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Regolatore ed Attuatori magnetici per Micromodelli

Come modificare una ricevente, costruire un attuatore magnetico ed un lipoly monitor specifico per i micromodelli RC

Premessa
Il settore dei micro aerei radiocomandati dal peso inferiore agli 80gr non è particolarmente diffuso in Italia, probabilmente per via del fatto che nel nostro paese il bel tempo ci permette di volare all'aperto senza troppi problemi, ma ciò non significa che non ci siano appassionati di tale settore, in particolare Ivan in questo articolo ci illustra come costruire degli attuatori magnetici e come modificare un ricevitore con l'installazione di un circuito adeguato per comandarli.

Tale modifica permette di aggiungere un decoder ad una semplice micro-ricevente (nel mio caso la feather della hitech siccome giaceva inutilizzata in laboratorio, ma potete usare qualsiasi micro-ricevente), in modo da poter controllare gli attuatori ma volendo è possibile utilizzare comunque i servocomandi, inoltre viene aggiunto un regolatore elettronico di velocità integrato che è in grado di erogare circa 2 Ah max (4 con dissipatore). Tale ricevente sarà utilizzata per piccoli modelli per volo indoor di circa 30 grammi di peso e funziona con una sola cella lipoly in qunato sulla stessa viene installato un'elevatore di tensione che innalza la tensione iniziale della batteria a circa 5 volt in modo che la ricevente possa funzionare senza problemi.
L'unica difficoltà nel realizzare tale modifica è la reperibilità della charge pump (elevatore di tensione) LTC3200 (linear technology), ma è possibile ovviare a tale problema registrandosi al sito www.ti.com è farsi spedire dei sample del prodotto: reg71050 (la versione che eroga 60 mah) oppure registrarsi al sito www.maxim-ic.com e farsi spedire dei sample dell'elevatore di tensione max1595.

Disposizione componenti LTC3200

Disposizione componenti MAX1595

Comunque vi allego i master per realizzare sia lo stampato per LTC3200 o REG71010 che quello per MAX1595. Le info per la realizzazione di tale modifica sono state prese dal sito http://blog.goo.ne.jp/toko0131/, un grazie al Sr Tanaka per la sua disponibiltà e per il suo aiuto.

Per realizzare tali stampati occorre necessariamente la fotoincisione ed uno bromografo in quanto le piste sono sottilissime ed è quasi impossibile realizzarle col pennarello, almeno io non ci riesco, se voi ci riuscirete buon per voi.
Nota per quanto riguarda la scelta dei condensatori, io utilizzo quelli in formato 0805, ma è possibile utilizzare anche quelli in formato 0603 ma sono minuscoli e difficili da manipolare.

Per quanto rigurda la scelta dei valori a seconda della charge pump (elevatore di tensione) utilizzata bisogna utilizzare i seguenti condensatori:
- Se utilizzate LTC3200 date uno sguardo allo schema disposizione componenti LTC3200;
- Se utilizzate MAX1595 allora date uno sguardo allo schema disposizione componeti MAX1595;
- Se utilizzate REG71010 date uno sguardo al datasheet allegato.

Per il segnale rf della micro-ricevente deve essere prelevato prima che entri nel decoder installato sulla stessa (quello originale).

Infine per quanto riguarda il file da caricare nel pic 12c509A/SN (versione smd), ipotizzando che la vostra radio sia una futaba, caricherete il file allegato futaba, nel caso sia una hitech, va bene comunque il futaba (in quanto la hitech e la futaba utilizzano la stessa disposizione dei canali), ma nel caso di sanwa caricherete il file sanwa e così via.

File:

Master dello stampato, file Hex per la programmazione del pic

LipoLy Monitor
Questo lipoly monitor semplicissimo è costituito da 1 unico integrato della National Semiconductor LM810M3-3.08 che potete acquistare in Italia da rs-component.
Il funzionamento è il seguente, nel momento in cui collegate la batteria questo emette un lampo, dopodichè il led si spegne se la tensione è superiore ai 3 volt, mentre resta acceso se è inferiore alla soglia, la stessa cosa avviene col modello in volo, cioè tale led si accende fisso quando la batteria scende a circa 3 volt, così facendo vi evita di buttare una costosa batteria.

Come costruire gli attuatori
Per quanto riguarda la costruzione di un'attuatore la strada percorribile è la seguente:

Per prima cosa dovete procurarvi il filo di rame smaltato da 0.05 mm, diametri più grandi non vanno bene, l'unico rivenditore che ve lo può fornire pagando care le spese di spedizione è www.conrad.fr, una matassina da 1500 m costa circa EURO 5.70, per cercarlo basta che mettete nel motore di ricerca del sito "fil de cuivre" e vi apparirà al 1° posto la matassina di rame smaltato da 0.05 che a noi interessa, io con 1 matassina ci ho costruito 7-8 attuatori finora, fatto questo è un gioco da ragazzi fare il resto, l'unica cosa richiesta è tanta tanta pazienza;
La tecnica da me utilizzata è quella di avvolgere tali attuatori su squadrette nuove senza sbavature di forma circolare per servocomandi montate in posizione sovrapposta una rispetto all'altra tramite una vite filettata di circa 3 cm di lunghezza. I metodi per avvolgerli sono:

- A mano, in tal caso il lavoro è più preciso ma richiede più tempo, il fatto positivo e che non rischiate di spezzare il filo, avendo l'accortenza di passare una mano di vinavil ogni 50-60 avvolgimenti fatti.

- Con l'aiuto di un trapano a velocità regolabile o un avvitatore elettrico.

Per produrre un'attuatore della potenza da noi richiesta occorrono circa 800 giri di filo.

Per quanto riguarda i magneti da abbinare a queste bobine potete utilizzare quelli al neodimio di forma circolare da 5 mm di diametro 22 di spessore, si trovano facilmente su www.ebay.de o in Svizzera da: www.supermagnete.ch

Per quanto riguarda la disposizione degli stessi sul modello li potete fissare o allineati con i piani oppure allineando il magnete ai piani e mettendo la bobina al contrario, ecco una foto che semplifica il tutto:

Gli attuatori non sono come i servocomandi,cioè non hanno il ritorno automatico in posizione neutra quindi per ovviare a ciò bisogna bilanciare i piani una volta montato tutto. Ecco un'altra foto:

Inoltre è da notare che il filo da 0.05 è difficile da saldare e si spezza facilmente,un mio consiglio è il seguente: prendete 2 spezzoni di filo di rame smaltato di diametro maggiore(tipo quello che si trova in motori elettrici bruciati tipo speed 280) e lo saldate ai terminali della bobina.

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