Termoformatura cappottine.

[imbamar]

Originalmente inviato da AndreaL

Ciao
Io uso PETG da 0,7 o da 0.5
Ho fatto un sistema di aspirazione come il tuo, ma il telaio su cui monto il PET si ribalta a cerniera su un lato e si appoggia su una cassetta di simile dimensione con dentro due resistenze da forno con cui posso variare l’intensità
Accendo le resistenze e aspetto che il foglio si rilassi (si ammoscia). Dopo che fai un paio di provi capisci quanto devi fare
Quando pronto (meglio poco caldo e lento), accendo l’aspirPolvere e ribalto sopra al master
Viene benino direi
Più l’aspirapolvere tira e meglio è specialmente per cappotti e grandi fatte su casse a vuoto grandi, altrimenti fa fatica a tirare il vuoto bene
Usa anche il PETG da 0.5mm, se la cappottina ha un telaio sarà robusto abbastanza e di più facile modellazione.
Non ho al momento una foto con me, se la trovo poi te la mando.

La cosa più difficile per me risulta sempre la finitura perfetta del master, necessaria we vuoi che venga un bel lavoro trasparente senza imprecisioni di finitura!

A presto,

Andrea

Ciao Andrea, piacere di rileggerti, si posso anche mettere una cerniera in modo da ribaltare il telaio sulla scatola di aspirazione ma temo non avrei risolto ugualmente. Raramente il telaio ha toccato la guarnizione della scatola di aspirazione per formare il vuoto. Come ho già scritto ho avuto difficoltà a scaldare il materiale al punto da vederlo cedere facilmente intorno al master. E questo è probabilmente una causa della scelta errata del PET. Scaldando oltre i 120 gradi tende a diventare bianco mi sa che non è quello adatto. Credo che sia necessario scaldarlo molto di più affinché possa cedere alla forma. Come mi hanno consigliato cercherò il PETG e rifarò il sistema forno. Concordo sul tempo lungo di riscaldamento. Meno calore per lungo tempo. Sempre che però non diventi bianco.
A proposito ma il tuo MIG?

[runnerfly67]

Ma il lexan o policarbonato che usano per le carrozzerie delle macchine rc con forme molto complesse e molto resistente agli urti è lo stesso materiale che chiamate PETG ?

[imbamar]

Originalmente inviato da runnerfly67

Ma il lexan o policarbonato che usano per le carrozzerie delle macchine rc con forme molto complesse e molto resistente agli urti è lo stesso materiale che chiamate PETG ?

Non saprei risponderti, ci sono molti filmati di esperienze fatte, anche con successo, anche in questo forum c'è molto ma, se non mi sbaglio, c'è poco di analitico e molto meno sui materiali usati. Ora con questa mia discussione stanno venendo fuori molte esperienze anche di chi, come me, ci ha sbattuto il grugno. Per termoformare una cappottina il materiale deve cedere molto e, di conseguenza, scaldato molto senza deteriorarsi. Trovato il materiale giusto forse si risolve anche con sistemi hobbistici.

[runnerfly67]

Una volta andai verso Treviso da uno che produceva scatole di montaggio ed eliche e ricordo che lui per ottenere un vuoto sufficientemente potente utilizzava una bombola del gas in cui creava il vuoto che poi utilizzava dosandolo con un rubinetto.

[imbamar]

Originalmente inviato da runnerfly67

Una volta andai verso Treviso da uno che produceva scatole di montaggio ed eliche e ricordo che lui per ottenere un vuoto sufficientemente potente utilizzava una bombola del gas in cui creava il vuoto che poi utilizzava dosandolo con un rubinetto.

Come ho già scritto il mio problema non è il vuoto, un bidone aspiratutto ne produce molto ed è sufficiente, ma è il cedimento del materiale riscaldato sulla sagoma. Infatti rifarò il forno.

[AndreaL]

Originalmente inviato da imbamar

Ciao Andrea, piacere di rileggerti, si posso anche mettere una cerniera in modo da ribaltare il telaio sulla scatola di aspirazione ma temo non avrei risolto ugualmente. Raramente il telaio ha toccato la guarnizione della scatola di aspirazione per formare il vuoto. Come ho già scritto ho avuto difficoltà a scaldare il materiale al punto da vederlo cedere facilmente intorno al master. E questo è probabilmente una causa della scelta errata del PET. Scaldando oltre i 120 gradi tende a diventare bianco mi sa che non è quello adatto. Credo che sia necessario scaldarlo molto di più affinché possa cedere alla forma. Come mi hanno consigliato cercherò il PETG e rifarò il sistema forno. Concordo sul tempo lungo di riscaldamento. Meno calore per lungo tempo. Sempre che però non diventi bianco.
A proposito ma il tuo MIG?

Bella domanda!!
Alla fine dell’estate ci siamo trasferiti di nuovo in Italia per cambio lavoro e siamo in una sistemazione provvisoria, quindi tutti i miei modelli e il laboratorio sono accatastati in un garage fino a primavera.
Quindi non si costruisce niente purtroppo.
Spero di ricominciare presto.
Ciao

Andrea

[imbamar]

Originalmente inviato da AndreaL

Bella domanda!!
Alla fine dell’estate ci siamo trasferiti di nuovo in Italia per cambio lavoro e siamo in una sistemazione provvisoria, quindi tutti i miei modelli e il laboratorio sono accatastati in un garage fino a primavera.
Quindi non si costruisce niente purtroppo.
Spero di ricominciare presto.
Ciao

Andrea

Capito

[imbamar]

Originalmente inviato da AndreaL

Trovata una foto

Buongiorno a tutti.

Andrea perdonami le curiosità.

1) Ad osservare il "forno" che hai costruito mi sembra che la lastra di PETG che metterai a scaldare risulta molto vicina alle resistenze.

Non c'è pericolo che il materiale fonda ?

2)Il sistema di di ribaltamento con la cerniera è sicuramente una buona idea. In questo modo tuttavia nello scaldare il PET non potrai ribaltare il telaio e riscaldare l'altra faccia in modo da ripartire uniformemente il calore delle resistenze.

Ma dalle tue esperienze c'è realmente questa necessità di ribaltare la lastra?

Grazie della risposta

Marco

[AndreaL]

Originalmente inviato da imbamar

Buongiorno a tutti.

Andrea perdonami le curiosità.

1) Ad osservare il "forno" che hai costruito mi sembra che la lastra di PETG che metterai a scaldare risulta molto vicina alle resistenze.

Non c'è pericolo che il materiale fonda ?

2)Il sistema di di ribaltamento con la cerniera è sicuramente una buona idea. In questo modo tuttavia nello scaldare il PET non potrai ribaltare il telaio e riscaldare l'altra faccia in modo da ripartire uniformemente il calore delle resistenze.

Ma dalle tue esperienze c'è realmente questa necessità di ribaltare la lastra?

Grazie della risposta

Marco

Buone domande
Allora, troppo vicino direi di no. Se vedi quelle resistenze che ho io, sono doppia; cosa vuol dire…. Sono in realtà quattro, due per lato, e se ne usi solo due, quelle esterne o quelle interne, riscaldi più piano e sembra ok.
Sullo scaldare entrambi i lati, sinceramente non ci ho mai pensato. Ho assunto che con lastre molto fini (da 9.5 o da 0,7mm) non fosse un problema, ma effettivamente non ne sono sicuro. Magari una volta provo a staccare le cerniere e a girare il telaio sopra le resistenza prima di portarlo sul master.
Magari è sufficiente aiutare il lato superiore con una pistola a caldo, ma gli andrebbe fatto un bel diffusore per evitare riscaldamenti localizzati (facili con la pistola)
A presto,

Andrea

[imbamar]

Originalmente inviato da AndreaL

Buone domande
Allora, troppo vicino direi di no. Se vedi quelle resistenze che ho io, sono doppia; cosa vuol dire…. Sono in realtà quattro, due per lato, e se ne usi solo due, quelle esterne o quelle interne, riscaldi più piano e sembra ok.
Sullo scaldare entrambi i lati, sinceramente non ci ho mai pensato. Ho assunto che con lastre molto fini (da 9.5 o da 0,7mm) non fosse un problema, ma effettivamente non ne sono sicuro. Magari una volta provo a staccare le cerniere e a girare il telaio sopra le resistenza prima di portarlo sul master.
Magari è sufficiente aiutare il lato superiore con una pistola a caldo, ma gli andrebbe fatto un bel diffusore per evitare riscaldamenti localizzati (facili con la pistola)
A presto,

Andrea

Grazie Andrea, infatti la pistola è quasi inutilizzabile, molto calore ma troppo concentrato e non utilizzabile con la lastra in PET. In particolar modo se la lastra è grande per riprodurre una cappottina di un aliante.