Tratto da "Sistema Pratico" del dicembre 1957 |
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Costruzione La prima cosa che dovete fare è scaricare il file con il progetto dall'area download e stamparlo, ora siete pronti per iniziare. Eseguiremo anzitutto il riporto al vero dei particolari componenti il modello; indi ritaglieremo gli stessi da fogli di balsa dello spessore indicato a piani costruttivi. Le guancie di rinforzo della fusoliera vengono incollate su ciascuna faccia della stessa in posizione idonea. Le alette vengono piegate a mezzo vapore acqueo, curando di far correre la venatura longitudinalmente e quindi sistemate nelle scanalature praticato nei particolari di rinforzo della fusoliera, scanalature che non dovranno risultare eccessivamente profonde. I travi di coda, coi timoni già montati in posizione, vengono fatti scivolare sopra le estremità del pannello centrale dell'ala. |
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Ci assicureremo che detti travi vengano a trovarsi esattamente in piano rispetto le estremità del pannello. Quindi incolleremo in poszione i due pannelli esterni dell'ala all'interno delle due scanalature delle centine. Poi incolleremo, testa a testa, i due piani di coda e le centine. Il pannello centrale dell'ala viene ora fatto scivolare all'interno della scanalatura ricavata nella fusoliera e incollato accuratamente in posizione. Eseguite un controllo dell'allineamento. Il timone orizzontale viene tenuto in posizione, durante l'essiccamento del collante, sistemando contro i fianchi dello stesso oggetti pesanti. I pannelli esterni dell'ala vengono ora incollati alle centine secondo il diedro indicato a piani costruttivi. Essiccatosi il collante, incolleremo il tutto ai travi di coda, non dimenticando di sistemare in posizione i tubetti che reggono il carrello d'atterraggio, nel caso si prediliga tale versione. Leggere scanalature serviranno al perfetto alloggiamento di detti tubetti. Non ci resterà ora che procedere alla piegatura del filo d'acciaio costituente il carrello (diametro del filo 1,5mm.), al montaggio delle ruote, alla sistemazione della zavorra sul musone e all'applicazione delle guance di rinforzo sempre nel musone. Assicuratici del bilanciamento, potremo goderci lo spettacolo.
I motori Jetex Note: Il modello è previsto per il montaggio di un motore Jetex, comunque nulla vi vieta di costruirlo come un semplice veleggiatore da lanciare a mano o con un elastico. Un'altra buona idea potrebbe essere quella di portare il modello in quota agganciato al vostro modello a scoppio.
Buoni voli e felici atterraggi. |
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