Schede informative
6° aggiornamento
Le segretarie della FIAM stanno elaborando le schede che stanno arrivando a Giulio Pazienza (giupazie.fiamaero@tiscali.it) ma devo dire che sono abbastanza deluso dal numero assai scarso pervenuto e soprattutto dal fatto che parecchi Presidenti di Club ci hanno inviato un’unica scheda valida per tutti i soci, come a dire che quel Presidente ha contattato ad uno ad uno i propri soci convincendoli ad aderire alla medesima proposta……!
Ciò non mi sembra molto credibile e soprattutto funzionale all’impegno assunto con ENAC in quanto non è possibile che tutti i soci di quel club, che poi magari frequentano anche altri club, diversi pendii, laghi e piste con elicotteri, alianti, turbine, ecc., abbiano tutti la stessa idea.
Mi pare invece che in questo caso non sia stata capita la filosofia che sta dietro questa richiesta, anche se l'ho scritto a più riprese e cioè che è necessario conoscere in profondità e capillarmente il pensiero di tutti, anche di quelli che magari frequentano poco il campo di volo.
E’ inoltre molto importante che ogni aeromodellista si impegni a far sapere il suo parere, cioè a far sapere che è preoccupato per la normativa in discussione e che ha interesse nell’argomento.
Se non fosse stato così, sarebbe stato molto più comodo per la Commissione, che si riunisce il 19 ottobre a Milano, e soprattutto meno dispendioso, presentarci direttamente ad ENAC con una unica scheda sostenendo che quello che c’è lì scritto è il pensiero di 6.000 soci.
In questo caso probabilmente non saremmo stati presi sul serio e quindi, per l’ultima volta, vi invito a fare pressione presso TUTTI i soci, gli amici, i conoscenti affinchè perdano cinque minuti del loro prezioso tempo per spedire a Giulio Pazienza (giupazie.fiamaero.@tiscali.it) o, se preferite in FIAM, una scheda singola e personalizzata.
Non credo che sia così difficile e soprattutto è giusto che ognuno, almeno in questo caso, faccia la sua parte. Le schede di coloro che dichiarano che quanto scritto è il pensiero di tanti altri verranno conseguentemente accantonate.
Adolfo Peracchi
Presidente FIAM
Nota: Ritengo più che giusto lo sfogo del presidente della FIAM, che vi stia simpatica o no la FIAM, l'aeromodellismo Italiano ha ben poco da stare allegro se passa il nuovo regolamento, ora visto che la FIAM è l'unica federezione / associazione che si è fatta avanti per dialogare con l'ENAC ritengo opportuno che ogni modellista si faccia avanti per drgli il loro appoggio compilando l'apposita scheda.
Francesco Kaitner
BaroneRosso.it