Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Elettronica > Radiocomandi


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 15 novembre 10, 13:54   #11 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Mrk89
 
Data registr.: 29-05-2006
Residenza: Catania
Messaggi: 2.933
Citazione:
Originalmente inviato da Brevino Visualizza messaggio
Per chi avesse la voglia di calcolarsi l'escursione il seno di 0,031° è 5,39306712723196 elevato alla -4
Moltiplicalo per 19mm (la distanza del foro dal centro di rotazione del servo ) ed hai la corsa utile.
__________________
Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito
Mrk89 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 novembre 10, 14:09   #12 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Brevino
 
Data registr.: 29-01-2010
Residenza: Pisa
Messaggi: 2.708
Citazione:
Originalmente inviato da Mrk89 Visualizza messaggio
Moltiplicalo per 19mm (la distanza del foro dal centro di rotazione del servo ) ed hai la corsa utile.
anche se sono Off Topic

viene circa 1/100 di mm, anche se quello che dici tu è fattibile perchè l'apporto del seno di un angolo di 89,985° al denominatore è sostanzialmente pari all'unità... o mi sto sbagliando? il liceo l'ho terminato nel '91 e la professione di architetto certi settori del mio cervello li stimola di rado

Torno On Topic

Per Mrk89: quindi se io dovessi prendere una mia vecchia gloria in FM (una MPX Combi 90 del 1989), dotandola del modulo M-Link della MPX fatto per le radio vecchia generazione, dovrei poter avere i famigerati 3872 passi di cui prima. Visto che la conversione la fa il modulo FHSS e non la radio.

Giusto?
__________________
In costruzione: Musger MG12a 1/4.3 by Vincent Besançon; KeilKraft Fleetwing con S.T. S29; Flamingo MPX anni '80
Brevino non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 novembre 10, 14:16   #13 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di italo.driussi
 
Data registr.: 02-07-2004
Residenza: Ronchi dei Legionari (GO)
Messaggi: 5.695
Citazione:
Originalmente inviato da Mrk89 Visualizza messaggio
Giusto quello che dici...
Il segnale PPM infatti è un segnale non discreto, ma continuo nel tempo. Consiste in un segnale che varia la sua durata in maniera proporzionale alla posizione dello stick. Il segnale dura 1ms con stick al minimo, 1.5ms con stick al centro e 2ms con stick a fine corsa. Le prime radio nascono in PPM perchè circuitalmente è molto semplice variare la larghezza di un impulso utilizzando una resistenza variabile ( stick ) Analogica , ma ormai le radio digitalizzano il valore dello stick e successivamente creano il segnale PPM ( queste due azioni sono svolte dal processore interno alla radio ), quindi anche qui io parlerei di passi.
Esatto, la precisione nasce nella conversione all' interno della radio, dopo la precisione puoi solo peggiorarla.
italo.driussi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 novembre 10, 14:32   #14 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di enrico58
 
Data registr.: 29-06-2006
Messaggi: 1.429
In principo erano 512 passi (PPM). Ovvero con corsa utile di un canale suddivisa in 512 passi: quindi 120° (supponiamo) di corsa sono suddivisi in 512 step, ossia il movimento minimo possibile di un servo può essere al max sui 0,24° di spostamento. Inoltre se riduciamo la corsa del servo con ATV (o simili) , lo spostamento minimo è sempre sui 0,24° e quindi la nostra corsa utile (cioè quella che ci serve impostare sul TX per avere la giusta dose di comando) è suddivisa non più in 512 step, ma in 512 x corsa ATV in gradi / 120° ; cioè con una risoluzione inferiore ai 512.

Errore! in PPM i passi sono teoricamente infiniti, in quanto non c'è una conversione da analogico in digitale e pertanto per quanto piccola la variazione dello stick viene trasmessa. Solo la precisione del gruppo motore, potenziometro, gruppo ingranaggi, elettronica del servo determinava lo spostamento minimo. Da notare che questo vale anche se il trasmettitore à PCM e con qualsiasi numero di passi. Il discorso cambia, ma in modo parziale, solo con i servi digitali.


Poi sono arrivati i 1024 passi della PCM ed i nostri 120° sono stati suddivisi in 1024 step: spostamento minimo del servo dimezzato; con l’esempio di cui sopra lo spostamento minimo sarebbe di 0,12°. .

A seguire sono arrivati i 2048 passi dei vari SuperPCM : lo spostamento minimo allora diventerebbe 0.06°.

Ho eseguito misure utilizzando riferimenti estremamente precisi come generatori di impulsi a 16 bit e misuratori angolari a laser con risoluzione > di 0,001° presi a prestito da un laboratorio di misure e non sono mai riuscito a misurare in modo ripetitivo e riproducibile risoluzioni maggiori di 200/300 passi ( servi analogici di marca e dal costo di 50/80€) mi spiace che non ho più accesso a tale strumentazione per ripeter le misure con i nuovi servi digitali


Veniamo ora al nocciolo della faccenda.

I vari moduli “indipendenti” in 2.4 Ghz lavorano in modulazione PPM (quindi 512 passi).

Alcuni di questi moduli dichiarano fino ad oltre 3000 passi di risoluzione (0.04° secondo l'esempio dei cui sopra).

..... Risoluzione teorica ampiamente annullata da giochi anche minimi che qualsiasi sistema di rinvio ha!.


La risoluzione in PCM deriva dall'obbligo di digitalizzare il segnale del potenziometro sotto lo stick per processarlo in digitale. Valore sbandierato come segno di qualità e precisione, ma in realtà già 10-15 anni fa , alla nascita del sistema PCM con poche lire si potevano ottenere risoluzioni di 12 (4096 passi), 14 (16384 passi) e pertanto i miseri 9 bit (512 passi) 10 bit (1024 passi) sono solo le briciole.....
Come molte altre volte si spaccia l'infima qualità dei nostri sistemi in tecnologie dell'ultimo grido. Vedi ad esempio i 2,4ghz che derivano pari pari dai sistemi wi-fi dei nostri pc

E' molto più importante il tempo di latenza se proprio volgiamo essere pignoli, che in alcune radio arrivano a 100ms (spulciate in internet soprattutto sui siti americani)


Enrico E
enrico58 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 novembre 10, 14:42   #15 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di italo.driussi
 
Data registr.: 02-07-2004
Residenza: Ronchi dei Legionari (GO)
Messaggi: 5.695
Citazione:
Originalmente inviato da enrico58 Visualizza messaggio
......
Ho eseguito misure utilizzando riferimenti estremamente precisi come generatori di impulsi a 16 bit e misuratori angolari a laser con risoluzione > di 0,001° presi a prestito da un laboratorio di misure e non sono mai riuscito a misurare in modo ripetitivo e riproducibile risoluzioni maggiori di 200/300 passi ( servi analogici di marca e dal costo di 50/80€) mi spiace che non ho più accesso a tale strumentazione per ripeter le misure con i nuovi servi digitali
......
Anche con i nuovi servi digitali penso cambi poco, la posizione angolare e' data da un potenziometro.
italo.driussi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 novembre 10, 14:48   #16 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Mrk89
 
Data registr.: 29-05-2006
Residenza: Catania
Messaggi: 2.933
Citazione:
Originalmente inviato da italo.driussi Visualizza messaggio
Anche con i nuovi servi digitali penso cambi poco, la posizione angolare e' data da un potenziometro.
Quoto...Senza parlare delle cerniere delle parti mobili, rinvii ecc....
Un modello secondo me si potrebbe pilotare tranquillamente anche con soli 100/150 ( per non dire 50 ) passi per servo...
__________________
Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito
Mrk89 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 novembre 10, 15:43   #17 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Brevino
 
Data registr.: 29-01-2010
Residenza: Pisa
Messaggi: 2.708


quello che intendo io per un servo preciso è una cosa del genere. Con ali con camber variabile un mm in più o in meno è un'enormità. Poi sulla questione cerniere etc. Mrk89 ha ragione, e se ne potrebbe discutere a lungo, ma curando i leveraggi si può fare molto bene.
__________________
In costruzione: Musger MG12a 1/4.3 by Vincent Besançon; KeilKraft Fleetwing con S.T. S29; Flamingo MPX anni '80
Brevino non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 novembre 10, 16:50   #18 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Oldone
 
Data registr.: 09-03-2009
Residenza: ROMA
Messaggi: 1.264
dal lato pratico

Bene! Ne è nata una discussione interessante e "produttiva".
Tiro un pò di conclusioni, per quello che ho capito.
Il modo PPM prevede che il "comando" sia inviato con un segnale continuo e non discreto, quindi risoluzione (in teoria) elevatissima.
Anche il TX dovrebbe mantenere tale risoluzione.
"L'asino casca" nella fase di ricezione/attuazione ed il maggior responsabile del degrado è il servo con le sue caratteristiche elettronico/meccaniche.

Quindi, se il comando fosse "trattato" solo a livello PPM, la risoluzione del comando trasmesso, sarebbe quella del modulo e, nel caso di un modulo con più di 3000 passi, sarebbero più di 3000 passi. Bene!

Ma se il comando viene digitalizzato e poi "smistato" via PPM, via PCM, via SPCM ecc.. allora la risoluzione sarà quella data dalla conversione analogico/digitale utilizzata.
Farebbe strano pensare alla presenza di vari convertitori, ciascuno dedicato ad una modulazione: sembrerebbe invece normale che il convertitore sia uno e con la max risoluzione dichiarata.
In questo caso il modulo con più di 3000 passi si adeguerebbe alla max risoluzione possibile con il TX. Bene!

Conclusione: il modulo in questione sfrutterebbe al max le caratteristiche del TX.
Non male, direi. Anzi molto bene!

Dal lato pratico tutte queste elucubrazioni, sono vanificate dal fatto che a bordo del modello c'è l'anello debole della catena: l'insieme RX/servo, con il servo maggior imputato che restituisce al max intorno ai 100-200 passi.

A questo punto si arriva ad una conclusione nota ed arcinota: più precisione vogliamo nel comando, più dobbiamo minimizzare il giochi forcella/squadretta, più dobbiamo dimensionare accuratamente la squadretta (in modo da ridurre al max la necessità di intervenire con l'ATV), più dobbiamo "spendere" per i servi.

Nulla di nuovo sotto il sole.
A parte il fatto che mi sono chiarito un pò di più le idee circa la risoluzione.

Su tutto ciò poi si innesta la "latenza" .... e si riparte per un altro giro......
Oldone non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Modulazione - PPM o QPCM ??? pigreco Radiocomandi 3 28 marzo 11 00:07
radiocomando jr xr3i che modulazione è? Maylord Radiocomandi 3 13 agosto 09 22:37
FF9 Variazione modulazione da PCM a FM Lucamarti Radiocomandi 15 04 maggio 09 13:26
Modulazione PPM/FM Neo360 Radiocomandi 1 15 marzo 09 15:53
Scelta modulazione Joso Radiocomandi 4 17 dicembre 05 10:26



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12:03.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002