conto che questo propulsore, pur potente, non sarebbe stato una felice scelta per la prova sul MB339. E questo per diversi fattori: primo il peso del complesso che ha fatto registrare ben 637 grammi contro i 350 circa del gruppo ventola originale FlyFly+HET 600-32 (il motore pesa 450grammi circa...); secondo perchè per ottenere i giri sufficienti al rotore tali da consentire una spinta adeguata avrei dovuto installare un pacco batterie 8S. Improponibile per un modello come l'MB339 FlyFly. E' interessante comunque notare che questa ventola da 90mm Skyworld ed il motore inrunner 1280Kv con batterie 7S senza rotore raggiunge i 33.000 giri che si riducono a 30.000 con il rotore. Con un pacco 8S, invece, si passa a 37.000 giri a vuoto e 33-34.000 in regime di spinta. Questa configurazione supporta fino a 9lipo e giri attorno ai 40.000. |
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Si è dunque reso necessario per il test sostituire il motore ed allestire la ventola con un brushless 3631 da 2000Kv, motore sviluppato da Skyworld per pacchi 4-6S lipo e che con le 5S, grazie alla buona efficienza della ventola, già supera alla grande le prestazioni che si ottengono con un 5S e la ventola originale (equilibrata a dovere!!). Il modello 3631 è un 2000KV, 4-6S con una capacità di corrente continua di 60A (max 70), magneti di alta qualità, diametro 36mm lunghezza 61mm, albero da 5mm, peso 275g. Peso totale del gruppo ventola/motore 450g. Prima di proseguire è importante una precisazione: Skyworld fornisce le ventole JP-900 con due rotori: uno a 8 pale ed uno a 7 pale. Il primo eroga maggiore potenza ma con assorbimenti maggiori; il secondo richiede meno corrente ma al contrario riduce la spinta finale. |
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Noi abbiamo avuto la ventola con la 8 pale che, in attesa che ci venisse fornito anche il motore originale da 2000Kv abbiamo sottoposto ad un esperimento: abbiamo installato sulla ventola anche un HET 600-32, classico motore per fan; per farlo entrare nel corpo ventola in alluminio è stato necessario eliminare dalla cassa circa 0.2mm (lo abbiamo "spazzolato" alla mola...). Per il resto tutto tornava (fori viti e asse). Abbiamo provato prima il motore con la 8 pale e 5S ed il risultato sono stati circa 1300watt di potenza a 17.5 V e 74 amp. assorbiti. Poi abbiamo sostituito le Lipo con il pacco 6S TopFuel di Jonathan e la musica è cambiata. Impressionante il sibilo: 1930watt a 21V con 92A di assorbimento! Il test è durato poco perchè il rotore a 8 pale della ventola ha ceduto: quasi 40.000 giri sono troppi per un rotore di plastica/fibra come troppi sono 1900watt per un motore come l'Het 600-32 che ne supporta nominalmente 800... Nulla da dire, invece, per le batterie Hacker TopFuel e il regolatore Scorpion forniti da Jonathan che si sono dimostrati all'altezza pur essendo (il regolatore) al limite di amperaggio. A questo riguardo è da dire che i tecnici di Skyworld ci hanno già annunciato che entro marzo 2010 sarà messa in commercio anche una nuova girante in carbonio che consentirà alla ventola di esprimere ancora più potenza e sound! La aspettiamo con curiosità! |
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Appena ricevuto il nuovo motore Skyworld lo abbiamo sostituito ed abbiamo inserito anche la nuova girante a 7 pale. I risultati? Eccoli: con pacco 5S abbiamo registrato 92Amp. di assorbimento da fermo con un voltaggio a regime di circa 17.7V costanti per 1660watt ed una spinta attorno ai 2.8kg. Impressionante la spinta con le 6S: il motore è stato in grado di fornire 2.3kw di potenza assorbendo ben 113 ampere con un voltaggio stabilizzato attorno ai 20.8V e spinta calcolata di 3.5kg. Condizioni queste non attuabili in volo con la configurazione nostra in quanto l'Esc Scorpion di Jonathan sarebbe sottodimensionato (per questo test ne abbiamo usato uno da 120amp.) e il rotore sottoposto a forze non in grado di resistere a lungo. Nonostante questo il test dimostra la validità della ventola e del motore che sostiene un così pesante carico di lavoro (teniamo presente che i dati al banco sono "estremi" e che difficilmente si verificano in volo se non per brevissimi istanti) e che non è neppure paragonabile ad altre ventole "standard". Per fare un paragone una Wemotec Midifan originale testata con lo stesso motore HET 600/32 e lipo 5S 25C assorbe circa 60 ampere per circa 1200/1250watt. contro i 1600 circa della SkyWorld. Certo, si sà, le prestazioni si pagano con l'aumento degli ampere!!! Per il test ho deciso comunque di installare il pacco 6S FP TopFuel di Jonathan avendo cura di programmare la curva del motore attorno all'80% massimo ed un voltaggio stabilizzato attorno ai 18V con la conseguenza di avere una erogazione costante di giri massimi per tutto il volo contro un centinaio di grammi in più di batterie. Questi dati ci fanno comunque capire che anche con questa ventola SklyWorld da 90mm con un pacco 6S il motore ideale è quello che fornisce 1600/1700KV che ci consente di ottenere assorbimenti di ampere più bassi e dunque maggiore autonomia di volo. |
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Il Modello L'assemblaggio dell'MB339 FlyFly di Jonathan non ha presentato alcuna difficoltà (in linea con tutti i prodotti FlyFly). Materiale leggermente migliore e compatto del precedente e verniciatura semi-lucida. La ventola è andata al suo posto con un po' di lavoro sulla sede superiore dell'ala per l'adattamento (niente di particolare) ed ho tolto il cono in alluminio finale perchè con questo non sarebbe entrata nel vano e raccordata con il cono di scarico in lexan: la ventola Skyworld è stata poi fissata con un collare in alluminio alla sede originale del modello. Sul MB339 ho installato i carrelli retrattili FlyFly avendo l'accortezza di sostituire la valvola con una elettrica evitando così le perdite di pressione. Per questo modello Jonathan ha fornito anche una simpatica e accattivante scheda elettronica che ha in distribuzione in esclusiva e che serve a pilotare le luci di navigazione che su questo modello danno un tocco di realismo in più. Si tratta del Controller luci Plus di J-Tronik che consente di avere il pieno controllo delle funzioni di lampeggio e sequenze (verde, bianca, rossa, strobo e faro alta visibilità) grazie anche all'interfaccia di programmazione tramite la quale si possono personalizzare su Pc tutti i tempi di accensione, spegnimento e combinazioni. Unico neo è che l'interfaccia è una seriale ed oggi quasi tutti i Pc non ce l'hanno più. Occorre acquistare un adattatore USB.... L'effetto notturno è però davvero bello! |
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Test in Volo La prova dinamica di questa nuova ventola JP-900 di Skyworld, come accennato, è stata effettuata sul nuovo MB339 PAN FlyFly distribuito sempre da Jonathan. Il modello fa la sua bella figura, sia nella sua grossa confezione, che una volta assemblato e al campo. 137 centimetri di apertura alare, 145 di lunghezza per circa 2.7 chilogrammi sono numeri importanti per un modello jet di questa classe. L'assemblaggio è semplice e alla portata di modellisti con media esperienza: i pezzi vanno bene al loro posto e solo in alcuni accoppiamenti è richiesto l'intervento di piccole "Limature"; anche la qualità del nuovo materiale (l'EPO) si è rilevata migliore e più compatta. Non così per le decals del tricolore: quasi impossibile farle aderire! Il decollo è avvenuto da pista in erba (e per questo motivo abbiamo preventivamente rinforzato con tessuto di vetro ed epossidica le tre sedi dei carrelli retrattili...) senza alcun problema: trenta metri di rullaggio e siamo in volo. Il modello richiede la solita trimmatura e poi ci concentriamo sulla spinta del propulsore. La ventola suona che è uno spettacolo e a metà gas l'MB339 fila via veloce e pulito. Di potenza ce ne è da vendere e scopriamo che con un filo di motore possiamo volare tranquillamente. |
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Ma è in salita che la ventola SkyWorld e la sua spinta si fanno sentire: il sibilo aumenta e il Pan va sù che è un piacere (ma si beve quasi 90 ampere...). Dopo circa tre minuti atterriamo lisci lisci (l'MB339 è sempre un gran volatore!): tocchiamo le batterie Hacker TopFuel 6S fornite da Jonathan e scopriamo che sono appena calde; il successivo controllo con il caricabatterie ci conferma che abbiamo consumato circa 3 ampere il che significa che la ventola in volo e ad un basso regime di utilizzo ha assorbito mediamente 63A/H a conferma ulteriore che la potenza della ventola è davvero esuberante in volo per questo modello ma che, all'occorrenza, non esita a farsi sentire. Anche i voli successivi hanno confermato le positive doti di volo del modello ed i dati prima esposti, sottolineando l'esuberanza della motorizzazione che se spinta al massimo porta l'MB339 FlyFly a voli non realistici per l'eccessiva velocità. Adesso attendiamo con curiosità l'uscita sul mercato della nuova girante in carbonio (probabilmente come accennato a marzo 2010) per strapazzare ben bene questa ventola SkyWorld. Sandro Cacciola |