Una guida al volo per principianti ?

[Fantus]

Originalmente inviato da ranox

Ok genio..
adesso spiegami come vira un AEROMODELLO con profilo simmetrico ed ali e piani di coda con calettamento a 0 (zero) gradi.
Se il profilo è simmetrico, l'ala non ha calettamento (impropriamente detto incidenza) le freccine dove vanno?

Io un'idea ce l'avrei.. che tu sia depron nanetto?

Robbè

Immagino che un modello con ala a profilo simmetrico voli e viri grazie ad un certo numero di gradi di angolo di attacco (cioè l'angolo tra l'ala e la direzione del moto dell'ala stessa) che in tal modo consentono all'ala di creare portanza.
Un'ala a profilo simmetrico che voli con angolo d'attacco pari a 0 (zero) non crea portanza, ma dandole un tot di gradi di angolo d'attacco si crea la portanza (immagino che in questa maniera cambi il profilo "virtuale" dell'ala rispetto all'aria, ma non sono un ingegnere aeronautico, quindi non so darti delle definizioni precise). Tant'è vero che nei modelli da acrobazia i profili tendono ad essere più o meno simmetrici in maniera da avere una buona governabilità anche in volo rovescio e con assetti particolari tipo le salita a candela.

Quindi direi che le freccine vanno verso l'alto o verso il basso a seconda dell'assetto che si conferisce all'aereo.

Per curiosità: perchè tutto quel sarcasmo ("Ok, genio...") e cos'è un "depron nanetto"?

Sembra quasi che io abbia detto qualcosa che ti ha offeso...
Se ho sbagliato qualcosa e me lo spieghi mi fai un favore, mi fa sempre piacere imparare cose nuove.

[Fantus]

Originalmente inviato da paologiusy

Niente male, proprio niente male ....

Se era riferito al mio post...

Grazie!

[ranox]

Originalmente inviato da Fantus

Immagino che un modello con ala a profilo simmetrico voli e viri grazie ad un certo numero di gradi di angolo di attacco (cioè l'angolo tra l'ala e la direzione del moto dell'ala stessa) che in tal modo consentono all'ala di creare portanza.
Un'ala a profilo simmetrico che voli con angolo d'attacco pari a 0 (zero) non crea portanza, ma dandole un tot di gradi di angolo d'attacco si crea la portanza (immagino che in questa maniera cambi il profilo "virtuale" dell'ala rispetto all'aria, ma non sono un ingegnere aeronautico, quindi non so darti delle definizioni precise). Tant'è vero che nei modelli da acrobazia i profili tendono ad essere più o meno simmetrici in maniera da avere una buona governabilità anche in volo rovescio e con assetti particolari tipo le salita a candela.

Quindi direi che le freccine vanno verso l'alto o verso il basso a seconda dell'assetto che si conferisce all'aereo.

Per curiosità: perchè tutto quel sarcasmo ("Ok, genio...") e cos'è un "depron nanetto"?

Sembra quasi che io abbia detto qualcosa che ti ha offeso...
Se ho sbagliato qualcosa e me lo spieghi mi fai un favore, mi fa sempre piacere imparare cose nuove.

lascia perdere il genio ed il depron, appartengono a trascorsi recenti poco piacevoli su questo forum. Dimenticali.
Ordunque.. questa portanza viene da un certo angolo di attacco..
ma se il modello è ben centrato, con angoli di calettamento pari a zero per ala e piani di coda.
Essendo centrato il modello vola con tutte le superfici mobili a zero.
Sta portanza da dove esce? Da un angolo di attacco di qualche grado.. ok? E sto angolo di attacco chi glielo ha dato?
Forse il movimento a salire della parte mobile del piano di coda???????

Robbè

[ranox]

Originalmente inviato da paologiusy

Niente male, proprio niente male ....

Originalmente inviato da Fantus

Se era riferito al mio post...

Grazie!

bel duetto.. non c'è che dire.
Dato che star qui a parlare del sesso degli angeli e della portanza che c'è ma non c'è non mi gusta..

vado a dedicarmi ad una attività più proficua e costruttiva.. ossia: la costruzione del mio modello nello skay-lab.

Buon proseguimento

Robbè

[Fantus]

Originalmente inviato da rafpigna

bah! continuo a considerarla una cosa non dico inutile, ma che non può portare a nulla di costruttivo se non a pippe mentali infinite.
E i duecento post fatti sulla virata e sulla quota lo dimostrano.

Con qualcuno "a fianco" (campo di volo o meno, a questo punto importa poco) tutte ste pippe non te le fai... e impari a volare.

------- CUT -------

Bisogna impare prima "come" si fa virare un modello, magari dopo si impara anche il "perchè" il modello vira

Io invece sono dell'idea che se uno sa "perchè" il modello vira, capisce anche meglio cosa sta succedendo mentre cerca di imparare "come" virare.

Secondo me le pippe mentali sulla teoria del volo non insegnano certo a volare senza un buon istruttore e/o tanta pratica, ma nello stesso tempo non pregiudicano certo l'apprendimento, anzi in alcuni casi lo possono aiutare.

Poi non dico mica che con una guida, un manuale di volo, un libro di aerodinamica, si impari a volare. Io sto imparando e tutte le volte che qualcuno di esperto mi da qualche dritta sono solo contento...

[Fantus]

Originalmente inviato da biv2533

http://www.baronerosso.it/forum/1157406-post30.html

Sì, son proprio io...
Come mai hai messo il link? C'è un nesso che non colgo?

Originalmente inviato da biv2533

Tranne quando sei in fase di decollo.

Che però non è una fase di virata standard
Sì, lo so che era una battuta.

Originalmente inviato da biv2533

@rafpigna
continuo il paragone con la scuola guida: la teoria serve e va' studiata.

Per la pratica serve un istruttore, su questo mi pare che quasi tutti su questo 3d siano d'accordo.

In questo caso potrebbe essere uguale, i piu' volenterosi si documentano e studiano la teoria, anche da soli; poi in pratica si fanno aiutare da qualcuno, nion ci trovo nulla di male ne' di sconvolgente.

P.S. Mi e' capitato durante una manifestazione di far provare alcuni easystar per promuovere la Scuola del nostro campo volo.

In molte occasioni ho fatto provare il modello con doppio comando a persone che non sapevano cosa erano gli stick e cosa muovevano sul aereo.

Se costoro avessero avuto una idea del volo in generale, sicuramente si sarebbero divertiti di piu' e forse anche io

Ecco, questo lo quoto proprio paro paro. E' proprio come la penso.

[Fantus]

Originalmente inviato da ranox

bel duetto.. non c'è che dire.
Dato che star qui a parlare del sesso degli angeli e della portanza che c'è ma non c'è non mi gusta..

vado a dedicarmi ad una attività più proficua e costruttiva.. ossia: la costruzione del mio modello nello skay-lab.

Buon proseguimento

Robbè

Buh, della portanza che c'è ma non c'è avevi iniziato a parlare tu, e ora non ti gusta più.

Non ho ancora capito se ho scritto qualche cazzata o meno. Continui a farmi i quiz come Mike Bongiorno, ma non mi dici se ho vinto la bambolina...

Speravo mi potessi spiegare qualcosa (e lo dico senza sarcasmo), ma nulla. Peccato.

Buon lavoro sul tuo modello, allora.

[paologiusy]

Originalmente inviato da Fantus

....
Quindi direi che le freccine vanno verso l'alto o verso il basso a seconda dell'assetto che si conferisce all'aereo.

.....

Te lo dico io, ci ha pure ragione.

Ha detto chiaramente che "nell'ipotesi di profilo simmetrico e angolo di calettamento a zero" puoi solo variare l'angolo di attacco usando il cabra, e ha detto pure questo.

Cosa che però conferma la scomposizione delle forze che hai mostrato, e alla quale non avevo mai pensato.

Lo schemino che hai postato vale se, tramite profilo asimmetrico o tramite l'uso del cabra, in qualche modo si costringe l'ala a generare portanza.

A questo punto però cominciamo ad andare OT, pechè stiamo parlando di areodinamica e non di pilotaggio.

[paologiusy]

Originalmente inviato da rafpigna

.....
Sparisco davvero, ho già disturbato troppo, poi Paolo al prossimo BRD non mi da neanche un goccio di grappa

....

[rage973]

Originalmente inviato da paologiusy

caro il mio Paolillo

anche secondo me l'esperienza e l'apprendimento va fatta sul campo
affiancati da una persona esperta che ci corregge e ci indica cosa fare e come farlo

se non l'hai ancora letto,
e vuoi capire meglio la dinamica del volo, scaricati e leggiti questo

http://www.modellismo.info/Manuali/stickAndRudder.pdf

non e' un manuale di modellismo, ma lo ritengo molto interessante