Radio a 2.4 GHz

[Pensio]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

L'ARCEP confirme que les produits développés dans la bande 2.400 à 2.483,55 MHz (2,4 GHz) sont autorisés à condition que leur puissance isotrope rayonnée équivalente soit inférieure ou égale à 10 mW. Il n'est donc pas question de pouvoir utiliser en France, comme d'ailleurs dans la plupart des pays européens, des systèmes de radiocommande 2,4 GHz d'une puissance supérieure.

Personalmente sono scettico anche io....la banda destinata a tali radio è para para la stessa di bluetooth e wi-fi e sinceramente ora come ora sta diventando una giungla, ormai tutti i cellulari hanno bluetooth e i router wi-fi ti pagano per prenderli!

Sopratutto perche la massima potenza è di 10mW, il bluetooth di un cellulare può arrivare fino a 100mw, per non parlare di quelli che modificano gli access point per reggiungere 1 W e poi si fanno link a 10Km da un paese all'altro, e se il modello passasse attraverso l'irradiazione di un link del genere?Se qualcuno avesse bluetooth acceso sul cellulare?

E' vero che le tecniche di codifica permettono di ridurre gli errori dovuti a interferenze, ma fino ad un certo punto!Considerate poi che a tali frequenze la lunghzza d'onda è paragonabile a qualsiasi minimo ostacolo,perfino l'erba di un prato o l'umidità nell'aria.....secondo me 800metri sono fantascienza.....ma poi chi lo vede il modello cos' lontano!!


Io mi tengo i miei 40 o 35 Mhz.....magari con un bel QPCM e sto tranquillo!!!
Inoltre risparmio pure!

[FrancoC.]

Originalmente inviato da Pensio

------------------------------------------------------------------------------------------------------------ e se il modello passasse attraverso l'irradiazione di un link del genere?Se qualcuno avesse bluetooth acceso sul cellulare?---------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Premetto che mi riferisco al sistema http://www.xtremepowersystems.net/index.php
Il sistema passerebbe automaticamente ed istantaneamente ad un'altra frequenza libera.
A quanto mi consta, per averlo letto nella discussione su RCGroups, il sistema potrebbe avvalersi di qualche "migliaio" di frequenze, con possibilità, in sicurezza, di far convivere diverse centinaia di trasmettitori in azione contemporanea.
Ovviamente bisognerà, come si dice, "toccar con mano" questo apparato e forse, presto, sarà possibile farlo.
Teniamo anche presente che un prototipo è attualmente in prova all'"AMA" (che non è certamente la nostra "FIAM" ..........), e se questa darà l'OK ..........
Per parte mia (mi sono "sciroppato" buona parte del thread su RCGroups) sono abbastanza ottimista, nonostante abbia qualche perplessità sulla capacità di Jim Drew di portare a buon fine l'impresa. Ma il tipo è molto "tosto".
Oggi come oggi, tecnologicamente il dispositivo è fattibilissimo, quindi perché non crederci?
Unico neo la ........ potenza emessa (10 mW): poca per i nostri scopi, ma ......, chissà ......, forse ....., vedremo. Se i telefonini, come dici, possono arrivare a 1 W, perché la nostra radio no? A noi sarebbero sufficienti 60/70 mW (forse meno).
Resta di fatto che l'idea è ottima; non ci sarà necessità di cambiare la propria radio: basterà sostituire il modulo HF e la ricevente, ovviamente solo per le radio con tale tecnologia e si parla di spesa contenuta nei 150 dollari (attualmente 115 euro). Quanti ne "buttiamo" per l'aeromodellismo? Centoquindici in più non mi cambieranno la vita.
Penso proprio che se il sistema uscirà me lo comprerò.

[Pensio]

Ho letto le specifiche tecniche sul sito indicato sopra......devo dire che ho cambiato leggermente idea, ma ho anche individuato un problema che con le attuali tecniche non si presenta...

Dvo dire che la tecnica di modulazione usata (Spread spectrum - frequency hopping) è abbastanza robusta ad interferenze, è la stessa usata da bluetooth, però il pericolo rimane....tuttavia il fatto che la comunicazione è bidirezionale permette alla ricevente di richiedere la ritrasmissione di pacchetti arrivati errati a causa di interferenze.......

Bisogna considerare però che il collegemento bidirezionale causa consumi spropositati della ricevente (che sarebbe anche trasmittente)....e quindi necessità di batterie + grandi--->maggiore peso..etc etc.....

Però la situazione è meno catastrofica di quanto credevo!Per 150$ magari si può provare!

[twentynine]

Originalmente inviato da Pensio

Bisogna considerare però che il collegemento bidirezionale causa consumi spropositati della ricevente (che sarebbe anche trasmittente)....e quindi necessità di batterie + grandi--->maggiore peso..etc etc.....

Nonchè dimensioni delle riceventi!!!e qua non si scherza...si mangia 3/4 del mercato.

[merengue]

Beh, 3/4 magari no... poi la rx la puoi sempre scarenare un pò

PS: per Beppe: no, non è "vaporware", come dicono oltreoceano, nel senso che l'ambaradan SI E' visto in funzione, eccome. Questa estate hanno fatto i voli dimostrativi alle varie manifestazioni, e ad alcuni "grandi" (come gli Szabo) sono stati consegnati dei prototipi per i test e sul loro sito periodicamente compaiono i video delle prove.. ultimamente ce n'è uno in cui si vede il pilota impugnare una radio senza la classica antenna.. l'aereo è un maxi acro tutto in carbonio con la rx (e relativa antenna) dentro la fuso..!

[FrancoC.]

Ad un tale che gli chiedeva se avesse venduto i suoi prodotti tramite la grande distribuzione o direttamente, Jim Drew ha così risposto:

"Direct initially, but as you can imagine, some of the big name players in the industry have contacted us about being the sole distributor. No decision will be made in this regard until next year."

Quindi i "Big" si stanno gia interessando per avere l'esclusiva .......

[FrancoC.]

Ecco le ultime novità in campo europeo.
Pare che in Gran Bretagna dall'8 dicembre scorso sia consentito l'uso, in campo aeromodellistico, di apparati a 2,4 GHz con potenza di emissione di 100mW!
http://www.ukrcc.org/
Questo è il sito del "Radio Control Council". In fondo alla pagina, l'ultimo paragrafo è quello che interessa.
Un utente del Forum del BFMA (la Fiam britannica) ha scritto all'OFCOM (in pratica il Ministero delle Comunicazioni) per avere chiarimenti. Questa è stata la risposta:

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"The UK is amending the regulations that allow apparatus to be used in
the UK without the need to hold a licence. These changes come into
force on 8th December.

Previously the 2.4 GHz 100 mW regulations limited the use of compliant
apparatus to RLAN apparatus. The UK has merely aligned our regulations
to the European recommendation (ERC Recommendation 70-03) to allow the
use of any compliant Wideband Data Transmission System (WBDTS) operating
to the same technical parameters.

I understand that some model control manufacturers believe their WBDTS
apparatus meets the requirements to be considered compliant in the 2.4
GHz band. If they are indeed compliant, then they may be operated in
the UK, from 8th December.

There is however no blanket "approval" for 100 mW apparatus. Only
compliant apparatus may be operated."
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E' ovvio e specificato, che l'apparato, per poter essere usato dovrà essere munito di certificazione di conformità.
Questa nazione è, così, la prima in Europa ad adeguarsi alla normativa "ERC Recommendation 70-03".
A quando l'adeguamento delle altre nazioni europee?
A noi interessa l'Italia, ovviamente.
Comunque è un primo passo, un buon primo passo, direi.

Altra notizia.
E' prevista, per il prossimo Natale, la commercializzazione dei primi apparati della Xtreme Power per Futaba, JR, Hitech. Sul sito si conoscono già i prezzi.
Seguiranno a breve i moduli per MPX.

[Pietro1944]

desidero precisare che la frequenza di 2.4 ghz viene usata anche per i trasmettitori audio video che ormai si trovano anche nei centri commerciali e vendono usati per trasmettere in altri locali della casa le immagini del decoder o di altre fonti. ho avuto modo di usarne di varie marche e posso assicurare che con 10 milliwatt in certi casi bastano anche solo due pareti per ridurre o annullare la ricezione anche se nelle caratteristiche viene indicata una distanza in campo aperto di 150 metri. per Wireless, access point , videosorveglianza per raggiungere portate di due o tre Km vengono usate antenne direttive ad alto guadagno ed anche paraboliche . mi risulta che negli stati uniti sistemi radio per modellismo su questa freguenza vengono usati per volo indoor. vorrei sapere da che fonte è stata presa la notizia che si possono raggiungere vari km con semplici antenne amnidirezionali , saluti

[FrancoC.]

Originalmente inviato da Pietro1944

desidero precisare che la frequenza di 2.4 ghz viene usata anche per i trasmettitori audio video che ormai si trovano anche nei centri commerciali e vendono usati per trasmettere in altri locali della casa le immagini del decoder o di altre fonti. ho avuto modo di usarne di varie marche e posso assicurare che con 10 milliwatt in certi casi bastano anche solo due pareti per ridurre o annullare la ricezione anche se nelle caratteristiche viene indicata una distanza in campo aperto di 150 metri. per Wireless, access point , videosorveglianza per raggiungere portate di due o tre Km vengono usate antenne direttive ad alto guadagno ed anche paraboliche . mi risulta che negli stati uniti sistemi radio per modellismo su questa freguenza vengono usati per volo indoor. vorrei sapere da che fonte è stata presa la notizia che si possono raggiungere vari km con semplici antenne amnidirezionali , saluti

Puoi fare come ho fatto io.
Per prima cosa ho visitato e letto il sito
http://www.xtremepowersystems.net/index.php
costruttore dell'apparato di cui all'oggetto.
Per seconda mi sono letto tutto (quasi ....., buona parte ....) il thread al riguardo su RCGroups
http://www.rcgroups.com/forums/showthread.php?t=566018
Tieni presente, però, che in questa discussione sono presenti oltre 2500 post (a poco più di tre mesi dall'apertura).


Colgo l'occasione per allegare il documento originale dell'"OFCOMM" britannico, pubblicato nel novembre scorso. A pagina 6 si legge chiaramente il riferimento ai 100mW.

[FrancoC.]

Sempre a proposito di 2.4 GHz.
Un utente svedese di RCGroups conferma, dopo essersi informato presso l'apposito ufficio governativo, che anche la Svezia avrebbe autorizzato l'uso di potenze fino a 100 mV.
Così pure la Norvegia.
Speriamo ........