Foto ed Articolo di Sandro Cacciola
Caratteristiche tecniche: | |
Tipo | Pistoni Elettrici |
Adatto a | Modelli Jet a turbina o simili |
Dimensioni | 68mm (oppure 78) x 19mm |
Voltaggio Operativo | 4,8-7,5 volts |
Produttore | Lado http://www.lado-tech.net/en |
Come avviene per le propulsioni anche il mercato degli accessori elettrici per jet continua a sfornare novità a ritmo elevato. Sempre più spesso, oramai, carrelli retrattili e freni pneumatici vengono sostituiti anche in modelli a propulsione a turbina con sistemi comandati elettricamente; ma badate bene non si tratta di “conversioni” (anche se esistono apparati di questo tipo) ma di accessori progettati e realizzati proprio per funzionare con alimentazione elettrica. E direi davvero molto bene.
In queste pagine mi è capitato anche ultimamente di testare prodotti di marche blasonate che producono sia carrelli retrattili che sistemi frenanti cosiddetti “elettrici”, ma quelli che voglio portare oggi all’attenzione di chi ancora non li conosce, sono i pistoni elettrici della Lado (http://www.lado-tech.net/en/) azienda francese considerata al top per i suoi sistemi e della quale già ho provato i fantastici retrattili Lado 333.
I “Lado Electric Gear Doors” o semplicemente “E-doors” (dove la “E” sta per “electric” ovviamente) sono pistoni elettrici che possono sostituire senza alcun problema (ma anzi con molti vantaggi) gli attuatori pneumatici di qualsiasi marca e possono fregiarsi del titolo di primi sistemi disegnati per uso aeromodellistico, stati per l'utilizzo delle aperture e chiusure dei portelli e dei freni aerodinamici.
I pistoni elettrici Lado si possono acquistare in due misure: 20mm o 30mm di corsa del pistone (per le misure potete fare affidamento sull’immagine che trovate allegata a questo servizio). Digitali, e quindi programmabili come un comune servocomando, possono essere alimentati da 4,8 V a 7,5 V (con batteria separata o utilizzando quella della ricevente), hanno un peso di 30 grammi ed il tempo di estensione massima si ottiene in 3 secondi circa (dunque molto realistico). Il perno è filettato femmina da 3mm. Ogni pistone viene fornito con la sua piccola scheda elettronica e i tre pistoni (in caso i portelli da azionare siano appunto tre, ma se ne può ordinare anche uno solo) si collegano ad un solo canale tramite una Y e sono in grado di azionare sia portelli dei carrelli che aerofreni con estrema facilità di installazione. Se durante la corsa un qualsiasi cosa venisse ad ostacolarne l’apertura o la chiusura il sistema elettronico di controllo provvedere a bloccarne il funzionamento prevenendo qualsiasi problema.
Con i pistoni elettrici Lado si possono aprire e chiudere i portelli, aprire e chiudere i portelli successivamente all'apertura del carrello (per avere i portelli chiusi in volo); programmare un ritardo di apertura/chiusura impostabile fino a 15s ciascuno; possibilità di scegliere la forza del motore a seconda se è per un portello dei carrelli oppure per un freno aerodinamico. E tutto ciò senza dover montare alcun sequenze ma soltanto programmando con una apposita scheda le operazioni. Per far questo gli E-doors Lado devono essere abilitati con una apposita scheda di programmazione (costo 59 euro). Il programmatore è molto facile da usare e si può programmare un ritardo da 0 a 15 secondi independantemente su entrambe le direzioni di apertura o chiusura. Con la stessa scheda è inoltre possibile programmare l'attuatore in modo tale che i portelli restino aperti o chiusi dopo che il carrello sia stato esteso. Davvero molto semplici da utilizzare e al tempo stesso efficienti. Un più che valido sostituto ai pistoni pneumatici e con la l’affidabilità di un grande marchio leader: Lado!
Per chiudere una ghiotta anticipazione: per completare la propria gamma di accessori elettrici Lado sta sperimentando e mettendo a punto anche un set di freni elettrici particolarmente efficienti per modelli sia a turbina che Edf. Un dispositivo che, a detta di Lado, non farà rimpiangere quello pneumatico. Aspettiamo con fiducia. Vista la qualità dei carrelli e dei pistoni non c’è che da aspettarsi grandi cose …