distanza di trasmissione

[brunodelpoggio]

Qualcuno si e mai preso la briga di provare le distanze a terra dei vari sistemi radio-riceventi in 2.4 Ghz ?

Bruno

[volaresempre1]

Originalmente inviato da brunodelpoggio

Qualcuno si e mai preso la briga di provare le distanze a terra dei vari sistemi radio-riceventi in 2.4 Ghz ?

Bruno

Riduci il segnale a 1/30 e provi la trasmissione fino a quanti metri prende! E poi rimoltiplichi la distanza!

[carcan]

Ho la sensazione che sia una cosa difficile da sperimentare, bisognerebbe avere esattamente le stesse condizioni per tutti i vari sistemi.
Credo poi che al fine pratico conti molto l'installazione nel modello, la cura dei componenti (es. antenne), i disturbi esterni. Sicuramente, in condizioni ottimali, in tutti i moderni sistemi il limite è la nostra vista.

[desueto]

Originalmente inviato da volaresempre1

Riduci il segnale a 1/30 e provi la trasmissione fino a quanti metri prende! E poi rimoltiplichi la distanza!

non son sicuro che riducendo di 1/30 il segnale si riduca di 1/30 la distanza. se non ricordo male il rapporto potenza/db non è lineare, anzi dovrebbe essere addirittura logaritmico (per raddoppiare la distanza bisogna decuplicare la potenza)

a chi mi chiede quanto "tiri" una radio rispondo sempre: più del tuo occhio. Poi la curiosità è lecita e un test affidabile potrebbe essere interessante. mettendo ovviamente le 10 radio del test vicine e segnando a che distanza il segnale si perde. per quanto anche lì... è più utile sapere fino a che distanza il segnale rimane stabile più che sapere a che distanza la ricevente è in grado di percepirne uno. In modalità scan (esiste ancora?) l' aurora9 sceglie all' interno dei 2,4 ghz il canale più "pulito", ma se perde il segnale non si "ri-binda" più.
inoltre i segnali a 2,4 ghz non sono in grado di aggirare gli oggetti come le frequenze più basse e quindi la linea tx-rx dovrebbe essere completamente sgombra, i due apparecchi dovrebbero "vedersi" senza che alberi, costruzioni, file di pali, terreno....si interponga

[biv2533]

In effetti e' proprio cosi', non che che aumentando la potenza del doppio si raddoppi la distanza
Diciamo che una radiocomando di fascia media, non modificato e con le sue antenne originali, in aria viaggia tra una distanza di minimo 800 metri sino ad una di 1,5Km

A terra le distanze si riducono drasticamente.
Ovviamente a differenza dei vecchi radiocomandi in FM, e' sempre meglio avere il modello a vista d'occhio o in LOS come si dice in gergo.

[desueto]

scusate scusate scusate, chrome non è aggiornato e mi era rimasta la pagina per inviare il testo.

ritiro le scuse, temevo che chrome avesse pubblicato due volte il mio post.

[desueto]

Originalmente inviato da biv2533

In effetti e' proprio cosi', non che che aumentando la potenza del doppio si raddoppi la distanza
Diciamo che una radiocomando di fascia media, non modificato e con le sue antenne originali, in aria viaggia tra una distanza di minimo 800 metri sino ad una di 1,5Km

A terra le distanze si riducono drasticamente.
Ovviamente a differenza dei vecchi radiocomandi in FM, e' sempre meglio avere il modello a vista d'occhio o in LOS come si dice in gergo.

non è che adesso ci lasci con questo LOS senza dirci cos'è? line of see?
sai quando mi sono accordo che i 2.4 non aggirano gli ostacoli? in pendio non aggancio una termica, il modello scende e lo perdo di vista riuscendo giusto a riportarlo verso il pendio sesso, quando sono andato a prenderlo aveva le parti mobili a caso, appena sono risalito sul crinale si sono rimesse a zero! e la distanza in sè era veramente minima, poco oltre i 50 metri, ma la schermatura del terreno (per lo più roccioso) accecava la ricevente

[biv2533]

LOS ovvero Line Of Sight e quindi approssimativamente orizzonte, ma in questo caso si interpretata come portata ottica.
Il concetto e' proprio che piu' si sale con la frequenza e piu' le onde elettromagnetiche diventano direttive e direzionali e assomigliano sempre piu' alla luce.
Gli ostacoli composti da cemento armato e sopratutto alberi con molte foglie sono difficilmente superabili da apparati a 2,4Ghz, mentre lo sono tranquillamente da trasmissioni a 35/40Mhz.
Tenetelo sempre a mente.

Qualche anno fa mi e' successa una cosa simile in un altopiano, pur essendo io molto in alto e molto aperto, mi sono trovato con l'aereo sotto la mia linea dell'orizzonte cioe' sotto sul fianco della montagna e sotto ai miei piedi, ovvero fuori portata ottica e non ha gradito molto

[brunodelpoggio]

Ringrazio per le risposte, però rimane la domanda: nessuno ha mai messo a confronto i vari sistemi. Perciò si puo presumere che se esiste uno che arriva a 4000 mt e altri che la ditta costruttrice garantisce per 200 mt le cose siano molto diverse.
Di conseguenza se uno modello viene giu a raccordo pista potrebbe essere la radio.

Bruno

PS se io monto una antenna con guadagno di 5 db in realta ci guadagno qualche metro o butto altri 10 € ?

[biv2533]

Personalmente non ho mai fatto prove del genere, ma mi vien da pensare che marche blasonate che magari vendono i loro radiocomandi da parecchio tempo non metterebbero in commercio un appareecchio che in visibilita' ottica sia inferiore come portata ai vecchi radiocomandi in FM.

Come dicevo sono frequenze diverse, ma comunque la portata ottica, cioe' quello che vedi tu senza altri ausili e' assolutamente garantita.

Per quello che riguarda la tua domanda attuale ci potrebbe essere una altra spiegazione: essendo che le antenen della 2,4Ghz sono molto piccole, potrebbero essere state "nascoste" da attrezzature varie di bordo, tipo pacchi di batteria importanti o peggio ancora fusoliere in carbonio (da evitare assolutamente) che ne farebbero radicalmente abbassare la portata mettendo in "ombra" il segnale del radiocomando.

Ho cercato di parlare nella maniera piu' semplice possibile, non me ne vogliano i puristi.