Dopo aver chiacchierato a lungo su acquisti e messe a punto degli elicotteri e delle loro parti principali, ci occupiamo finalmente dei primi voli che il neofita sicuramente sogna già di effettuare da tempo.
I candidati piloti di elimodelli si dividono normalmente in due categorie: quelli che, prima di giungere in campo si sono preoccupati di informarsi sulle tecniche di messa a punto, sulla teoria del volo, sull'uso dei motori, e che magari già li conoscono essendo modellisti di altra branca, che hanno preso contatti con persone in grado di dare loro consigli validi e quelli che semplicemente sono andati dal negoziante e hanno acquistato il pacchetto completo di tutto il necessario per dedicarsi a questo hobby senza magari sapere come funziona l'elicottero. Inutile dire che mentre i primi avranno ottime possibilità di veder volare subito il proprio mezzo, prima affidato a mani esperte e poi ai loro pollicioni da svezzare, i secondi dovranno apportare tutte le modifiche che il supervisore di turno riterrà opportuno, a meno che il negoziante competente, ma veramente competente, abbia già provveduto di persona a preparare la macchina. |
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Tenete sempre saldamente il rotore con la mano libera dall'avviatore, e nel caso che per qualche motivo il motore parta ad un alto regime tappate immediatamente lo scarico con un dito per arrestare il propulsore. Non cercate di trovare al momento la causa dell'imprevisto, che sia la leva al massimo, l'idle up inserito o il ricevitore spento, ogni secondo può essere fatale alla vostra frizione che si sta scaldando sino a grippare. Prima fermare il motore finché la marmitta è fredda, poi risolvere il problema. Una volta in moto portate il modello in zona di sicurezza e cominciate a dare motore lentamente, fino a quando non vedrete i pattini alleggerirsi dal peso (si flettono). Prima di salire ulteriormente provate a dare qualche piccolo comando sul ciclico e sulla coda, per capire le reazioni della macchina. Attenzione: anche se l'elicottero si trova a terra, quando il rotore è in moto a regime prossimo a quello di volo, il passo ciclico risponde comunque in buona misura, quindi siate leggeri sui comandi onde evitare un ribaltamento.
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La fase di apprendimento non presenta particolari difficoltà, occorre solo tanta voglia di volare e la costanza di effettuare prove su prove. Il passo successivo consisterà nel cominciare a spostare l'elicottero in avanti seguendolo camminando sempre dietro di lui, fino ad avere la padronanza di portarlo lentamente dove si desidera, con traslazioni laterali e longitudinali. A questo punto la fase preliminare di volo stazionario è conclusa e si potrà cominciare a pensare ai primi voli traslati ad al volo frontale di cui ci occuperemo nella prossima pagina. Nel caso dell'aspirante elicotterista completamente a digiuno, sicuramente il modellista veterano avrà da ridire sulle messe a punto o sul montaggio della macchina. Tornate a casa e sistemate seguendo le indicazioni di quella persona e se potete andatelo a trovare e carpitegli tutti i segreti che riuscite. Se quello che vi dirà sul volo e sulla preparazione vi annoierà, cambiate hobby. Per il modellismo ci vuole tanta passione ed occorre essere disposti a sentire critiche e ramanzine da chi ha già fatto gli errori che vuole evitarvi. |
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