Introduzione

L'F-35 Lightning della Hype è un bella semiriproduzione in scala 1:12 dell'omonimo jet militare, realizzata in HypoDur, ha un'apertura alare di 916mm per 1095mm di lunghezza, per un peso dichiarato in ordine di volo di 1100gr.

Il modello è esteticamente molto bello e rifinito, la superficie verniciata in nero opaco è solcata da numerose scanalature che simulano le pannellature dell'aereo vero, anche il cockpit con la sua strumentazione aiuta a dare un ulteriore tocco di realismo.
La motorizzazione è affidata ad una bella ventola elettrica brushless da 70mm di diametro ed alimentata da un pacco LiPo da 4S1P, l'insieme svolge egregiamente il suo lavoro anche per via della buona leggerezza del modello, appena sopra il kg.

Il kit risulta in avanzato stato di montaggio e contiene ben 8 servocomandi Mini, 2 per gli alettoni, 2 per i piani di coda, 3 per i carrelli retrattili ed 1 per lo sterzo del carrello e la motorizzazione con relativo regolatore, è quindi necessario un pacco batterie LiPo da 4S1P ed un semplice radiocomando da 5 canali anche senza miscelazione in quanto i vari servocomandi sono già collegati tra loro con delle Y.

La scatola

Aperta la grande scatola troviamo il nostro Jet F-35 in buona parte già preassemblato, risultano infatti montati i servocomandi, carrelli retrattili ed il gruppo propulsore, le operazioni necessarie per portarci in pista sono l'incollaggio delle ali e delle altre superfici, oltre all'impianto radio (non compreso nella confezione) per circa un paio di ore di lavoro.

Iniziamo quindi il nostro montaggio controllando che tutte le superfici da incollare si incastrino perfettamente nelle loro sedi, quindi adoperando la colla presente nella confezione iniziamo con incollare le ali ed i piani coda, ovviamente durante l'operazione dobbiamo sempre controllare che le superfici siano perfettamente dritte, anche perché una ulteriore correzione sarebbe decisamente complicata.
Eventualmente non esagerate con la colla perché se dovesse trasbordare rimarrebbe macchiata la superficie del modello, nel caso capitasse vi consigliamo di aspettare che la colla asciughi completamente per poi rimuoverla con attenzione con un cutter ben affilato.
Una volta completata la fase di incollatura, passate ad agganciare i leveraggi dei servocomandi quindi ricontrollate che le superfici si muovano tutte perfettamente con la giusta corsa come indicato sul manuale.

Nel nostro modello abbiamo riscontrato che uno dei 3 carrelli retrattili si incastrava strusciando sul bordo del vano, ma è bastato solcare leggermente la superficie con il manico di un giravite ed in 2 minuti di lavoro abbiamo risolto il problema.

Peccato solo che una volta montato il nostro F-35 non si possa smontare, cosa che causa qualche piccola noia con il trasporto.

Motorizzazione

La motorizzazione del nostro F-35 Lightning è affidata ad una bella ventola da 70mm a 6 giranti con motore brushless da 2750 giri / volt, la regolazione dei giri è controllata da un regolatore da 45 ampere mentre per l'alimentazione è necessaria una batteria da 4S da almeno 2000mAh ed ovviamente scarica adeguata.
La portata d'aria per la nostra ventola è assicurata dalle 2 grosse prese d'aria frontali e la leggerezza del modello garantisce sempre una buona spinta.

In volo abbiamo misurato l'alimentazione tramite il nostro DPR-100 di seguito il grafico.

Come si vede dal grafico l'assorbimento oscilla intorno ai 22A continui con picchi intorno ai 40A, l'autonomia di volo con un pacco da 2200mA, dosando con un minimo di attenzione il gas, riesce ad arrivare intorno ai 6-7 minuti, anche se ovviamente vi consigliamo di iniziare ad impostare il vostro allarme a 5 minuti di volo.

Il vano batterie è a misura del pacco ma con un minimo di attenzione è possibile allargarlo per montare celle leggermente superiori come capacità, noi ci abbiamo messo una 2200mA da 35C, senza però esagerare con il peso.

Volo

Abbiamo provato l'F-35 Lightning in una giornata dalle temperature decisamente primaverili ed in presenza di una leggera brezza, regolato come da manuale abbiamo prima di tutto effettuato un paio di rullaggi in pista dove ci siamo accorti che la corsa del ruotino anteriore sterzante era decisamente eccessiva, quindi dopo averlo adeguatamente ridotto ci siamo portati in testata pista e dopo aver rullato per una decina di metri con il gas al massimo abbiamo tirato su il muso e ci siamo alzati in volo.

Una volta decollati e tirati su i carrelli per ridurre al minimo la resistenza aerodinamica, abbiamo tolto un po' di gas ed iniziato a saggiare il nostro F-35 Lightning.
Premettiamo che chi si avvicina per la prima volta al mondo delle ventole, si ritroverà ad avere una strana sensazione sui comandi, infatti a differenza dei modelli ad elica dove il costante flusso d'aria sulle superfici di comando permette di avere una certa reattività del modello, con le ventola si soffre di un minimo di lag nelle risposte in volo. Questo ovviamente comporta un differente stile di volo del pilota, dove occorre sempre pensare in anticipo a quello che si vorrà fare in modo da avere sufficiente velocità.

Chiusa la parentesi torniamo al nostro F-35 Lightning, in volo il modello è decisamente docile nel controllo, la leggerezza del modello conferisce ottime caratteristiche di volo tanto da consigliarlo come piccolo trainer a chi volesse provare ad avvicinarsi al mondo delle ventole senza fare grossi investimenti, le figure acrobatiche di base sono tutte eseguibili (ad eccezione di quelle in cui è necessario il timone).

L'atterraggio non risulta particolarmente difficile, il basso peso e la buona superficie alare aiutano non poco, occorre comunque scendere con un minimo di velocità con il motore più o meno ad 1/3, ricordandovi che con un jet lo stallo a bassa quota può risultare catastrofico!

Conclusioni

L'F-35 Lightning di Hype è sicuramente un bel modello, ottimo per il modellista che vuole avvicinarsi al mondo delle ventole elettriche senza spendere troppo, ha un volo onesto e pulito capace di offrire delle buone prestazioni, l'unico neo è l'Hypodur, il polistirolo anche se più duro del solito, è un materiale decisamente facile da rovinare se non maneggiato con molta cura può rovinare l'estetica del nostro modello, potrebbe essere una buona idea passare qualche tipo di lacca trasparente per migliorare la resistenza alle abrasioni a scapito però di un leggero aumento di peso.

Nel complesso non possiamo che consigliare questo simpatico modello dell'Hype.