ALA Tralla-làII°SC Questo tipo di ala è stato utilizzato sul prototipo per vedere se il progetto era valido. Visto che quest'ala ha evidenziato una buona performance nonostante la facilità di realizzazione ho deciso di descrivere la sua realizzazione in caso qualcuno non si sentisse in grado o non avesse la voglia di realizzare la versione FG. Innanzi tutto bisogna rifinire le anime alari con carta vetrata e tampone in modo da togliere tutti i fili di espanso generati durante il taglio con il filo a caldo. Bisogna lavorare molto leggeri con il tampone in quanto è facile che si formino delle palline di espanso che ci rigano irreparabilmente le anime. Si arrotonda poi con il tampone il bordo d'attacco in modo da accompagnarlo con il resto del profilo. Si rifila con un cutter affilato il bordo d'uscita aiutandosi con una riga di adeguata misura asportando circa 5 mm di espanso. Sempre con un cutter si arrotonda lo spigolo d'estremità sul bordo anteriore come da disegno e si raccorda il bordo d'attacco sempre con il tampone abrasivo in modo da accompagnare la superficie modificata con il resto del profilo. L'estremità verso il bordo d'uscita viene arrotondata a piacimento senza togliere troppa superficie. |
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Per prima cosa ora bisogna costruire i longheroni alari. Per costruire i longheroni ho utilizzato del nastro spessore di cartone in modo da ottenere due canaletti larghi 6mm e profondi 3mm e lunghi 450mm. In alternativa si possono usare dei listelli di legno o delle righe di depron tagliate con il cutter ed incollate ad un piano di lavoro liscio. Si copre il tutto con scotch da pacchi in modo da seguire la forma di tali canaletti. Si preparano 10 roving di carbonio (oppure vetro) lunghi come i canaletti. Si prepara della resina e si impregnano separatamente i 10 roving. Si mettono bene in ordine in modo che siano più allineati possibile 5 roving per ogni canaletto in modo da riempire ogni spazio vuoto. Si pressa (con pesi) poi il tutto con una tavoletta in legno o plastica anch'essa protetta da scotch da pacchi. A resina catalizzata potremo togliere dal nostro stampino due bei listelli di carbonio (vetro) da 6x3mm in unidirezionale, necessiteranno solo di essere un po' carteggiati per togliere le bave superflue e renderli ruvidi per il successivo incollaggio in ala. In alternativa si possono usare dei listelli di carbonio di misura equivalente oppure tubetto o tondino da 3mm di diametro che troveremo nei negozi specializzati. |
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Sempre appoggiando le anime delle semi ali sulle sagome del dorso si provvederà ora a fare con l'aiuto di un cutter le incisioni per creare la sede del longherone appena creato (o comperato). Seguendo il disegno dedicato si faranno le sedi larghe 3mm e profonde 6mm(oppure 3mm nel caso del tondino da 3mm) in quanto i longheroni andranno incollati in piedi (con il lato da 6 mm nel senso dello spessore del profilo). Per incollare i longheroni useremo della resina addensata con microballon mettendo le semi ali appoggiate sulla contro sagoma del dorso e poste sempre con una tavoletta o listello sotto pesi in modo che mantengano il giusto allineamento e svergolamento. Ad essicamento avvenuto, dopo aver tagliato le sedi si incolleranno con epoxy 5 minuti i blocchetti di balsa come rinforzo per i fori delle viti sulla radice alare che si raccorderanno con tampone abrasivo al resto del profilo. |
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Prepareremo poi con l'aiuto di un foglietto di nylon due pezze di carbonio o vetro da 300gr/mq (come da disegno) impregnate di resina e le incolleremo all'estremità che ospiterà il piolo per il lancio una nel ventre e una nel dorso solo dopo aver praticato qualche foro riempito con resina addensata con microballon che le collega tra loro e con il longherone. Per tenere tutto in forma durante la catalizzazione metteremo l'estremità sotto pesi tra le due contro sagome precedentemente riparate con scotch da pacchi. |
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Dopo le solite 12-18 ore qualche piccola carteggiata per eliminare le bave di colla e saremo pronti per l'unione delle semi ali. La prima operazione da fare è levigare la sezione della radice alare alla giusta inclinazione in modo da avere alla fine il giusto diedro. Si dovrà quindi preparare uno spessore di 70 mm di altezza da mettere sotto l'estremità della semiala in modo da poter con il tampone abrasivo che sarà ortogonale al piano d'appoggio dare il giusto angolo alla centina di radice (controllare il disegno). Collegando le semi ali con dello scotch nel ventre del profilo siamo ora pronti ad incollarle con resina e micoballon (qui si può usare resina 5 minuti). Si chiudono tra loro le sezioni centrali e si appoggia l'ala sul piano con le stremità tenute in posizione da appositi spessori di 70 mm di altezza l'uno che mantengono il giusto diedro. Durante questa operazione si deve fare molta attenzione a mantenere le due semi ali con il medesimo angolo di incidenza, con l'aiuto di uno straccio imbevuto di alcool si toglie la resina che durante l'operazione è fuoriuscita dal dorso del profilo e si attende poi la completa catalizzazione. Ad essicazione avvenuta dopo aver posto un nastro di vetro da 25gr/mq largo circa 30mm si impregna con resina (o ciano per polistirolo) in modo da far da rinforzo alla giuntura tra le due semiali. Quando la resina ha catalizzato (o la ciano è asciutta) con l'aiuto di un trapano si fanno i due fori da 3mm per il passaggio delle viti come da disegno e si svasa la loro parte superiore in modo che la testa di tali viti risulti incassata nell'ala. Per chi lo desidera si può ora forare e posizionare il piolo o la paletta per il lancio che andrà incollata con resina e riempitivo appena dietro al longherone a circa 10-15mm dall'estremità. Tale piolo o paletta dovranno avere la lunghezza di circa 4- 5 cm a seconda dei gusti personali. |
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Si dovrà ora rivestire l'intera ala con scotch da pacchi trasparente avendo l'accortezza di rivestire una semiala alla volta appoggiandosi sempre alle contro sagome per non ottenere svergolature indesiderate e partendo dal ventre del profilo e dal bordo d'uscita per portarsi verso il bordo d'attacco. Rivestire il dorso partendo sempre dal bordo d'uscita verso il bordo d'attacco mettendo sempre lo scotch nel verso dell'apertura alare. Una cosa importante per non svergolare l'ala è di non tirare eccessivamente lo scotch mentre si posiziona, si può eventualmente mettere uno strato doppio solo sulla zona di giuntura delle due semi ali e sul bordo d'attacco. La nostra ala SC è pronta. * Peso dell'ala finita: 55gr (completa di viti ma senza piolo) |
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