Alinghi Sui100 Ac10

[giorgio laurenti]

Come dicevo ho rivisto il sistema di costruzione della deriva e devo dire che sto risparmiando veramente un bel po di peso . Allo stato attuale sono pronto all'assemblaggio dei pezzi della deriva , composti dal longherone e dall'anima centrale in polistirolo . Le foto sotto mostrano appunto i vari pezzi realizzati

L'anima della deriva in polistirolo , come si vede dalla foto sulla bilancina ( tara bilancia 6 gr. ) pesa solamente 25 gr. e cmq dovrò ancora asportare la striscia centrale dove andrà collocato il longherone .
Il longherone è in legno di sezione 30x12 con le due barre filettate inox da 6mm. già resinate che verrà avvolto con tre giri di tessuto di carbonio 200 gr. ed ulteriori tre strisce per parte di carbonio unidirezionale , il tutto avvolto come un salame con un filo di kevlar incrociato nelle due direzioni . A questo punto , siccome non so come continuare a postare foto xchè quelle già messe hanno occupato lo spazio disponibile , ...............

[giorgio laurenti]

.......... seconda puntata ;
come dicevo , a questo punto assemblerò il tutto entro un controstampo che poi schiaccerò sottovuoto . Sotto ancora un particolare del longherone sulla deriva , il controstampo deriva e la pala del timone da sagomare appoggiata sul master dello scafo , di cui si parlerà alla prossima occasione .




Per ora saluto e a risentirci presto .

Giorgio .

[giorgio laurenti]

....... continua l'avventura .

Allo stato delle cose sono con il timone ultimato per la parte strutturale , manca solamente una stuccatina e la verniciatura , credo di farlo nero opaco .

Dalle foto si vedono alcune fasi realizzative di tutta la struttura :
perno di acciaio inox 5mm. (foto 1)
incollaggio con resina eossidica del perno inox (foto 2)
stampaggio tra due pezzi di polistirolo a bassa densità (foto 3)
veduta del timone (foto 4-5)



Questo è quanto per il timone , manca da rifinire inoltre la parte superiore a contatto con la carena , ma sarà fatto al momento dell'assemblaggio .

Presto ci saranno buone nuove anche per la deriva .

Ciao , Giorgio .

[giorgio laurenti]

....... rieccomi con altri particolari .

Dopo tanto tempo ho finito la deriva , che per quanto riguarda la parte strutturale è così composta ( vedere riferimento foto ) :



foto 1 ; la stratificazione dentro il controstampo
foto 2 ; la mia stazione sottovuoto ( autocostruita )
foto 3 ; deriva già laminata e messa sottovuoto a -40 K/Pa
foto 4 ; deriva tolta dallo stampo
foto 5 ; deriva rifilata e tagliata alle misure di progetto

foto 1 come si vede ho laminato a parte su un foglio di pellicola trasparente ( telo da serra ) in sequenza 1 strato carbonio 200gr +o- 45° , 1 strato carbonio 200gr 0°-90° , 1 strato carbonio 200gr +o- 45° . Tale stratificazione è stata adagiata sullo stampo con la pellicola . A parte ho laminato uno strato di carbonio 0°-90° abbastanza grande ( 62x30 )da poter avvolgere il longherone almeno tre volte , in modo da creare come una tripla calza . Adesso ho cominciato a comporre la deriva adagiando l'anima in polistirolo sui tessuti precedentemente posati sullo stampo , ho rinforzato la struttura interponendo tra la laminazione del longherone e le pelli esterne dei fili di carbonio a mo di longherone unidirezionale sia sotto che sopra . A questo punto ho ribaltato i tessuti sopra alla deriva assemblata , ho spianato con la spatola e sono pronto per il sottovuoto .

foto 2 vi mostro la mia stazione sottovuoto reaizzata completamente da me in maniera artigianale

foto 3 qui si vede l'effetto del sottovuoto sulla laminazione portata ad un carico di depressione di -40 K/Pa che consente di compattare le fibre in maniera ottimale e di minimizzare la quantità di resina in quanto il forte schiacciamento favorisce il passaggio tra uno strato e l'altro ed una migliore distribuzione

foto 4 come detto ecco il prodotto finito bello lucido pronto per essere verniciato

foto 5 la deriva completata e tagliata a misura con la testa per l'innesto nella scassa

La deriva così finita pesa 640 grammi , xchè ahimè , ho dovuto stuccare il lato che era a contatto con il sacco che mi ha marcato il longherone con 100 grammi di stucco da carrozziere . Peccato perchè a conti fatti avrei potuto avere una deriva laminata in una sola volta ( con indubbi vantaggi per l'incollaggio delle pelli ) dal peso di soli 540 grammi . Cmq la strada intrapresa mi sembra quella giusta , chissà che a tempo debito non ne faccia un'altra migliore .

A risentirci presto xchè ho anche finito di laminare lo scafo ........... , ma questa è un'altra storia . ...........................continua .

Ciao , Giorgio .