Indirizzo articolo originale:
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Elettronica di Controllo per Servocomando
Come trasformare un comune motore elettrico in un servocomando

 Componenti:

Resistenze (tutte al 5% 1/4 o 1/8watt) 
R1    100 ohm
R2    8K2 ohm
R3    1K ohm
R4    1K2 ohm
R5    100 ohm
R6    33K ohm
R7    33K ohm
R8    100 ohm
R9    22K ohm
R10  5K Trimmer Lineare

Condensatori
C1   33uF 12Volt Elettrolitico
C2   470uF 12Volt Elettrolitico
C3   2.2nF Poliestere
C4   470uF 12Volt Elettrolitico
C5   470uF 12Volt Elettrolitico

Integrati
IC1    SN28654
 

Versione 1.1 - Maggio 99

Lo schema illustrato serve a comandare un comune motore elettrico (corrente max: 800mA) come un servocomando. Lo schema è abbastanza semplice grazie all’utilizzo di un integrato dedicato (è opportuno applicare una aletta di raffreddamento su IC1 se durante il funzionamento la temperatura dovesse salire troppo). Il segnale di entrata deve essere applicato al punto (A) e nel caso il segnale sia positivo, praticamente tutti i moderni ricevitori, cortocircuitare i punti (A e C), mentre in caso di segnale negativo i punti (B e C). Il potenziometro R10 deve essere collegato all’asse del motore attraverso una opportuna demoltiplica proprio come avviene in un comune servocomando. Nel caso che, una volta messo in funzione il circuito il motore continui a girare all’infinito, basta invertire la polarità del motore.

Il circuito non è stato mai provato, lo schema e l’articolo sono stati ricavati da una vecchia rivista tedesca.


Nota Importante:
L'autore non si assume nessuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, che dovessero verificarsi come conseguenza dell'utilizzo del presente circuito.



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