Differenze fra JR PCM 9X II regolari e orientali

Salve a tutti, avrei da porre un ennesimo quesito sul tema 'Radio Omologate o No'.

Intendendo acquistare una radio (nuova od usata) JR PCM 9X II mi chiedo in che cosa realmente consista la differenza *visibile* fra prodotto di importazione regolare e quello proveniente dall'oriente.

Mi spiego meglio: al di là di ovvie considerazioni pratiche che fan preferire il prodotto regolare (se poi la radio non va bene, si rimanda indietro...a Taiwan?) a me interessa il lato legale perché desidero la massima tranquillità. Per la Graupner MX22 che è un prodotto dedicato all'Europa nessun problema, sullo chassis e sul modulo HF sono ben visibili le scritte Graupner (sul modulo c'è pure il marchio CE), ma per la JR PCM 9X II?

Ho letto tempo addietro - forse su questo stesso Forum - che la differenza consisterebbe nel numero di serie che l'importatore (X3 in questo caso) comunicherebbe al Ministero... mi sembra un po' pochino. Sarò eccessivo, ma non mi sento molto tutelato legalmente sapendo che l'unica differenza fra un prodotto lecito ed uno 'non lecito' (differenza che - tra l'altro - comporta una differenza di esborso non esigua) consista solo in un numerino che vattelappesca dov'è. E se poi la radio è usata e il venditore non ha più i documenti di acquisto (es. scontrino) come faccio a saperlo con sicurezza? Esiste un marchio CE da qualche parte, che so, sul modulo HF o altrove? Se ne trovano parecchie su eBay di 'usate', anche in Germania, ma il dubbio rimane sempre.

Grazie a chiunque mi saprà dare una risposta.
Francesco

[FrancoC.]

In Germania (ebay) in effetti se ne trovano diverse. Ma sono quasi tutte nuove o pochissimo usate; molte si trovano o in mode1 o in mode2, senza la possibilità di cambiarlo via software. Pochissime hanno questa possibilità.
Sono tutte provenienti dal mercato asiatico.
Solo quella specifica per il mercato europeo ha la possibilità del cambio mode (1-2-3-4) e si trova, che io sappia, da noi (X3) o in Gran Bretagna, dove qualcuna è raramente disponibile su ebay (usata) con garanzia dell'importatore inglese ( http://www.macgregor.co.uk/ ).
Tempo addietro mi ero interessato ad una nuova (si poteva scegliere fra mode1 e mode2) su ebay tedesco e chiesi al venditore notizie precise sull'omologazione europea, ma questi "glissò" elegantemente alle mie precise richieste. Ovviamente, quindi, non sono in regola con le norme di importazione.
Certo che il risparmio è concreto, ma c'è anche da valutare il fatto che molte di queste radio vengono, poi, spedite da Taiwan: e se incappano nella dogana? Alla fine, quanto verrebbero a costare? E di solito i prezzi di spedizione sono anche alquanto alti.
Ne vale la pena?
Personalmente ho abbandonato l'idea dell'acquisto.

Originalmente inviato da FrancoC.

Certo che il risparmio è concreto, ma c'è anche da valutare il fatto che molte di queste radio vengono, poi, spedite da Taiwan: e se incappano nella dogana? Alla fine, quanto verrebbero a costare? E di solito i prezzi di spedizione sono anche alquanto alti.
Ne vale la pena?
Personalmente ho abbandonato l'idea dell'acquisto.

Infatti anch'io... però mi chiedevo come poter dimostrare anche in un futuro che la radio è regolare, a meno di conservare lo scontrino di acquisto vita natural durante. In pratica - ritorno alla domanda principale - quali sono (e a questo punto dico se ci sono) i segni esteriori ed evidenti che mi possono far stare tranquillo sulla provenienza 'europea' di detta radio, tutto qui.

Cito per assurdo (ma non troppo...): compro online in ITALIA da un sito di e-commerce che ha importato 'parallelamente' queste radio per risparmiare. Io sono in buona fede, loro no...
Non avendo elementi per distinguerle sono convinto che sia tutto in regola (bè...ho lo scontrino!). Non mi debbo avvalere dell'assistenza perché la radio va bene, quindi non scopro nulla. Dopo tre anni ho un incidente (facciamo le corna) e salta fuori che la radio non è regolare - le assicurazioni ne sanno una più del diavolo. Nel frattempo il sito di e-commerce ha chiuso e i titolari vattelappesca dove sono, della serie 'mi faccia causa!'. Sono nei guai mentre credevo di stare in una botte di ferro. Fantascienza? In Italia non troppo...
Grazie comunque per la risposta
Francesco

[descarado73]

Originalmente inviato da FrancoC.

Solo quella specifica per il mercato europeo ha la possibilità del cambio mode (1-2-3-4) e si trova, che io sappia, da noi (X3) o in Gran Bretagna, dove qualcuna è raramente disponibile su ebay (usata) con garanzia dell'importatore inglese ( http://www.macgregor.co.uk/ ).

hmmm no

la mia l'ho presa nuova su ebay da taiwan e si puo' scegliere via software il mode 1-2-3-4

[FrancoC.]

Originalmente inviato da descarado73

hmmm no

la mia l'ho presa nuova su ebay da taiwan e si puo' scegliere via software il mode 1-2-3-4

Le "Vie della Cina sono infinite" .......
Probabilmente si trattava di una di quelle per il mercato giapponese. Su ebay ne ho vista una che veniva venduta (mode 1-2-3-4) ma con manuale in ... giapponese.
Vacci a capire .......

[filippo198]

Io la 9XII la ho ordinata a Taiwan da elikraft, e a parte il tempo per la spedizione mi sono trovato bene... Risparmiato circa 300€ e oltre

[CGTeam]

Originalmente inviato da francyflyer

Infatti anch'io... però mi chiedevo come poter dimostrare anche in un futuro che la radio è regolare, a meno di conservare lo scontrino di acquisto vita natural durante. In pratica - ritorno alla domanda principale - quali sono (e a questo punto dico se ci sono) i segni esteriori ed evidenti che mi possono far stare tranquillo sulla provenienza 'europea' di detta radio, tutto qui.

Cito per assurdo (ma non troppo...): compro online in ITALIA da un sito di e-commerce che ha importato 'parallelamente' queste radio per risparmiare. Io sono in buona fede, loro no...
Non avendo elementi per distinguerle sono convinto che sia tutto in regola (bè...ho lo scontrino!). Non mi debbo avvalere dell'assistenza perché la radio va bene, quindi non scopro nulla. Dopo tre anni ho un incidente (facciamo le corna) e salta fuori che la radio non è regolare - le assicurazioni ne sanno una più del diavolo. Nel frattempo il sito di e-commerce ha chiuso e i titolari vattelappesca dove sono, della serie 'mi faccia causa!'. Sono nei guai mentre credevo di stare in una botte di ferro. Fantascienza? In Italia non troppo...
Grazie comunque per la risposta
Francesco

Il modulo TX delle PCM9II europee ha il marchio CE, quello delle orientali no.
Ma alla fine quello che rende una radio omologata dal nostro ministero PP.TT. è la parte trasmittente ovvero il modulo TX, pertanto poichè il modulo è estraibile lo sostituirai con un modulo europeo.
Ultimamente su E-Bay si trovano le PCM9II sintetizzate: attenzione che queste trasmettono su frequenze sfalsate rispetto alle nostre pertanto assolutamente non in regola e purtroppo non si possono cambiare come con il vecchio sistema "a quarzo singolo estraibile".

[brigher]

Originalmente inviato da CGTeam

....Ultimamente su E-Bay si trovano le PCM9II sintetizzate: attenzione che queste trasmettono su frequenze sfalsate rispetto alle nostre pertanto assolutamente non in regola e purtroppo non si possono cambiare come con il vecchio sistema "a quarzo singolo estraibile".

Per essere precisi….
E’ esatto ciò che affermi, ma solo nel caso di un modulo in 40Mhz!
Per i 35Mhz le frequenze di questi moduli sintetizzati sono uguali alle frequenze regolarmente omologate in Europa!

[filippo198]

Io ho il 40 MHz: mai avuto problemi su quelle frequenze... Anche perchè basta trovare quelle più sfasate dalle altre e non si rischia praticamente interferenza... Certo quelle omologate... Sono omologate...

[CGTeam]

Originalmente inviato da brigher

Per essere precisi….
E’ esatto ciò che affermi, ma solo nel caso di un modulo in 40Mhz!
Per i 35Mhz le frequenze di questi moduli sintetizzati sono uguali alle frequenze regolarmente omologate in Europa!

Quoto!
Intendevo la frequenza più diffusa qui da noi, ovvero 40 mhz!
In 35 mhz si trovano anche in oriente e corrispondono alle nostre.