qualche segreto della 2M etnz

[risingstar]

osservando la foto della barca a vela america's cup in questione
ed essendone il progettista e realizzatore espongo alcuni criteri :

il disegno è stato iniziato dall'ideazione di avere uno scafo più possibile simile all'imbarcazione reale New Zealand 82 .
la muscolosità a prua per usare un termine automobilistico
resistente alla planata ,ottiene uno scafo incollato all'acqua
che non fatica nell'accellarazione anche grazie all' ampio angolo del profilo di prua .
una linea curva o bombata nelle prime sezioni , in entrata da prua sulla linea di galleggiamento ,richiama la stabilità in sbandata e aumenta i volumi solo dell'opera morta senza perderne di linea estetica .

il centro deriva in linea col centro LCF (centro dei fluidi della linea di galleggiamento) , il baricentro del bulbo al centro pesi dello scafo iniziale reggono la sbandata e la bolina per 33° massimi di rotazione longitudinale rispetto l'asse centrale, permessi dallo scafo senza oltraggio del deck .

in specie dell'ampia superficie della deriva si ottiene più resistenza alla sbandata peccando in 18x4 cm di larghezza con sezione a goccia per raggiungere la robustezza della struttura e dei materiali esterni.
un bulbo montabile in due opzioni sposta i pesi verso il centro velico o verso poppa .
centro velico avanti se non in linea all'albero.

l'albero in questo caso collocato nel centro del dislocamento scafo presenta vela randa e fiocco di stessa base .
per quanto il centro carene si trovi del 3-4% avanzato verso prua
si avrà in acqua uno spostamento del centro pesi scafo dal 0,5% a 1% a 1,5% verso poppa
e comunque manterrà le linee studiate in precedenza per lcf e baricentro
con una rotazione visibile limite del 0,5% di alzamento della prua .

provata in acqua con brezza e mare bandiera rossa .
pescaggio 90cm
peso 16,5kg

presto preparerò di nuovo uno scafo 2M più tradizionale
con dettagli diversi per costruzione e materiali ma posso dire di essere soddisfatto dalla linea del new zealand 82

in oltre volevo salutare claudio v. che ho incontrato alla fiera di verona
che non abbiamo avuto tempo di fare due chiacchere .