Il Merlin ed il relativo kit di motorizzazione oggetto del test di questo articolo sono stati gentilmente forniti direttamente dalla ditta Multiplex. | ||||||||||||||||||||||||
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Il Merlin è il primo dei tre modelli Multiplex della nuova linea 2009 che vado a provare per gli utenti di BaroneRosso.it, il modello è un piccolo hotliner da usare come aliante oppure da motorizzare brushless, costruito in Elapor il Merlin ha delle spiccate doti acrobatiche ed una indole particolarmente brillante tanto che la Multiplex lo ha soprannominato il piccolo Mago. |
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Il Merlin è un aeromodello decisamente compatto, con le sue dimensioni di 783mm di apertura alare e 598mm di fusoliera è il classico modello da lasciare in auto o in ufficio per essere usato appena si hanno due minuti liberi, tra l'altro una particolarità non da poco del Merlin è che il progettista ha previsto il suo totale smontaggio per permetterne un agevole trasporto, ali e piano di coda trovano posto nelle apposite sedi all'interno del polistirolo della scatola (che quindi non va buttato o danneggiato), se poi proprio volete il massimo della comodità la Multiplex ha previsto anche una apposita sacca da acquistare a parte. |
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Il montaggio è decisamente di routine come per la maggior parte dei modelli Multiplex in Elapor, utilizzando la caratteristica rapidità del cianoacrilato è possibile, nel giro di una serata di lavoro, ritrovarsi il modello pronto al volo. Aperta la scatola di montaggio troviamo la fusoliera, le 2 semiali, i rinforzi in fibra e carbonio, le minuterie, un foglio di decals ed il solito ottimo manuale in varie lingue tra cui l'italiano. Per il montaggio sono richiesti come sempre pochi attrezzi, pinze, giraviti, frenafiletti, un taglierino ben affilato e del cianoacrilato a presa lenta (cianoacrilato classico, NON quello da polistirolo), come al solito visto il largo uso di cianoacrilato è bene procedere con l'incollaggio in un luogo aperto o ventilato in modo da non intossicarsi con i vapori. Il montaggio inzia incollando i rinforzi di fibra di vetro lungo la fusoliera, ricordatevi durante la fase di asciugatura di utilizzare un piano di riscontro per fare in modo che la fusoliera non si pieghi. |
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Particolare attenzione va al montaggio del piano di profondità, la struttura del piano è di tipo tutto mobile che si muove grazie ad leveraggio sulla coda, quando incollate la struttura verificate che la stessa sia ortogonale, nel caso potete aiutarvi utilizzando i piani che avete precedentemente preparato. |
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Ora siamo quasi pronti per completare la fusoliera, incolliamo il supporto superiore di aggancio delle ali e la strttura del tappo inferiore che permette di accedere facilmente all'interno della struttura, quindi posizioniamo il servocomando del profondità e chiudiamo i 2 gusci della fusoliera sempre con il cianoacrilato. Una volta asciutta la colla possiamo fissare l'ordinata parafiamma con il motore. |
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Riguardo il servocomando di coda considerate che rimane incollato all'interno delle fusoliera quindi controllatelo per bene prima di installarlo, in ogni caso nel malaugurato caso debba essere sostituito Multiplex ha previsto delle linee guida per il taglio direttamente sulla fusoliera, con una lama ben affilata è quindi possibile ritappare il tutto con il minimo danno estetico. |
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Il piccolo sportello sul fondo della fusoliera vi permette di accedere all'elettronica di bordo con notevole semplicità e velocità. |
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Passando alle 2 semiali iniziamo ad incollare il rinforzo in carbonio ed il piccolo supporto di plastica che funziona da blocco sulla fusoliera, non esagerate con il quantitativo di colla, in particolare non sporcate la sede della baionetta sul fermo di plastica finale, altrimenti vi toccherà perdere un bel po' di tempo a ripulire il tutto (come è successo al sotoscritto con la prima semiala). Il servocomando con relativo leveraggio e protezione si fissano con un po' di cianocrilato. |
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Il montaggio si completa con l'installazione del regolatore all'interno della fusoliera, della ricevente ed il pacco batteria, visto l'esiguo spazio a disposizione fate in modo da bloccare tutti i cavi in maniera stabile, in particolare quelli del motore dato che trattandosi di un outrunner potrebbe fare danni ingenti. Infine non rimane che posizionare gli adesivi contenuti nella scatola e verniciare il finto "vetro". |
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Assorbimento 5,20 Ampere, Giri Motore 10000 rpm Assorbimento 8 Ampere, Giri Motore 8100 rpm
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Motore Il kit del gruppo propulsore denominato Merlin Tuning è formato dal piccolo ma potente Himax 2212-1180 un regolatore BL-20, mozzo forato per il raffreddamento e 2 coppie di pale ripiegabili misura 7x4 e 8x5 di produzione Aeronaut, il tutto è alimentato da un pacco batterie 3S1P da 450mAh. Viste le ridotte dimensioni della fusoliera non è stato possibile utilizzare il DPR100 per il rilevamento degli assorbimenti in volo, quindi dovrete accontentarvi dei dati presi a terra tramite l'Ultimeter. |
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Una volta regolate le corse e bilanciato come da manuale siamo pronti a lanciare il nostro Merlin per il primo volo, lanciato controvento il modello prende quota con decisione infatti il piccolo Himax gira con decisione senza il minimo tentennamento. Giunti in quota si inizia ad apprezzare il volo del Merlin, il piccoletto "buca" l'aria con decisione e mantiene una buona velocità anche a motore spento, viste le ridotte dimensioni tonneau e looping li affronta senza scomporsi più di tanto uscendo sempre pulito dalle figure, anche il volo rovescio è praticamente routine, basta solo sostenerlo leggermente. Il bello del Merlin è che si tratta di un modello scattante e veloce ma senza mai raggiungere l'eccesso, molto semplicemente Multiplex è riuscita a trovare il giusto mix tra le varie caratteristiche offrendo al cliente un buon prodotto. |
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L'uso della seconda elica più grande 8x5 garantisce un incremento delle prestazioni complessive ma a mio avviso non tale da giustificare il maggiore consumo di corrente, infatti l'elica 7x4 offre ottime prestazione complessive del Merlin con un assorbimento di circa 5 ampere per circa 10 minuti di volo in tutta tranquillità, mentre con l'elica 8x5 l'assorbimento si assesta sui 8 ampere con una autonomia di 6/7 minuti. |
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Conclusioni Ammetto candidamente che quando ho visto il Merlin la prima vota alla fiera del Giocattolo di Norimberga a Febbraio 2009 ero rimasto con qualche dubbio sul prodotto, mi sembrava il classico modello messo li tanto per presentare qualcosa, in realtà il Merlin è realmente un piccolo gioiellino, per le sue dimensioni vola in maniera incredibile, è praticamente un piccolo Hotliner dalle prestazioni sorprendenti e dalla doppia indole si può farlo correre oppure lasciarlo veleggiare con un po' di tranquillità specie in presenza di un leggero vento o piccola termica. Sento di consigliare il Merlin a tutti quei modellisti che cercano un piccolo modello da divertimento, per volare senza stress o preoccupazioni magari nei momenti di pausa infrasettimanali, ricordando cmq che non si tratta di un modello rivolto al principiante ma al modellista con già un po' di esperienza alle spalle. |
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