04 giugno 08, 09:28 | #101 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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| laminazione deriva+bulbo
Ho affrontato questo lavoro con qualche reticenza ed il risultato si vede. Non avendo a disposizione il "vuoto", sospettavo che la gommapiuma non avrebbe seguito la variazione di forma a 90° tra il piano della lama di deriva e il cerchio del bulbo. Conclusione : c'é una bella tasca d'aria ! Forse una laminazione normale con pezzi più piccoli sarebbe stato meglio, ma col senno di poi ... Ecco la sequenza per arrivare ad un lavoro che speravo meglio. Gli inglesi hanno una espressione : "design to failure" La pressa l'ho messa in verticale per evitare eventuali effetti deformanti della gommapiuma dovuti alla gravità del bulbo. l'ultima foto mette in evidenza la tasca d'aria alla giunzione deriva bulbo. C'é del lavoro in vista !! ClaudioD |
04 giugno 08, 11:36 | #102 (permalink) Top | |
User Data registr.: 11-01-2007 Residenza: Roma
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| Citazione:
Una volta avevo trovato molte info in rete, oggi mi sembra un po più difficile trovarne, ma qualcosa..... http://www.baronerosso.it/forum/aero...mpa-vuoto.html http://www.baronerosso.it/forum/aero...-il-vuoto.html Gomme Stampi Resine (E. M. & R.R.) vuoto Biol's F-22: DIY vacuum gauge e complimenti.....
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04 giugno 08, 11:50 | #103 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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Ciccio forse bastava l'aspiratore, ma non ci ho pensato, sarà per la prossima volta, intanto ho grattato dinuovo e questo pomeriggio andro' a comprare la bomboletta di "fondo" per prepararmi ad un'altra "grattata", ma un po' più fine...questa volta. Ciao ClaudioD |
05 giugno 08, 13:52 | #105 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-01-2007 Residenza: Roma
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Ciao Claudio, è un classico avere quei forellini nella laminazione, purtroppo.... se torni a vedere il sito di CapitanB sulla costruzione del suo Minihordak (Capitan Bastardo - Minihordak), vedrai che ha avuto il tuo stesso problema, che poi ha risolto..... Che fare? togliere la vernice data come fondo (ma è vernice?) con santa pazienza e dare un fondo adatto all'epossidica abbastanza liquido da penetrare nel laminato.... ma...? non avevi un carrozziere che ti faceva queste cose? loro usano dei fondi acrilici riempitivi che fanno miracoli.... insomma, io sarei l'ultimo a doverti spiegare come fare, sono convinto che il sistema giusto lo conosci bene..... comunque è sempre più bello il tuo CD65, ancora complimenti.... ...e buon vento
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05 giugno 08, 13:58 | #106 (permalink) Top |
User |
Ciao Claudio, peccato per i forellini;...........un po di resina in più non avrebbe guastato. Sei riuscito ad ottenere una barca dal peso piuma e adesso con l'operazione di stuccatura e nuovo passaggio di fondo (ti consiglio uno acrilico catalizzato ) il peso, anche se poco, aumenterà inevitabilmente ma a volte bisogna accettare che certi aspetti della finitura non vanno mai trascurati e non sono mai superflui. Mi associo a tutto il forum per rinnovare sempre tutta l'ammirazione nei tuoi confronti per mettere sempre e volentieri a nostra disposizione la tua indiscussa esperienza. Tony |
05 giugno 08, 15:18 | #107 (permalink) Top |
User |
Ragazzi io faccio il carrozziere e il problema di Claudio si sviluppa sulla vetroresina, che siano carene di moto che scafi o altro, e non centra nemmeno qunta resina si dà, una mano o 100 mani non cambiava nulla...sulla superfice si sarebbe sempre creati questi fori. Una soluzione è usar il gelcoat. Se invece non si vuol usare, l'unica cosa è dare tanto tanto fondo riempitivo, fino al riempimento di tutti i fori. Rasare con un pò di stucco non risolve la cosa...perchè lo stucco spattolato non entra bene nel foro. Claudio...carteggiata e nuovo fondo...magari più denso (quello in bomboletta è più liquido perchè deve uscir da un'UGELLO fine)...noi in officina usiamo pistole apposta più LARGHE di UGELLO proprio x il fondo. |
05 giugno 08, 18:59 | #108 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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Ieri sono andato dal negoziante di vernici e mastici per comperare della roba e ho notato che vendeva il fondo in bomboletta, cosi' ne ho preso due e la prima l'ho consumata sui due scafi, deriva e timone come si vede nella foto precedente. Finita la bomboletta restavano ancora dei fori. Non ho voluto incominciare la seconda (13), preferisco prima togliere quello che ho messo e poi si vedrà. Certi buchi un po più grossi, verso poppa, li ho masticati con il Sintomarine bicomponente al polyester bianco usando una spatoletta da pittore, pare che il mastice funzioni bene da quello che ho notato.(vedi foto) Oggi pioveva fuori, cosi' mi sono messo a fare le vele, ma il mylar da 30g/m² é troppo leggero e non autoregge bene su una piccola superficie, dovro' ricominciare con uno un po più pesante intorno ai 55g/m².. Il Mastice polyester I crateri tappati col mastice Sono comunque daccordo con i consigli di Miky, prima si mette e poi si toglie fino a quando viene perfetto, alla fine avro' guadagnato il peso che voglio. Siccome non si puo' avere tutto io uso l'olio di gomito che per il momento non costa caro. Non sono andato dal carozziere perché voleva qualche giorno di più e io ne ho approfittato per imparare e vedere come funziona risparmiando anche qualche euro... Voilà per oggi, ma devo iniziare ad occuparmi seriamente dei servi. Salute a tutti, ClaudioD |
05 giugno 08, 19:11 | #109 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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| Ringraziamenti
Dimenticavo ragazzi di dirvi che sono sensibile ai vostri complimenti, ed é uno stimolo a continuare. Fa sempre più piacere sapere che il mio "recital" non vi faccia passare la voglia di fare modellismo navale. Grazie ragazzi ! ClaudioD |
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