Dove vengono costruite le nostre radio?

[Tamanaco]

Originalmente inviato da brigher

Da notare che l'unica Made in Japan (sinonimo di eccelsa qualità....) è la JR!!!....ma in ogni caso ciò che importa è come avviene il controllo qualità piuttosto che il Paese di provenienza

Sarà questo il motivo per cui difficilmente (per non usare il "mai") una JR ha problemi dal più cretino al più complesso? Può darsi.....

[Brevino]

Io uso MPX, sulla mia Royal PRO non trovo nessuna scritta "made in ... ". Vi è riportato però l'indirizzo del costruttore tedesco... via, località e codice postale

I componenti non so da dove arrivino, in compenso l'assemblaggio è stato effettuato sicuramente in Germania, ogni scheda riporta un adesivo con la scritta "geprüft" (testato), il mese e l'anno. Anche sulla batteria è riportato il giorno di produzione e il test di funzionamento ... so' tedeschi...

[f@b.io]

Originalmente inviato da Brevino

Io uso MPX, sulla mia Royal PRO non trovo nessuna scritta "made in ... ". Vi è riportato però l'indirizzo del costruttore tedesco... via, località e codice postale

I componenti non so da dove arrivino, in compenso l'assemblaggio è stato effettuato sicuramente in Germania, ogni scheda riporta un adesivo con la scritta "geprüft" (testato), il mese e l'anno. Anche sulla batteria è riportato il giorno di produzione e il test di funzionamento ... so' tedeschi...

Non per contraddirti ma solo per portare la mia esperienza.

Sono un sostenitore Mpx soprattutto per la logica di queste radio dove praticamente puoi fare quel che vuoi, ma sulla qualità made in Multiplex avrei qualcosa da ridire.
Royal Pro 9 M-link 2.4, acquistata a maggio, non faceva il binding e si apriva sempre la schermata servo monitor, insomma aveva evidenti problemi di software. Bastava accenderla per accorgersi del problema, invece sti tedeschi l'hanno messa in vendita senza neppure prendersi la briga, a fine programmazione di accenderla... poi mandata in assistenza è tornata tutto ok ma intanto mi sono giocato un mese di utilizzo con merce già pagata...
se questa è qualità!!!

[Brevino]

Originalmente inviato da f@b.io

Non per contraddirti ma solo per portare la mia esperienza.

Sono un sostenitore Mpx soprattutto per la logica di queste radio dove praticamente puoi fare quel che vuoi, ma sulla qualità made in Multiplex avrei qualcosa da ridire.
Royal Pro 9 M-link 2.4, acquistata a maggio, non faceva il binding e si apriva sempre la schermata servo monitor, insomma aveva evidenti problemi di software. Bastava accenderla per accorgersi del problema, invece sti tedeschi l'hanno messa in vendita senza neppure prendersi la briga, a fine programmazione di accenderla... poi mandata in assistenza è tornata tutto ok ma intanto mi sono giocato un mese di utilizzo con merce già pagata...
se questa è qualità!!!

Ti si apriva la schermata servo monitor perché all'avvio hai tenuto premuto, per sbaglio, uno dei due tasti all'estrema sinistra. In questo caso ti si attiva il menù del servo monitor che indica che hai attivato la funzione di calibrazione degli stick. Nessun problema di software. Ho avuto lo stesso problema, mi sono collegato al sito MPX nella pagina della richiesta di assistenza tecnica e 20 minuti dopo mi hanno risposto dicendomi di effettuare la movimentazione completa degli stick (fine corsa e centro) e dei comandi ausiliari ed è tornato tutto a posto.

[victor66]

Ciao a tutti, sulla mia Futaba T12 c'è scritto MADE in TAIWAN. Credo comunque che tutte le marche più blasonate costruiscano in Cina o giu di li, il mercato ormai è questo, la cosa che mi da molto fastidio invece è che nonostante la manodopera da quelle parti costi meno il prezzo finale da noi comunque è elevato, credo che tutte le aziende che producono in China dovrebbero vendere i loro prodotti calcolando il costo di produzione ma così purtoppo non è e questo che mi fa inc..... perchè l'operaio cinese viene sfruttato però il costo a noi viene calcolato come se si facesse costruire in Italia o altro dove la manodopera si sa costa di più. Ciao.

[Brevino]

Originalmente inviato da victor66

Ciao a tutti, sulla mia Futaba T12 c'è scritto MADE in TAIWAN. Credo comunque che tutte le marche più blasonate costruiscano in Cina o giu di li, il mercato ormai è questo, la cosa che mi da molto fastidio invece è che nonostante la manodopera da quelle parti costi meno il prezzo finale da noi comunque è elevato, credo che tutte le aziende che producono in China dovrebbero vendere i loro prodotti calcolando il costo di produzione ma così purtoppo non è e questo che mi fa inc..... perchè l'operaio cinese viene sfruttato però il costo a noi viene calcolato come se si facesse costruire in Italia o altro dove la manodopera si sa costa di più. Ciao.

Nel 1986 comprai una Futaba 4ch, senza dual rate, senza alcun tipo di funzione, se non ricordo male neanche la possibilità di invertire la corsa dei servi. AM 72 MHz con ricevente e due servi: 420.000 Lire...

Fatte le debite proporzioni con quello che si guadagna oggi, ai giorni nostri le radio te le tirano dietro, anche le top di gamma.

[victor66]

Ciao Brevino, quello che dici ci stà tutto, intendevo dire che i principali costruttori però ci ricaricano dei guadagni alle spalle dei consumatori fin troppo eccessivi in quanto a loro una radio probabilmente costerà un quarto di quello che poi è il prezzo finale e questo a tutto vantaggio dei produttori e sicuramente non degli operai delle aziende stesse ed è quello che mi da molto fastidio. Ciao

[victor66]

Ciao, ho anche una GRAUPNER/JR MC16 che anche se vecchiotta ancora adesso è una bella radio e credo che non costasse neanche poco all'epoca ma non riesco ad individuare la dicitura dove è stata costruita ma credo non in China a quei tempi. Ciao

[algaro]

Originalmente inviato da Brevino

Nel 1986 comprai una Futaba 4ch, senza dual rate, senza alcun tipo di funzione, se non ricordo male neanche la possibilità di invertire la corsa dei servi. AM 72 MHz con ricevente e due servi: 420.000 Lire...

Fatte le debite proporzioni con quello che si guadagna oggi, ai giorni nostri le radio te le tirano dietro, anche le top di gamma.

Su questo hai ragione, ma hai mai pensato a quanto costa un PC portatile? Vogliamo fare un paragone? Secondo me ci marciano sopra... e lo dico a denti stretti perchè ho una futaba.
Ciao.

[Brevino]

Originalmente inviato da algaro

Su questo hai ragione, ma hai mai pensato a quanto costa un PC portatile? Vogliamo fare un paragone?

È un paragone che reggerebbe se si vendessero tante radio quanti computer portatili. Nell'ambito PC entrano economie di scala che nell'RC ci sognamo. Però, tornando al concetto che esprimevo prima, io oggi ho un Apple MacBook Pro top di gamma e l'ho pagato 2.167,00 €, dieci anni fa per un PowerBook G4 top e ben allestito con RAM etc. sfioravi gli 8.000,00

Originalmente inviato da algaro

Secondo me ci marciano sopra... e lo dico a denti stretti perchè ho una futaba.
Ciao.

Non ci marcia nessuno... ogni imprenditore massimizza i profitti. Se acquistiamo prodotti a quel prezzo e non ripieghiamo su qualcosa di altro vuol dire che hanno ragione loro...