Nuove radio frsky

[romoloman]

Originalmente inviato da frank

Ecco, questa è una bella idea che in Multiplex non avevano avuto...

Autore dell'idea: Frank Aguerre

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da romoloman

Non stai dicendo bestialità, la logica dei mix liberi in qualche modo riprende la multiplex,

Sulla ARM attualmente abbiamo (ma i limiti si possono cambiare agevolmente):
9 fasi di volo,
24 settaggi di Expo/DR (in associazione multipla alle fasi,
32 canali,
16 curve fino a 17 punti con X variabile,
5 variabili globali indipendenti per ogni fase,
64 mix che come hai visto possono essere associati alle fasi in modo multiplo,
32 switches logici,
32 function switches,
sintesi vocale multilingua,
possibilità di usare i valori della telemetria negli switch logici,
60 modelli memorizzabili + infiniti su SD

Mi vien da pensare alla ritrosia iniziale verso la novità 2.4Ghz che ora invece adoperiamo praticamente tutti.

Questo software e le imminenti piattaforme hardware (radio) restituiranno al modellismo quello che nel tempo nel modellismo si è perso:
- pieno controllo nella gestione del comando RC e relativa inventiva,
- economia di scala e conseguenti prezzi per quello che è e deve essere: un hobby accessibile ai più.

Ripeto: una rivoluzione SANA portata avanti da gente generosa, consapevole, capace e determinata
Well done!

[frank]

Originalmente inviato da LONGFLYER

Mi vien da pensare alla ritrosia iniziale verso la novità 2.4Ghz che ora invece adoperiamo praticamente tutti.

Questo software e le imminenti piattaforme hardware (radio) restituiranno al modellismo quello che nel tempo nel modellismo si è perso:
- pieno controllo nella gestione del comando RC e relativa inventiva,
- economia di scala e conseguenti prezzi per quello che è e deve essere: un hobby accessibile ai più.

Ripeto: una rivoluzione SANA.

E' quello che mi auguro, anche se mi resta un dubbio che già nutrivo ai tempi della Multiplex.

La logica "a flusso inverso", dal canale della radio fino allo stick, è ideale per me che sono un programmatore ma è sempre risultata ostica o incomprensibile ai più fra i miei amici aeromodellisti. Che, essendo aeromodellisti senza interesse per la programmazione, descrivono il loro "use case" sulla base di ciò che vorrebbero che il modello facesse: frenare, dare motore, aumentare il camber con questa rotella, ecc. quindi con "flusso diretto". E stavano a suo tempo lontani da Multiplex Evo e Profi, spero non accada lo stesso qui altrimenti l'economia di scala è fritta.

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da frank

E' quello che mi auguro, anche se mi resta un dubbio che già nutrivo ai tempi della Multiplex.

La logica "a flusso inverso", dal canale della radio fino allo stick, è ideale per me che sono un programmatore ma è sempre risultata ostica o incomprensibile ai più fra i miei amici aeromodellisti. Che, essendo aeromodellisti senza interesse per la programmazione, descrivono il loro "use case" sulla base di ciò che vorrebbero che il modello facesse: frenare, dare motore, aumentare il camber con questa rotella, ecc. quindi con "flusso diretto". E stavano a suo tempo lontani da Multiplex Evo e Profi, spero non accada lo stesso qui altrimenti l'economia di scala è fritta.

Hai scritto cose giustissime ed a riguardo tre cose:
- in C9x è già presente un configuratore da muovere relativamente verso ciò che si vuol ottenere anche se è ancora in fase embrionale ed a proposito, tutti quanti noi siamo "chiamati" a poter dare un contributo,
- esistono dei template che, sempre a riguardo, potrebbero essere maggiormente sviluppati e resi disponibili proprio via configuratore grafico,
- le multiplex all'epoca certo non costavano 2/3 volte meno e ne avevano il grande vantaggio dell'interazione con un PC per motivare oltremodo ad imparare, almeno solo per quel che serve, un linguaggio che se vuoi non è trascendentale ma, come tutti i linguaggi, necessita solo di un apprendimento. Apprendimento che permette a noi tutti di scrivere e parlare una lingua senza poterne più fare a meno.

L'alternativa cmq. al cervello, come sempre restano i soldi, panacea di ogni male

E poi, un'altra cosa: quanto tempo hai impiegato per trovare questa sera una soluzione ad un quesito annoso? Va la che è una filosofia contagiosa

[romoloman]

Originalmente inviato da frank

E' quello che mi auguro, anche se mi resta un dubbio che già nutrivo ai tempi della Multiplex.

La logica "a flusso inverso", dal canale della radio fino allo stick, è ideale per me che sono un programmatore ma è sempre risultata ostica o incomprensibile ai più fra i miei amici aeromodellisti. Che, essendo aeromodellisti senza interesse per la programmazione, descrivono il loro "use case" sulla base di ciò che vorrebbero che il modello facesse: frenare, dare motore, aumentare il camber con questa rotella, ecc. quindi con "flusso diretto". E stavano a suo tempo lontani da Multiplex Evo e Profi, spero non accada lo stesso qui altrimenti l'economia di scala è fritta.

Frank,
c9x in qualche modo semplifica, ma stiamo già pensando di implementare la possibilità di importare dei template direttamente da SD.
Già ora comunque su c9x con una cliccata di tasto destro sull'elenco dei modelli appare un menu contestuale in cui una delle voci è Assistente di configurazione o Config Wizard in inglese.
Quello che ci interessa è avere sotto un sw che consenta di fare tutto, se poi la programmazione viene fatta direttamente o tramite assistente non ci cambia molto.
La spartanità del sw attuale è stata dettata fino ad ora dai 64KB di memoria flash dell'ATMEGA 64 sulle nuove radio avremo 8 volte tanto...
L'unico limite è la fantasia, ma visto il numero di appassionati domenicali e non che ci sta dietro, non credo neanche quello sarà un grosso problema.

Inoltre abbiamo un vantaggio competitivo, molta gente ha comprato la turnigy e ha flashato open9x o er9x perché costava poco ed erano alle prime armi.
Alla filosofia di programmazione libera parecchi ci si sono già abituati.

[frank]

Non dubito, e non c'è bisogno di mettersi sulla difensiva con me: sono un programmatore e quella logica mi piace. Cercavo semplicemente di far capire per quale motivo a molti non piacerà, se c'è modo di semplificare con le template, tanto meglio.

[pikemax]

Originalmente inviato da MisterX

Avevi dubbi ?? he he he

Ciao
Carmelo

Si, ma mi on fidato di voi.

Servirebbero dei decoder SBus furbini come cablaggi...Frsky non li fa.....solo Assan..o li faranno?

[pikemax]

Originalmente inviato da frank

E' quello che mi auguro, anche se mi resta un dubbio che già nutrivo ai tempi della Multiplex.

La logica "a flusso inverso", dal canale della radio fino allo stick, è ideale per me che sono un programmatore ma è sempre risultata ostica o incomprensibile ai più fra i miei amici aeromodellisti. Che, essendo aeromodellisti senza interesse per la programmazione, descrivono il loro "use case" sulla base di ciò che vorrebbero che il modello facesse: frenare, dare motore, aumentare il camber con questa rotella, ecc. quindi con "flusso diretto". E stavano a suo tempo lontani da Multiplex Evo e Profi, spero non accada lo stesso qui altrimenti l'economia di scala è fritta.

Grazie per esserti ricordato di me....l'unica radio con la quale non riesco a dialogare e' proprio la mpx..con le altre me la cavo.........abbiate pieta' e cercate anche una interfaccia facile intuitiva e veloce se possibile ma so che nell'informatica questo viene fatto spesso in un momento successivo.

Io vorrei anche uno stick con una parte della corsa senza molla e una parte con la molla il cui punto di intervento si possa spostare meccanicamente, per esempio primo 75% dela corsa a cricchetto e restante 25% con molla oppure 50 e 50.. ce lo avevano le vecchie due canali x automodelli, non e' una idea Weatronic recente e quindi non ha limiti di utilizzo.

[pikemax]

Originalmente inviato da LONGFLYER

Hai scritto cose giustissime ed a riguardo tre cose:
- in C9x è già presente un configuratore da muovere relativamente verso ciò che si vuol ottenere anche se è ancora in fase embrionale ed a proposito, tutti quanti noi siamo "chiamati" a poter dare un contributo,
- esistono dei template che, sempre a riguardo, potrebbero essere maggiormente sviluppati e resi disponibili proprio via configuratore grafico,
- le multiplex all'epoca certo non costavano 2/3 volte meno e ne avevano il grande vantaggio dell'interazione con un PC per motivare oltremodo ad imparare, almeno solo per quel che serve, un linguaggio che se vuoi non è trascendentale ma, come tutti i linguaggi, necessita solo di un apprendimento. Apprendimento che permette a noi tutti di scrivere e parlare una lingua senza poterne più fare a meno.

L'alternativa cmq. al cervello, come sempre restano i soldi, panacea di ogni male

E poi, un'altra cosa: quanto tempo hai impiegato per trovare questa sera una soluzione ad un quesito annoso? Va la che è una filosofia contagiosa

Ah, la vecchia visione tra chi in qualche modo crea e chi utilizza.....
Se si volesse togliere di mezzo la visione legata al risparmio e invece puntate sulla unicita' del prodotto l fattore costo resterebbe solo una piacevole sorpresa e basta.
Se la radio fa quello che serve e va oltre le altre proposte sul mercato (e se non lo fa lo fara') il fattore diventa la facilita' d uso e la capacita di comunicare, adesso sembra un prodotto che e' economico a livello monetario, costoso ed elitario a livello di conoscenze per utilizzarlo al meglio.
Ecco, ricordiamoci che le conoscenze costano....fatica nello apprendimento e formazione costante.

[comax74]

Originalmente inviato da pikemax

Ah, la vecchia visione tra chi in qualche modo crea e chi utilizza.....
Se si volesse togliere di mezzo la visione legata al risparmio e invece puntate sulla unicita' del prodotto l fattore costo resterebbe solo una piacevole sorpresa e basta.
Se la radio fa quello che serve e va oltre le altre proposte sul mercato (e se non lo fa lo fara') il fattore diventa la facilita' d uso e la capacita di comunicare, adesso sembra un prodotto che e' economico a livello monetario, costoso ed elitario a livello di conoscenze per utilizzarlo al meglio.
Ecco, ricordiamoci che le conoscenze costano....fatica nello apprendimento e formazione costante.

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