Il Phoenix R/C oggetto del test di questo articolo sono stati gentilmente forniti direttamente dalla ditta Biz Model. |
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Il Phoenix R/C è un simulatore di volo per aeromodelli ed elicotteri di ultima generazione, la versione che andremo a provare è la nuova 2.0, che supporta varie lingue tra cui l'italiano. Aperta la scatola troviamo al suo interno il cd-rom con il software da installare e la piccola interfaccia di collegamento USB, infatti il Phoenix non utilizza un radiocomando dedicato come altri simulatori ma prevede l'impiego del proprio radiocomando. L'interfaccia di collegamento è composta da un circuito di controllo che da una parte si collega alla presa USB del pc dall'altra alla presa allievo/maestro del radiocomando, il connettore di collegamento è un jack da 3,5mm, nel caso la vostra radio usi un connettore diverso occorre ricordarsi di ordinarlo insieme al simulatore, altrimenti con un minimo di pratica è possibile costruirselo. |
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L'installazione del Phoenix è piuttosto veloce, inserito il disco nel lettore lanciamo l'installazione e scegliamo in quale disco/cartella vogliamo installare il programma, nel giro di qualche minuto la procedura sarà completata. Finita l'installazione colleghiamo l'interfaccia USB al pc ed aspettiamo che venga riconosciuta (infatti la stessa viene anche usata come chiave di protezione per controllare l'autenticità del software), nel nostro caso c'è stato bisogno di riavviare il pc per completare la procedura. Lanciato il software per prima cosa parte la procedura automatica di update (il sistema farà un check degli aggiornamenti ogni volta che viene eseguito, è comunque possibile scegliere cosa si preferisce scaricare ed eventualmente farlo in un secondo momento), finito l'aggiornamento trattandosi della prima volta che lanciamo il software, parte il tutorial per configurare il proprio radiocomando. |
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La procedura di configurazione non è complicata ma va eseguita con un po' di attenzione, per prima cosa dobbiamo selezionare una memoria libera sul radiocomando, impostare quindi tutte le corse di default, codifica PPM, e tipologia di modello elicottero con piatto controllato da un servocomando, quindi seguiamo la calibratura delle corse dei comandi. Completata la calibratura delle corse il sistema prevede 2 scelte possibili, o selezionare uno dei 17 radiocomandi già preimpostati, oppure una programmazione personalizzata dove possiamo decidere liberamente a quali controlli/stick assegnare i comandi, noi abbiamo scelto quest'ultima opzione visto che abbiamo utilizzato una vecchia Futaba FF7. |
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Modelli e Campi di volo La scelta dei veicoli è piuttosto ampia, sono disponibili circa un centinaio di modelli tra aerei ed elicotteri di diverse tipologie e capacità di volo, elicotteri trainer e 3D, idrovolanti, alianti, maxi, ecc, volendo è poi possibile scaricarne altri dal sito ufficiale www.phoenix-sim.com usando la procedura automatica di update oppure manualmente. |
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Molti dei modelli selezionabili sono realmente presenti in commercio, ognuno è particolarmente dettagliato e fedele sia dal lato estetico con livree originali o particolarmente colorate, sia dal lato tecnico caratterizzando perfettamente la fisica del modello, in pratica come nella realtà la risposta ai comandi di un modello 3D è completamente diversa da quella di una riproduzione. |
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Discreta anche la scelta degli ambienti di volo, circa 21 campi, tutti foto realistici, andiamo dal classico campo di volo in campagna, alla spiaggia per gli idrovolanti, dal pendio alla palestra per i voli indoor, tutti gli ambienti sono ricchi di effetti grafici con luci ed ombre ben realizzate. |
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Ovviamente il software permette di personalizzare modelli e campi utilizzando le apposite funzioni in combinazione con il software PhoenixCreator che possiamo scaricare dal sito ufficiale del simulatore. |
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Il test Il software è stato aggiornato all'ultima versione disponibile al momento della stesura di questo articolo (vers. 2.0q) ed è stato testato su un pc fisso di recente generazione così configurato, CPU Intel 6550 Core 2 Duo, 2 GB Ram DDR2, scheda grafica GeoForce 7900Gt 512MB, Monitor da 20", il tutto impostato ad una risoluzione di 1680x1050, utilizzando il phoenix con settaggio alle impostazioni massime non ci sono stati rallentamenti di sorta, lo spazio occupato sull'HD è risultato di 1,21GB. |
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Una volta lanciato il programma ci ritroviamo direttamente sul campo di volo con il modello in moto, quindi basta solo dare gas per ritrovarci in volo. La simulazione è decisamente di buon livello, la risposta ai comandi è ben simulata e decisamente reale in particolare ci è piaciuta molto la risposta degli aeromodelli a basse quote e velocità quando si arriva praticamente allo stallo e si sente "scappare" il modello, ottima anche la risposta degli elicotteri, in particolare con le riproduzioni si sente molto l'inerzia sui comandi causata dal peso e dalla tipologia dei modelli. |
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Nel volo 3D è possibile eseguire tutte le possibili figure acrobatiche, rovescio, flip, coni e compagnia bella sono tutti estremamente realistici, ottimo quindi per provare le manovre senza rischiare il proprio modello dal vivo, anche se a volte ci è comunque sembrato che la potenza di alcuni modelli sia un po' eccessiva. |
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Molto bello il volo in pendio, le condizioni dinamiche simulate sembrano ben realizzate e funzionali, ovviamente è disponibile un comodo variometro per conoscere in ogni momento le condizioni del modello. |
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Il pannello di controllo del meteo è veramente completo oltre all'intensità e direzione del vento possiamo regolare molti altri parametri tra cui turbolenza, termiche, raffiche per un totale di 10 parametri, il pannello all'inizio può sembrare un po' complicato, finendo per usare i profili preimpostati ma perdendoci un po' di tempo si riescono a simulare ogni condizione meteo. Al contrario il pannello di gestione dei guasti è essenziale, possiamo modificare solo la posizione dei 5 canali principali dopo un tempo predeterminato oppure random. |
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Molto belli i tutorial virtuali che possono aiutare il principiante ad apprendere le basi dei movimenti o il modellista ad imparare nuove figure acrobatiche, le lezioni sono chiare e complete, peccato solo che siano esclusivamente in lingua inglese (magari sarebbe stato interessante l'inserimento di eventuali sottotitoli) nel caso durante la lezione vi viene in aiuto il piccolo radiocomando in basso a sinistra che vi mostra quali movimenti eseguire. Piccola nota, se cliccate sopra il radiocomando virtuale sulla sinistra potete variare il mode di visualizzazione e quindi vedere il movimento degli stick in maniera più adatta alle vostre abitudini. |
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A completamento delle opzioni offerte dal Phoenix R/C abbiamo delle prove di abilità, il classico limbo, l'atterraggio centrato, lo sgancio bomba, il taglio del nastro, e lo scoppio dei palloncini, se poi pensate di annoiarvi a volare da soli ecco la funzione multiplayer che vi permette di ospitare o partecipare a delle sessioni di volo online con altri modellisti. |
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Nel complesso il Phoenix è un ottimo simulatore di volo, la risposta della simulazione è decisamente buona e veritiera, sia con gli aerei che con gli elicotteri la fisica del volo sembra decisamente ben realizzata. La grafica è nel complesso piacevole e gli ambienti vari, le molteplici opzioni permettono di personalizzare la simulazione in base alle proprie preferenze. Non possiamo che consigliare il Phoenix anche a chi vuole avvicinarsi la prima volta al modellismo radiocomandato, ricordando sempre che il simulatore è un valido aiuto per apprendere e migliorarsi nel volo radiocomandato, ma non sostituisce in nessun caso il supporto di un maestro al proprio fianco. |
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