Il kit del Localizzatore di Modelli ci è stato cortesemente inviato dalla ditta AllNets Electronics.
La AllNets Electronics è una piccola azienda Italiana che progetta e realizza in proprio vari prodotti per l’industria ed ultimamente ha aggiunto tra le sue realizzazioni anche un avanzato sistema di Localizzazione per Aeromodelli.
Il sistema proposto è un classico, ovvero una trasmittente da montare dentro il proprio modello (al momento a catalogo ne sono presenti 2 tipologie con dimensioni differenti), un ricevitore chiamato LCX-29, e una antenna direttiva. La AllNets ha preferito questo sistema al più moderno trasmettitore GSM con GPS perché in molte condizioni la copertura della rete telefonica non è garantita.
Trasmettitori e Ricevitori sono disponibili in 2 versioni differenti, solo digitale ed analogico/digitale, quest’ultimo permette di ampliare notevolmente il campo di ricerca ma di contro comporta un notevole aumento del consumo delle batterie, la trasmissione analogica è comunque attivabile a piacere tramite una semplice procedura.
La LCX-29 è una ricevente in banda UHF (433,92MHz) di tipo digitale o analogico/digitale, richiusa dentro un piccolo contenitore di plastica di 130x64x26 mm 260gr (antenna e batteria compresi), dotato di un display retroilluminato a matrice di punti e 5 pulsanti. Sulla parte superiore è presente un connettore SMA per l’antenna, e il tutto viene alimentato da una batteria a 9volt.
Una volta accesa la ricevente esegue un test di autocalibrazione, quindi passa alla scansione delle frequenze alla ricerca di eventuali trasmittenti elencandole in un’apposita pagina. Il riconoscimento è assolutamente sicuro in quanto ogni trasmittente trasmette un codice digitale univoco a 3 cifre, quindi una volta selezionato il codice che ci interessa la ricevente seguirà solo quel determinato segnale anche se sono presenti più trasmittenti nell’ambiente (vi suggeriamo di annotarvi dietro la ricevente i codici delle vostre trasmittenti).
Il menu di configurazione della LCX-29 è semplice e funzionale: abbiamo l’opzione per autospegnimento dell’apparato e della retroilluminazione, quello per l’audio e quello per l’attivazione della funziona analogica (che funziona solo nel caso il vostro LCX-29 sia in versione analogica/digitale). Sul display sono inoltre fornite indicazioni sia sullo stato della batteria della ricevente che di quelle della trasmittente.
La AllNets lascia all’utente la possibilità di scegliere l’antenna che preferisce, ma ovviamente a catalogo ne hanno una specifica, una direttiva decisamente compatta e leggera di appena 68gr con una buona sensibilità e direzionalità.
Dal punto di vista delle trasmittenti sono disponibili 2 modelli: una piccola a corto raggio ed una più ingombrante ma decisamente più potente.
La trasmittente CTX-21 sarà probabilmente la più utilizzata dai modellisti, si tratta di un piccolo trasmettitore UHF a 433.92MHz, piccolo e compatto di appena 30x35x10mm per 12gr di peso, sul circuito elettronico ricoperto con del termorestrigente per risparmiare peso, sporge una piccola antenna in rame rigido di 16cm di lunghezza assieme ai 2 interruttori che servono per attivarla.
La CTX-21, disponibile in 2 versioni digitale ed anologico/digitale, ha una potenza di 10mW per una portata utile dichiarata di 200/2000mt ed è alimentata da 3 piccole celle a bottone tipo LR1130, che dovrebbero garantire circa 30 giorni di autonomia continua in modalità digitale e 5 in modalità mista analogica/digitale. Sullo stampato sono stati inseriti 2 led che ci vengono in aiuto informandoci dell' stato di funzionamento e della carica delle batterie.
Per l’installazione noi abbiamo usato un pezzo di velcro ad alta resistenza in modo da poterlo poi spostare agevolmente tra i diversi modelli di aereo; una buona norma sarebbe quella di installarlo in modo che in caso di caduta si trovi in verticale e il più in alto possibile.
La CTX-55 con una potenza di 400mW a 12volt ed 800mW a 18Volt, è il trasmettitore più potente della produzione AllNets e nelle migliori condizioni permette di raggiungere i 15Km di portata.
Le dimensioni sono decisamente più importanti del piccolo CTX-21, infatti la trasmittente è rinchiusa in un piccolo contenitore di plastica da 50x35x15mm per un peso di 42gr (con tutta l’antenna ma senza batteria). L’alimentazione deve essere quindi fornita esternamente tramite un pacco di celle al Litio da 3/4S per una capacità di 350mAh, in modo da garantire un’autonomia di qualche giorno.
Per la prova sul campo, preferendo ovviamente non far precipitare il nostro modello, abbiamo preferito procedere come una “Caccia alla Volpe” tipica dell'ambiente dei Radioamatori. Convinto dunque un amico a nascondere il trasmettitore CTX-21 nel raggio di 200 metri dalla nostra posizione, dopo il suo ritorno ci siamo messi alla ricerca della nostra “Volpe”.
La prima cosa da fare è capire in che direzione si trova il nostro modello. Anche se in media sul campo un’idea l’abbiamo sempre per il nostro test abbiamo reso le cose difficili e abbiamo dovuto capire in che direzione era stato nascosto il nostro modello.
Ora se state adoperando il sistema misto analogico/digitale la cosa più semplice è impostare la Ricevente in modalità analogica, quindi puntando l’antenna in una direzione iniziamo a ruotare su noi stessi in modo da rilevare il beep del trasmettitore.
Ricordate sempre di non avere fretta, il trasmettitore emette un segnale ogni 2 secondi, quindi movimenti lenti e tranquilli.
La giusta direzione la scopriamo grazie al suono ed al display, la piccola barra sul display indica la potenza del segnale ricevuto, quindi ruotando su noi stessi nel momento in cui la barra arriva l’80% capiamo che la direzione è quella giusta, quindi entriamo nel menù impostazioni, spegniamo la modalità analogica e passiamo a quella digitale.
Con il sistema digitale la precisione della direzione migliora sensibilmente, ora sul display abbiamo 2 barre (3 nel caso della CTX-55) che ci aiutano a capire a che distanza si trova il nostro modello. Quella in basso è per la lunga distanza mentre quella in lato per la corta, tanto per dare una misura durante il test quella corta si è accesa intorno ai 40mt dal modello, ma tenete presente che può sempre dipendere dalle condizioni ambientali.
Anche in questo caso la barra sul display cresce quando stiamo procedendo nella giusta direzione. Quindi, sempre con molta pazienza, iniziamo ad orientare lentamente l’antenna fino a quando troviamo il segnale maggiore. Per facilitarci ulteriormente il compito sopra la barra compare una piccola linea che ci ricorda il valore rilevato precedentemente.
Mentre procediamo verso il nostro modello disperso aggiungiamo 2 note sull’antenna direttiva. La stessa risulta decisamente molto efficace anche se a volte l’impressione sia che non funzioni correttamente. In realtà alcune false letture sono causate da riflessi di segnale a causa dell’ambiente che vi circonda, quindi se vi capita qualche lettura anomala mentre state camminando fermatevi un attimo e ricontrollate la direzione.
Un'altra caratteristica dell’antenna è la sua discreta sensibilità sull’asse orizzontale provate ad esempio ad inclinarla in alto o in basso, noterete un discreto abbassamento di segnale, cosa che si rilea molto utile per puntare correttamente la direzione.
Arrivati in prossimità del modello le cose si complicano un po’, la precisione infatti cala decisamente, tanto che a 10mt dal modello il ricevitore più o meno indicherà sempre il massimo segnale in ogni direzione.
Dopo aver fatto una decina di prove possiamo dire che nel complesso il Localizzatore di Modelli dell’AllNets Electronic è un prodotto valido e funzionale e, cosa certamente importante, dall’uso facile ed intuitivo anche i non esperti. Ovviamente vi consigliamo di fare qualche prova prima di utilizzarlo sui vostri modelli, la pratica rappresenta certamente il sistema migliore per capirne appieno il suo corretto funzionamento.