Classifica Finale Mondiale F3A - Pagina 5 - BaroneRosso.it

Marco m&m · 02 settembre 05, 15:42

Citazione:

Originally posted by td_2200@02 settembre 2005, 13:14
verrei bannato ...comunque lo vedo spesso a Caprino...mi sta molto più simpatico Martari (il "meccanico" e ottimo pilota...

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Ok... chissa' magari un giorno ci incotriamo in qualche campo e ne parliamo

Marco m&m · 02 settembre 05, 15:44

Citazione:

Originally posted by J. Doolittle@02 settembre 2005, 12:56
Allora per i dettagli (squallidi) prova a chiedere a Massimo Selva...

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Questa risposta mi fa pensare che ci conosciamo... e' cosi'?

Rising · 05 settembre 05, 14:32

Ciao a tutti,

dopo parechi anni di inattività mi sono deciso ad acquistare un modello con motorizzazione elettrica ed ho ripreso ad interessarmi al mondo della F3A. Fortunatamente il piccolo Andrea (che a breve compierà un anno) è più simile ad un piccolo vulcano che ad un piccolo bebè per cui ho già il timore che quando riuscirò a far partire il tutto dovrò buttare le batterie visto i tempi di costruzione che posso concedermi....

Tornando ai mondiali:

Mi sembra corretto che alle gare internazionali debbano andarci i migliori classificati, indipendentemente dal carattere delle persone (o della simpatia che possano generare). Il regolamento dovrebbe contenere dei parametri che permettano di effettuare la selezione solo tramite l'analisi matematica dei risultati: i primi 3 classificati sono i selezionati, il quarto fa da riseva e così via. Non mi sembra corretto che una persona investa del tempo per poi starsene a casa perchè viene considerata antipatica o perchè ha il modello rosso quando tutti lo hanno verde (che sia Benincasa o Silvestri o chi altro).

Capisco che sia necessario aiutare i giovani ma ci potrebbero essere ulteriori possibilità rispetto ad una convocazione "regalata". Ad esempio: buoni d'acquisto, inviti a presenziare a gare internazionali (San Marino, Austria, etc). In ogni caso anche per questi aiuti ci dovrebbe essere un regolamento, limite d'eta, anni in cui si è in gara (sto sparandone quasi a caso), etc. il tutto in modo da non creare diatribe (se mai fosse possibile in un ambiente dove ce ne sono sempre state).

In ogni caso complimenti ai piloti della squadra per l'ottimo risultato!

Tornando all'elettrico: credo che nel momento in cui le batterie raggiungeranno prezzi "umani" ed un'affidabilità elevata (cosa che credo abbiano già) anche i volatori della domenica apprezzeranno il cambiamento (forse più di chi vola con frequenza elevata). Pulizia e facilità di start-up sul campo (collego e parto) credo saranno apprezzati da molti. A pari costo/prestazioni sceglierei sicuramente un elettrico.

Va beh, mi sembra di aver fatto un poema....

A presto

Marco m&m · 05 settembre 05, 16:55

Citazione:

Originally posted by Rising@05 settembre 2005, 12:32
Ciao a tutti,

dopo parechi anni di inattività mi sono deciso ad acquistare un modello con motorizzazione elettrica ed ho ripreso ad interessarmi al mondo della F3A. Fortunatamente il piccolo Andrea (che a breve compierà un anno) è più simile ad un piccolo vulcano che ad un piccolo bebè per cui ho già il timore che quando riuscirò a far partire il tutto dovrò buttare le batterie visto i tempi di costruzione che posso concedermi....

Tornando ai mondiali:

[cut]

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Ben tornato in questo splendido mondo...
Complimenti per il modellino di un anno!

Hai esattamente centrato il mio punto di vista...

Odi · 19 settembre 05, 20:18

Il boom dell'elettrico, specialmente in categoria F3A non è di certo dovuto alle sponsorizzazioni, all'ultimo europeo Hidro il 30% dei modelli erano elettrici. Nella nostra squadra, di 5 piloti, 4 sono elettrici (solo io rimango sullo socppio per questioni di "finanziamenti").
L'elettrico da garanzie in volo che lo scoppio non può, senza contare il netto risparmio su lunga scadenza (per coloro che consumano mediamente dai 3 ai 6 litri di miscela alla settimana.

p.s. la nostra squadra ha vinto l'europeo Hidro F3A

radicea · 20 settembre 05, 22:41

Citazione:

Originally posted by Odi@19 settembre 2005, 19:18
Il boom dell'elettrico, specialmente in categoria F3A non è di certo dovuto alle sponsorizzazioni, all'ultimo europeo Hidro il 30% dei modelli erano elettrici. Nella nostra squadra, di 5 piloti, 4 sono elettrici (solo io rimango sullo socppio per questioni di "finanziamenti").
L'elettrico da garanzie in volo che lo scoppio non può, senza contare il netto risparmio su lunga scadenza (per coloro che consumano mediamente dai 3 ai 6 litri di miscela alla settimana.
p.s. la nostra squadra ha vinto l'europeo Hidro F3A

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tutto accettabile tranne che sul risparmio a lunga scadenza! 10s2p kokam 3200 20c cu vogliono 1000 Eurini / 70 voli max ( non di piu') 14 EU a volo di 7 8 minuti, contro i 100 Eu max dello scoppio, se si parla di competizioni, celle spremute al massimo, ( per rientrare nei pesi ) cambio dopo i 70 voli poichè le celle decadono allora l'economicità va farsi benedire, ma altro tipo di prestazioni dal mio punto di vista naturalmente!!! ALberto non ti dico cosa mi costa l'Alliance elettrico ( tenendo presente che e celle le ho prese in cina ) solo con il costo delle celle mi prendevo il 160fx o con il totale celle motore regolatore mi prendevo due 140rx!!!

Andrea Montefusco · 20 settembre 05, 22:58

Citazione:

Originally posted by Marco m&m@30 agosto 2005, 07:33
Chissa' cosa diranno ora i fenomeni che lasciarono a casa il Bolzanino agli europei dell'anno passato??

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Credo che sia di Trento.

Odi · 21 settembre 05, 02:07

Citazione:

Originally posted by radicea@20 settembre 2005, 20:41
tutto accettabile tranne che sul risparmio a lunga scadenza! 10s2p kokam 3200 20c cu vogliono 1000 Eurini / 70 voli max ( non di piu') 14 EU a volo di 7 8 minuti, contro i 100 Eu max dello scoppio, se si parla di competizioni, celle spremute al massimo, ( per rientrare nei pesi ) cambio dopo i 70 voli poichè le celle decadono allora l'economicità va farsi benedire, ma altro tipo di prestazioni dal mio punto di vista naturalmente!!! ALberto non ti dico cosa mi costa l'Alliance elettrico ( tenendo presente che e celle le ho prese in cina ) solo con il costo delle celle mi prendevo il 160fx o con il totale celle motore regolatore mi prendevo due 140rx!!!

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hemm..non vorrei dire, ma c'è chi ha già superato i 400 cicli con modelli F3A e hanno sempre spunto sufficiente per un programma di volo completo

Basta non stressare le celle, usare equalizzatori per la carica e rimanere nella soglia di assorbimento medio, non superare i 50 C° di temperatura per il pacco, isolarlo d'inverno...se le celle ti danno 15 min di autonomia tu fanne 8 max 10

19 settembre 05, 20:18	#45 (permalink) Top
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Rising User Data registr.: 05-09-2005 Messaggi: 76	Ciao a tutti, dopo parechi anni di inattività mi sono deciso ad acquistare un modello con motorizzazione elettrica ed ho ripreso ad interessarmi al mondo della F3A. Fortunatamente il piccolo Andrea (che a breve compierà un anno) è più simile ad un piccolo vulcano che ad un piccolo bebè per cui ho già il timore che quando riuscirò a far partire il tutto dovrò buttare le batterie visto i tempi di costruzione che posso concedermi.... Tornando ai mondiali: Mi sembra corretto che alle gare internazionali debbano andarci i migliori classificati, indipendentemente dal carattere delle persone (o della simpatia che possano generare). Il regolamento dovrebbe contenere dei parametri che permettano di effettuare la selezione solo tramite l'analisi matematica dei risultati: i primi 3 classificati sono i selezionati, il quarto fa da riseva e così via. Non mi sembra corretto che una persona investa del tempo per poi starsene a casa perchè viene considerata antipatica o perchè ha il modello rosso quando tutti lo hanno verde (che sia Benincasa o Silvestri o chi altro). Capisco che sia necessario aiutare i giovani ma ci potrebbero essere ulteriori possibilità rispetto ad una convocazione "regalata". Ad esempio: buoni d'acquisto, inviti a presenziare a gare internazionali (San Marino, Austria, etc). In ogni caso anche per questi aiuti ci dovrebbe essere un regolamento, limite d'eta, anni in cui si è in gara (sto sparandone quasi a caso), etc. il tutto in modo da non creare diatribe (se mai fosse possibile in un ambiente dove ce ne sono sempre state). In ogni caso complimenti ai piloti della squadra per l'ottimo risultato! Tornando all'elettrico: credo che nel momento in cui le batterie raggiungeranno prezzi "umani" ed un'affidabilità elevata (cosa che credo abbiano già) anche i volatori della domenica apprezzeranno il cambiamento (forse più di chi vola con frequenza elevata). Pulizia e facilità di start-up sul campo (collego e parto) credo saranno apprezzati da molti. A pari costo/prestazioni sceglierei sicuramente un elettrico. Va beh, mi sembra di aver fatto un poema.... A presto