Jeti DS 24 problemi di gioventù.

[Claudiopapi]

Originalmente inviato da Andyflyer

Ingenuo, sciocco o... cosa?

...Modellista!?!
Nota la maiuscola.... mi spiace per la generazione di utenti di modelli ma per me il modellista puo e vuole capire. La stessa differenza che c'è tra un radioamatore ed un wattsapparo c'è anche tra il modellista e chi usa delle robe.
Al Modellista la garanzia interessa ma anche no, ci sono altri valori, nozioni ed esperienze che valgono di piu.
Dimentichiamo questo e perdiamo la consapevolezza di potenzialita e limiti di quello che usiamo, cadendo nel baratro del (per farlo capire a tutti) " non ci ho capito un ***** ma è il meglio del meglio, l ha detto il marketTing".

[Claudiopapi]

Originalmente inviato da Claudiopapi

...Modellista!?!
Nota la maiuscola.... mi spiace per la generazione di utenti di modelli ma per me il modellista puo e vuole capire. La stessa differenza che c'è tra un radioamatore ed un wattsapparo c'è anche tra il modellista e chi usa delle robe.
Al Modellista la garanzia interessa ma anche no, ci sono altri valori, nozioni ed esperienze che valgono di piu.
Dimentichiamo questo e perdiamo la consapevolezza di potenzialita e limiti di quello che usiamo, cadendo nel baratro del (per farlo capire a tutti) " non ci ho capito un ***** ma è il meglio del meglio, l ha detto il marketTing".

..maledetti filtri. Comunque si capisce lo stesso....

[Andyflyer]

Originalmente inviato da Claudiopapi

...Modellista!?!
Nota la maiuscola.... mi spiace per la generazione di utenti di modelli ma per me il modellista puo e vuole capire".

Sfondi una porta aperta, parli con uno che negli anni 90 non aveva paura ad aprire le riceventi sanwa fm 4ch... Perché erano in realtà 6ch castrate, le piste sul PCB già c'erano e bisognava solo saldare i due molex maschi 3 pin per avere i sei canali
Ma non mi sarei mai sognato di farlo in garanzia, seppur parlassimo di ben altre cifre. La curiosità della vecchia pubblicità delle confetture ("Ma che cosa ha fatto... L'ha aperto?" "Certo che l'ho aperto, a scatola chiusa compro solo Arrigoni!") uno se la può anche tenere per un po', mica muore nessuno...
Andrea

[Claudiopapi]

Aaahhh...ecco! Allora...a parte che non sono d'accordo col discorso costi, mi spiace ma quando ho iniziato io il costo di una ricevente era proibitivo, oggi al confronto pure le piu costose sono regalate, sia per disponibilità che per costo vero e proprio....
Mi hai obbligato a scendere e prendere sta cosa qui, vediamo se indovini cos'è!!!
La foto l'ho fatta dall'alto solo per far vedere che i connettori servi sono su millefori...

Ciao, collega!!
C

[Archi]

Vorrei aprire una piccola parentesi sulle differenze tra potenziometri e resolver (i sensori di hall utilizzati sono di fatto resolver).

Il resolver ha indubbiamente il vantaggio di essere contact less, e quindi di non consumarsi fintanto che dura il magnete.

Però i segnali elettrici che produce sono più deboli, e quindi più soggetti al rumore, è anche probabile che debbano essere filtrati e questo potrebbe sempre generare un ritardo di risposta (sto parlando solo in linea teorica).

Dal canto suo il potenziometro ha il problema che con l'uso tende a consumarsi però il segnale che produce è sicuramente più forte e dipende direttamente da quanta corrente si decide di dargli. La sua qualità dipende principalmente dal substrato e dal contatto strisciante e se sono buoni si può anche pensare di avere una risoluzione pazzesca (16 bit).

Detto questo le cose vanno calate nella nostra realtà, io per mia personale idiosincrasia preferisco i sistemi contact less, per questa ragione mi piacciono di più i resolver per gli stick e gli encoder per le manopole, è però anche vero che finora ho avuto radio a potenziometri e non ho mai avuto ragione per lamentarmene.

Ed anche per quello che riguarda la risoluzione, adesso si possono fare radio che tranquillamente lavorano con risoluzione di 4096 punti (12 bit), dubito però che un modellista anche bravo possa realmente distinguere tra una risoluzione di 1024 ed una di 4096.

Tutta questa manfrina, per dire che al momento per me potenziometri o resolver, sono solo un dettaglio tecnico che non sposta più che tanto le mie motivazioni per scegliere una radio piuttosto che un'altra. Per me quello che conta più di tutto è la sensazione che provo prendendo la radio in mano e provando a muovere gli stick, se mi piace la sensazione che mi dà, allora posso decidere di desiderare di prenderla (prenderla proprio è tutto un altro discorso in cui entrano prezzo, riceventi possedute e quant'altro ). Del resto alla fine più o meno tutte le radio danno le stesse prestazioni ognuna con i suoi pregi e difetti e quindi poi alla fine si finisce per scegliere quella che piace di più (tra quelle che ci si può permettere ).

Ciao.

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da Archi

Vorrei aprire una piccola parentesi sulle differenze tra potenziometri e resolver (i sensori di hall utilizzati sono di fatto resolver).

Il resolver ha indubbiamente il vantaggio di essere contact less, e quindi di non consumarsi fintanto che dura il magnete.

Però i segnali elettrici che produce sono più deboli, e quindi più soggetti al rumore, è anche probabile che debbano essere filtrati e questo potrebbe sempre generare un ritardo di risposta (sto parlando solo in linea teorica).

Dal canto suo il potenziometro ha il problema che con l'uso tende a consumarsi però il segnale che produce è sicuramente più forte e dipende direttamente da quanta corrente si decide di dargli. La sua qualità dipende principalmente dal substrato e dal contatto strisciante e se sono buoni si può anche pensare di avere una risoluzione pazzesca (16 bit).

Detto questo le cose vanno calate nella nostra realtà, io per mia personale idiosincrasia preferisco i sistemi contact less, per questa ragione mi piacciono di più i resolver per gli stick e gli encoder per le manopole, è però anche vero che finora ho avuto radio a potenziometri e non ho mai avuto ragione per lamentarmene.

Ed anche per quello che riguarda la risoluzione, adesso si possono fare radio che tranquillamente lavorano con risoluzione di 4096 punti (12 bit), dubito però che un modellista anche bravo possa realmente distinguere tra una risoluzione di 1024 ed una di 4096.

Tutta questa manfrina, per dire che al momento per me potenziometri o resolver, sono solo un dettaglio tecnico che non sposta più che tanto le mie motivazioni per scegliere una radio piuttosto che un'altra. Per me quello che conta più di tutto è la sensazione che provo prendendo la radio in mano e provando a muovere gli stick, se mi piace la sensazione che mi dà, allora posso decidere di desiderare di prenderla (prenderla proprio è tutto un altro discorso in cui entrano prezzo, riceventi possedute e quant'altro ). Del resto alla fine più o meno tutte le radio danno le stesse prestazioni ognuna con i suoi pregi e difetti e quindi poi alla fine si finisce per scegliere quella che piace di più (tra quelle che ci si può permettere ).

Ciao.

Perfettamente d'accordo, anche sul discorso della risoluzione realmente percepibile. Oltre un certo valore (caso limite, quella vantata da JR) è solo "marketing hype". Comunque non saranno tre, quattro, cinque, dieci individui che hanno avuto problemi coi sensori (o che dicono di averne avuti, o che se li sono autoprocurati...) a decretarne l'inaffidabilità e l'inferiorità rispetto ai potenziometri. Sarebbe assolutamente impossibile il contrario. Senza contare che da sempre c'è anche gente che ha problemi coi potenziometri (di tanto in tanto nascono fallati anche quelli) solo che oggi non fa più notizia. I problemi reali di un sistema radio hanno ben altre dimensioni e costringono le aziende a richiamare tutti gli apparati sul mercato (vedi la DX-20 Spektrum che ora sembra cominci ad andare) o portano al fallimento come l'improponibile IFS di Graupner che diede il colpo di grazia a un'azienda con 80 anni di storia e che pretendeva di dominare il mercato.

[massimob]

Originalmente inviato da Archi

Vorrei aprire una piccola parentesi sulle differenze tra potenziometri e resolver (i sensori di hall utilizzati sono di fatto resolver).

Il resolver ha indubbiamente il vantaggio di essere contact less, e quindi di non consumarsi fintanto che dura il magnete.

Però i segnali elettrici che produce sono più deboli, e quindi più soggetti al rumore, è anche probabile che debbano essere filtrati e questo potrebbe sempre generare un ritardo di risposta (sto parlando solo in linea teorica).

Dal canto suo il potenziometro ha il problema che con l'uso tende a consumarsi però il segnale che produce è sicuramente più forte e dipende direttamente da quanta corrente si decide di dargli. La sua qualità dipende principalmente dal substrato e dal contatto strisciante e se sono buoni si può anche pensare di avere una risoluzione pazzesca (16 bit).

Detto questo le cose vanno calate nella nostra realtà, io per mia personale idiosincrasia preferisco i sistemi contact less, per questa ragione mi piacciono di più i resolver per gli stick e gli encoder per le manopole, è però anche vero che finora ho avuto radio a potenziometri e non ho mai avuto ragione per lamentarmene.

Ed anche per quello che riguarda la risoluzione, adesso si possono fare radio che tranquillamente lavorano con risoluzione di 4096 punti (12 bit), dubito però che un modellista anche bravo possa realmente distinguere tra una risoluzione di 1024 ed una di 4096.

Tutta questa manfrina, per dire che al momento per me potenziometri o resolver, sono solo un dettaglio tecnico che non sposta più che tanto le mie motivazioni per scegliere una radio piuttosto che un'altra. Per me quello che conta più di tutto è la sensazione che provo prendendo la radio in mano e provando a muovere gli stick, se mi piace la sensazione che mi dà, allora posso decidere di desiderare di prenderla (prenderla proprio è tutto un altro discorso in cui entrano prezzo, riceventi possedute e quant'altro ). Del resto alla fine più o meno tutte le radio danno le stesse prestazioni ognuna con i suoi pregi e difetti e quindi poi alla fine si finisce per scegliere quella che piace di più (tra quelle che ci si può permettere ).

Ciao.

a me, di come è fatta una radio nel suo interno, interessa poco. scelgo una marca perchè mi da fiducia e scelgo un determinato modello per ciò che mi permette di fare e per quello che devo fare, contemporaneamente controllo se il tutto ha un costo che posso ritenere congruo/abbordabile, in caso contrario cerco alternative

[newmaster]

Originalmente inviato da Archi

Vorrei aprire una piccola parentesi sulle differenze tra potenziometri e resolver (i sensori di hall utilizzati sono di fatto resolver).

Il resolver ha indubbiamente il vantaggio di essere contact less, e quindi di non consumarsi fintanto che dura il magnete.

Però i segnali elettrici che produce sono più deboli, e quindi più soggetti al rumore, è anche probabile che debbano essere filtrati e questo potrebbe sempre generare un ritardo di risposta (sto parlando solo in linea teorica).

Dal canto suo il potenziometro ha il problema che con l'uso tende a consumarsi però il segnale che produce è sicuramente più forte e dipende direttamente da quanta corrente si decide di dargli. La sua qualità dipende principalmente dal substrato e dal contatto strisciante e se sono buoni si può anche pensare di avere una risoluzione pazzesca (16 bit).

Detto questo le cose vanno calate nella nostra realtà, io per mia personale idiosincrasia preferisco i sistemi contact less, per questa ragione mi piacciono di più i resolver per gli stick e gli encoder per le manopole, è però anche vero che finora ho avuto radio a potenziometri e non ho mai avuto ragione per lamentarmene.

Ed anche per quello che riguarda la risoluzione, adesso si possono fare radio che tranquillamente lavorano con risoluzione di 4096 punti (12 bit), dubito però che un modellista anche bravo possa realmente distinguere tra una risoluzione di 1024 ed una di 4096.

Tutta questa manfrina, per dire che al momento per me potenziometri o resolver, sono solo un dettaglio tecnico che non sposta più che tanto le mie motivazioni per scegliere una radio piuttosto che un'altra. Per me quello che conta più di tutto è la sensazione che provo prendendo la radio in mano e provando a muovere gli stick, se mi piace la sensazione che mi dà, allora posso decidere di desiderare di prenderla (prenderla proprio è tutto un altro discorso in cui entrano prezzo, riceventi possedute e quant'altro ). Del resto alla fine più o meno tutte le radio danno le stesse prestazioni ognuna con i suoi pregi e difetti e quindi poi alla fine si finisce per scegliere quella che piace di più (tra quelle che ci si può permettere ).

Ciao.

PERFETTO

[Andyflyer]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Senza contare che da sempre c'è anche gente che ha problemi coi potenziometri (di tanto in tanto nascono fallati anche quelli) solo che oggi non fa più notizia.

La mia prima radio comprata nuova al negozio (Sanwa module FM, fine anni '80) gliela riportai al compianto Lomiry proprio per il potenziometro di uno stick difettoso dalla fabbrica.
Molto onestamente me la cambiò e da quel momento non ebbi più problemi radio: alla faccia dell'economicità della Sanwa, i modelli sono caduti sempre per colpa mia

Andrea

[Andyflyer]

Originalmente inviato da Archi

alla fine si finisce per scegliere quella che piace di più (tra quelle che ci si può permettere )

Concordo al 100%... come per le automobili e tante altre cosine

Andrea