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Graupner la ditta tedesca presentava come al solito una marea di modelli e novità, partiamo dall'Epic Victory una riproduzione in scala 1:4 di un Business Jet, costruito in vetroresina ha un'apertura alare di 2800mm, una fusoliera di 2580mm, carrelli retrattili ed è spinto da una turbina, veramente molto bello dal vivo. |
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Per i principianti ecco proposti 2 modelli in Solidpor (l'EPP della Graupner), l'Elektro-Trainer S, un trainer ad ala alta da 1200mm di apertura alare motorizzato brushless |
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ed il Discus 2CT un motoaliante sempre motorizzato con un brushless. |
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L'Heinkel He111 è la riporoduzione di un bombardiere della seconda guerra mondiale, 2 motori brushless e 1750mm di apertura alare. |
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Ogni tanto anche un modello di aerei italiani, ecco il Piaggio P149D, ala bassa da motorizzare elettrico o scoppio. |
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Per gli interessati al mondo delle ventole elettriche il GF-18 con carrelli retrattili, realizzato in polistirolo |
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e l'Hawk GFK v2, sempre con carrelli retrattili, ma questa volta realizzato in vetroresina. |
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Sul fronte alianti, Graupner ha aggiornato la sua linea di modelli con la nuova produzione denominata Tangent, si tratta di alianti realizzati interamente in Germania, offerti in diverse versioni costruttive (fusoliera/ala rinforzata o realizzata interamente in carbonio e così via). |
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Dopo qualche problema della versione precedente ecco l'aggiornamento della tecnologia a 2,4GHz di Graupner, l'iFS è giunto alla versione 3, per l'occasione oltre all'aggiornamento dei modelli precedenti è stato presentato anche il nuovo modello di punta della gamma radiocomandi, la MC-32, un radiocomando computerizzato a 16 canali con ampio display multifunzione e la solita marea di funzioni. |
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Qualche altra foto. |
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