radio a 2,4 ghz.interferenze con wireless??

[ravenlinux2000]

ho cercato nel forum ma non ho trovato nulla a rigurado delle interferenze con queste radio.
e non è l'ennesima discussione sul fatto di aver o no le radio a 2,4 ghz anche qui in italia,è solo un dubbio che mi è venuto prima mentre ero al supermercato.
passando tra gli scaffali ho notato un pad per la pleistescion con collegameno wireless a 2,4 ghz!!e so che anche altri apparati usano tale frequenza.non è che nel caso avessi una radio a questa frequenza il bimbo nella casa che gioca tranquillo mi abbatte il velivolo??

[Ponentino]

Per quel poco che ne so direi proprio di no per vari motivi.
Il gamepad ha sicuramente una potenza di emissione limitata e quindi una portata di poche decine di metri.
I radiocomandi 2.4 Ghz trasmettono un segnale digitale secondo un protocollo predefinito il che permette alla ricevente di discriminare "un comando" da un segnale spurio.
Inoltre la frequenza non è fissa come nei nostri radiocomandi ma nell'ambito della banda sia la trasmittente che la ricevente sono in grado di variare dinamicamente la frequenza. Questo per esempio permette a chiunque di arrivare al campo ed accendere la radio senza badare a quarzi, frequenze, mollette e UFO.
Il discorso forse, ma dico forse, si potrebbe porre in relazione a sistemi trasmissivi di tipo "WIFi" con un alta densità di celle, piu' potenti ma comunque limitati ad ambienti domestici, uffici, aeroporti e solo in rari casi in parchi pubblici (come qui a Roma) ma comunque con pochi hotspot.
Ma chi è che va a volare in un parco pubblico, o peggio dentro casa o nella sala d'aspetto di un aeroporto?
Ciao, Fabio

[ddrake]

Ma chi è che va a volare in un parco pubblico, o peggio dentro casa o nella sala d'aspetto di un aeroporto?

Ad esempio un drone di videosorveglianza. Benvenuti nel 2008!
(Ci sono molti video online di persone che volano in casa... senza mettere a rischio nessuno).
E poi la 'casa' potrebbe essere uno stabilimento con la sua copertura wireless, no?

Originalmente inviato da Ponentino

I radiocomandi 2.4 Ghz trasmettono un segnale digitale secondo un protocollo predefinito il che permette alla ricevente di discriminare "un comando" da un segnale spurio.

Ecco, questo dovrebbe tagliare la testa al toro. Nel senso che la ricevente non prenderebbe come comandi quello che arriva come da altre fonti (protocolli diversi). Ma la ricevente dovrà comunque usare del tempo computazionale per processare questo input se si trova sul canale che al momento sta usando. Mi domando se questo la possa rallentare nel risondere ai comandi. Qualcuno ha fatto prove in questo senso?

[Pico2]

Noi voliamo accanto ad un aeroporto, in uno spazio riservato agli aeromodelli.

Non ci sono pericoli che giocattolini, WiFi, Bluetooth e simili tirino giù il modello. C'è chi ha fatto test di distanza mettendo la ricevente in un forno a microonde, senza che questo disturbi il collegamento. Sembra che solo l'ostacolo dello sportello chiuso ne limiti la portata.

Graupner per esempio dice che con il suo sistema possono volare contemporaneamente fino a 120 modelli, senza disturbarsi. Altri sistemi a 2,4 GHz usano protocoli diversi, quindi non interferiscono.

L'unico neo stà nel fatto che per RC i 2,4 GHz sono una tecnologia relativamemte nuova, con ancora qualche possibile difetto. Nei diversi fori si sono già scatenate tante guerre ideologiche su chi produce il sistema migliore. Basta usare il motore di ricerca.

Salve
Pico2