08 gennaio 04, 16:59 | #1 (permalink) Top |
User | Omologazione radiocomando
Un buon anno nuovo a tutti, credo di essermi leggermente "perso" per quanto riguarda l'argomento in oggetto. Cerco di spiegarmi meglio, nella sezione Articoli del sito ho letto lo scritto riguardante omologazione e frequenze utilizzabili ma non sono riuscito a capire alcune cose: si e' in regola o no acquistando un telecomando che non appare nella lista delle radio omologate per l'Italia (ma omologato in altro paese CEE) ma che utilizza una frequenza approvata ? Ho questo dubbio perche' BaroneRosso in un mio precedente post con oggetto la FC 18 tra le altre cose mi ha detto "Ti ricordo cmq che la FC18 risulata omologata solo dalla versione 3.0". La trasmittente in questione era pero' omologata in altri paesi anche nelle precedenti versioni. Oltre a questo negli elenchi non appaiono radiocomandi tipo la FX14 o la FX18 che sono vendute attualmente nei negozi. E' forse perche' sono modelli recenti rispetto ai documenti di omologazione pubblicati ? Inoltre se la risposta alla mia prima domanda fosse "no" non capisco come si potrebbe utilizzare nel nostro paese radiocomandi sui 35 MHz dato che la frequenza e' si approvata in Italia dal 2001 ma non ci sono modelli a 35 MHz negli elenchi di omologazione delle varie ditte. Un grazie a tutti, Fabio. |
08 gennaio 04, 17:52 | #2 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 15-10-2003 Residenza: Forlì
Messaggi: 3.752
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Ciao, prendi ciò che ti dico con le pinze: No. No, perche' la radio deve essere sottoposta ad omologazione italiana. Perciò, se la radio è omologata in un altro paese, anche se il canale rientra nella frequenze ammesse, non è utilizzabile. Però prova ad informarti meglio. I documenti, sono vecchi ed antecedenti le nuove concessioni governative sui 35Mhz. Percio' una radio che non compare nella lista, ed è più recente (gennaio 2002 credo, oh 2001... boh.?!?) , probabilmente è omologata. Il venditore (distributore), dovrebbe comunque rilasciarti i documenti specifici per l'omologazione di detta radio. Se hai dubbi, prova a richiederli. Ciao! |
08 gennaio 04, 18:15 | #3 (permalink) Top |
User |
Ciao, grazie per la risposta, purtroppo nella citta' dove vivo c'e' un solo negozio di modellismo ed il proprietario non e' sicuramente in grado chiarirmi certi dubbi (gia' provato). Il dubbio che mi e' venuto deriva anche dalla frase riportata sul "Riepilogo Finale" dell'articolo nella sezione Radiocomandi : " Quindi per essere in regola dovete usare una frequenza autorizzata ed avere un radiocomando omologato per il mercato europeo, i 2 punti sono entrambi obbligatori, ciò signigfica .... " qui si parla genericamente di mercato europeo e non per forza di omologazione Italiana . Cerchero' di informarmi meglio. Ciao. |
08 gennaio 04, 18:22 | #4 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
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Mi sa di dissentire. A mio parere: ritengo che con l'armonizzazione dell' Italia alla direttiva CE sia logicamente possibile utilizzare per reciprocità un apparato omologato in un' altro paese CE. ritengo che un apparato omologato con modulo intercambiabile possa essere ora indifferentemente utilizzato sia sui 40 che sui 35 Mhz. Barone che ne pensi ? |
08 gennaio 04, 18:30 | #5 (permalink) Top |
User |
Ciao fai, francamente, da totale neofita quale sono, era quello che avevo capito io leggendo l'articolo sulla sezione Radiocomandi, del resto l'estratto che ho riportato qui sopra mi sembra abbastanza chiaro dal punto di vista linguistico . E' stata la risposta del Barone al mio post precedente ed i numerosi riferimenti all'omologazione che ho trovato in giro a mettermi i dubbi. Saluti |
08 gennaio 04, 18:34 | #6 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 15-10-2003 Residenza: Forlì
Messaggi: 3.752
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Beh, per esperienza personale sul lavoro, in generale, no. Un apparecchio elettromedicale omologato per l'Italia, non è detto che rientri nei canoni di altri paesi d'Europa. Fuori neanche per sogno. Ed occorre un omologazione per ogni paese di utilizzo. Poi magari c'è un decreto da qualche parte che ammette l'uso di apparati radio per uso hobbistico, ma non sapendolo, mi astengo da approfondimenti. Ciao! |
08 gennaio 04, 22:53 | #7 (permalink) Top |
Amministratore |
Pensavo che il discorso fosse chiaro, allora sono da distinguere 2 casi prima bollino CE dopo bollino CE Prima bollino CE Sono omologati esclusivamente i modelli che erano riportati sulla lista del ministero delle telecomunicazioni, mi sembra che ci fossero alcuni vecchi modelli della simprop, la graupner D4 e cosi' via Dopo bollino CE Con l'entrata in vigore della direttiva europea 1999/5/CE un apparato omologato in un qualunque paese della comunita' europea risulta omologato anche in Italia ma solo se e' stato omologato dopo l'entrata in vigore del bollino CE (anno 1996 se non erro), quelli piu' vecchi anche se sono omolagati negli altri paesi non sono cmq omolgati in Italia. Riguardo la frequenza c'e' da dire che deve rispettare le frequenze italiane, ovvero un moderno apparato francese omologato a 41mhz anche se per la direttiva risulterebbe omologato anche in Italia non puo' ovviamente essere utilizzato in quanto i 41 sono illegali da noi, il tutto si dovrebbe prima o poi (molto molto poi) risolvere con la normalizzazione europea delle frequenze. Nel caso specifico la FC18 e' omologata solo la versione V3 perche' la FC18 come la FC28 nelle versioni V3 hanno una elettronica diversa che ha subito una nuova omologazione con l'assegnazione del bollino, la vecchia risulta quindi omologata negli altri paesi europei ma non in Italia (se vuoi al conferma basta mandare una email alla Radiosistemi). I nuovi apparati non compaiono in lista perche' era stata creata in un momento di transito in modo da chiarire le idee ai modellisti, tutti i nuovi apparati che risultano in vendita in europa sono tutti omologati, cio' non vale per tutti gli apparati americani. Infatti alcune case producono una linea esclusiva per il mercato americano/asiatico, in particolare se andate sul sito futaba americano noterete che per molti apparati esistono 2 versioni una per aereo ed una per elicotteri (a volte anche 4 con divisione PPM/PCM) mentre da noi lo stesso apparato ha entrambe le versioni del software. Quel tipo di apparato, anche se al 99% ha dietro il bollino CE, da noi non e' cmq omologato in quanto non omolgato in nessun paese europeo.
__________________ Saluti Francesco Kaitner alias "Il Barone Rosso" WebMaster di: BaroneRosso.it e DroneRC.it Il Portale del Modellismo in Italia |
09 gennaio 04, 00:27 | #8 (permalink) Top |
User Data registr.: 27-06-2003 Residenza: Verona
Messaggi: 83
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@BaroneRosso Scusate se mi intrometto ma a proposito di omologazioni ho un dubbio che mi assilla da qualche tempo ... Ho notato dal tuo sito (ma anche su altri) che risulterebbe omologata solo la versione X3810 ADT della JR PROPO mentre la versione old X3810 risulterebbe omologata solo per la Graupner. Spero non sia così anche se dal documento di omologazione Eurojet che riporti non vedo sulla lista la X3810 ma solo l'ADT ... Grazie per ogni eventuale chiarimento. NF |
09 gennaio 04, 11:20 | #10 (permalink) Top | |
Amministratore | Citazione:
__________________ Saluti Francesco Kaitner alias "Il Barone Rosso" WebMaster di: BaroneRosso.it e DroneRC.it Il Portale del Modellismo in Italia | |
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