Jet elettrici – un libro di Alessandro Ginestri (Staudacher300)
Questo libro non è stato scritto da uno scienziato per degli specialisti, ma da un praticone per dei praticanti. Per la prima volta nella storia dell’aeromodellismo, oggi la tecnica della ventola intubata ci offre l’opportunità di riprodurre jet a costi umani. La scelta di materiale tecnico per il “modellista ventolaro” è vasta, valida e affidabile, se viene usata con criterio. E per fare un jet non c’è più bisogno di affrontare grosse spese.
Eppure, fino a oggi non esisteva nessun testo che guidasse passo per passo il modellista, che lo aiutasse a scegliere, allestire, ottimizzare e pilotare un jet.
Alessandro Ginestri, ben conosciuto tra gli utenti del Barone Rosso come Staudacher300, ha colmato la lacuna: in 140 pagine, senza astrusi diagrammi e complicate formule matematiche, ma con tutta l'esperienza e la pratica di un grande aeromodellista, ci spiega come un modello di jet possa essere riprodotto e fatto volare senza spendere una fortuna. Ottenendo il massimo del realismo, del divertimento e delle prestazioni, allargando nel contempo gli orizzonti della nostra cultura (e passione) aeronautica.” Una ventola intubata non è un sistema per correre. È una filosofia di volo” ci dice l’autore. “È il modo più economico e pratico per evitare l’elica sul muso di un jet. Volare con un jet è un’esperienza diversa, insolita. Il bello del gioco è tutto qui.
Il volume, edito da L’Aeroplanino Editore, risponde alle domande di tutti: a quelle del neofita alla ricerca della ventola giusta per cominciare, ai dubbi del modellista esperto che vuole ottenere il massimo dal suo jet, fino al progettista che vuole impostare il disegno di una ventola intubata. Ci guida tra i segreti dei condotti, delle palette, delle ocarine; ci parla dell’importanza delle labbra e delle trecce di Berenice, ci insegna a spremere il massimo delle prestazioni con pochissimi attrezzi: un poco di carta vetrata, qualche goccia di ciano, un dinamometro, un bilanciatore di eliche. Perché un jet vive di equilibri delicati: “Dobbiamo ricercare sempre il mi¬glior compromesso tra spinta, velocità e autonomia. Forse è proprio questo il bello di questa branca dell’aeromodellismo”. Esagerare con batterie e potenze è un errore comune, che spesso invece che migliorare peggiora drasticamente le prestazioni del nostro modello. Ginestri ci guida nella difficile arte di dimensionare tutto alla ricerca della massima efficienza e pulizia aerodinamica.
E visto che anche l’occhio vuole la sua parte, un capitolo è dedicato alla personalizzazione del nostro jet: con un poco di pazienza e una manciata di euro, persino un polistirolone cinese a basso costo può diventare un meraviglioso cigno.
Nella ricca sezione dedicata al pilotaggio, Ginestri ci insegna a evitare le trappole più insidiose, come il decollo e l’atterraggio, e ci spiega perché in aria una ventola è così diversa da un aereo a elica. Grazie ai suoi consigli, chiunque potrà ottenere un volo sicuro, appagante e realistico, sfruttando le caratteristiche proprie del volo a reazione. Magari grazie anche alla spinta vettorabile, l’ultima moda di chi vola a getto.
Il volume, 140 pagine rilegato a brossura, formato 148 × 210 mm, costa 15,95 euro ed è disponibile al sito dell’editore, http://www.edimodel.com/ , o telefonicamente al 335 5271304