VASCA NAVALE "fai da te", forse

[PaddyHarbour]

Leggo Baronerosso per esercitare il mio italiano. Queta discussione interessante. Nel mio club abbiamo attentato di fare delle prove
con pompe in agricoltura: non funziona, poca acqua.
Il motore fuori dalla barcha e', come dite voi italiani, uovo di Colombo. imaginazione!
ClaudioD e Francescob tante belle idee. Bravo ClaudioV, ho letto 5 volte molto molto difficile non ho capito tanto ma anche lui molto bravo e professional.
Possiamo legare le barche - ref picture?

Voglio sapere il risultato - continuate anche se non capisco tutto.
Perché giorgio7 parla della figlia incinta che si deve sposare?
Italia bellissimo fantastico casino -come dite la.
P.

[Abusus]

Originalmente inviato da PaddyHarbour

Leggo Baronerosso per esercitare il mio italiano. Queta discussione interessante. Nel mio club abbiamo attentato di fare delle prove
con pompe in agricoltura: non funziona, poca acqua.
Il motore fuori dalla barcha e', come dite voi italiani, uovo di Colombo. imaginazione!
ClaudioD e Francescob tante belle idee. Bravo ClaudioV, ho letto 5 volte molto molto difficile non ho capito tanto ma anche lui molto bravo e professional.
Possiamo legare le barche - ref picture?

Voglio sapere il risultato - continuate anche se non capisco tutto.
Perché giorgio7 parla della figlia incinta che si deve sposare?
Italia bellissimo fantastico casino -come dite la.
P.

ciao visto che non sono in grado di aiutarti con la vasca ti aiuto con la lingua scritta.

Nel mio club abbiamo attentato di fare delle prove

Nel mio club abbiamo TENTATO di fare delle prove

imaginazione = IMMAGINAZIONE

Complimenti scrivi molto bene, meglio di tanti italiani

[claudioD]

Thanks Paddy,
I'm please to see that the forum is getting international. Congratulazioni !

Nel tuo disegno hai fissato il filo di traino in cima alla prua e logicamente la barca avrà tendenza ad abbassarsi a prua (nose down).
Se guardi i messaggi e disegni precedenti, noterai che ho proposto di fissare il filo (string) alla cocca a livello d'acqua per evitare il problema.

Rigorosamente si dovrebbe agganciare la barca al suo centro di gravità come é già stato detto, la cosa sarebbe comunque complicata se si vogliono ridurre tutti gli attrit e sbandamenti laterali,. inoltre penso che questo sia un metodo valido quando é la barca a muoversi e non l'acqua, almeno secondo il mio punto di vista.
Ogni contribuzione sarà la ben venuta.
Hope to read you again
ClaudioD

[giorgio7]

Ora chi glielo spiega che non ho figlie incinte !? Paddy ,era solo un vecchio
modo di dire " fare le nozze con i fichi secchi ", significa fare una cosa con pochissimi mezzi e io ci ho scherzato su. Siamo un po' casinisti, è anche vero,
ma non fino a questo punto.
Anche io attaccherei i modelli come fa Paddy perchè il momento ,che peraltro è indicatonel disegno, c'è in realtà anzi è maggiore, non è detto che non
si debba intervanire con la dislocazione dei pesi per avere un appruamento più vicino al reale sotto quella trazione. Come vedi ne stiamo discutendo
continua a seguirci, un'idea condivisa la troveremo.Purtroppo non parlo
inglese.

[claudioD]

per giorgio,
il punto di attacco alla cocca sarà comunque imposto dalla doppia necessità di mantenere la linea di galleggiamento orizzontale ed evitare le imbardate.
Paddy avrà già capito che si tratta di una espressione tipica, comunque sono le espressioni tipiche le cose più difficili da capire nelle linque straniere. nel caso non fosse :

for Paddy
"nozze coi fichi secchi" is a tipical Italian expression that's means literally " wedding with dried figs" ; that's occurs when peoples are not rich and cannot afford more than that.
In this tank proiet, Giorgio is just like going to a "wedding...
He has no pregnant daughter, non ha una figlia incinta.
All that's was for fun !

ClaudioD

[claudio v]

Originalmente inviato da giorgio7

E allora Claudio V, come la mettiamo!? Molto di ciò che mi viene in mente risponde alle tue considerazioni : la piantiamo lì perchè destinati a futuro, sicuro insuccesso? Non è nel mio carattere. Il fallimento dell’iniziativa è sempre stato uno scenario contemplato, ricorda la parola FORSE, ma dovrà essere l’acqua a dichiararlo.
.....
Ammesso di riuscire ad ottenere un flusso accettabile, la mia maggior preoccupazione è che le differenze tra scafi, anche parecchio diversi, siano talmente piccole in termini di forza resistente da non riuscire a vederle con sufficiente attendibilità,come ha intuito anche Luca71-5.
Saluti a tutti!-Giorgio7

Dear Giorgio
Quello che volevo evidenziare con il mio messaggio era l'insieme delle problematiche che ci sono per fare una prova attendibile.
Questi problemi sono praticamente gli stessi che abbiamo con le simulazioni che stiamo facendo in formato piu`"software" e quindi volevo condividerle con chi le voleva fare in "hardware".
L'obbiettivo era contribuire a mettere a fuoco il problema.

Poi le conclusioni ognuno puo` tirarle come preferisce
Per quel che ne so, credo sia molto difficile avere risultati attendibili da una vasca "hobbistica", ma non e' detto: tante persone possono avere tante idee e spesso "l'uovo di colombo" risolve problemi che possono sembrare complicatissimi. Poi, come dici tu, risolto un problema dopo l'altro si arriva a far funzionare il tutto. E` la chiave del successo ed e` una grande soddisfazione quando capita.

Il bello delle passioni di vario tipo e` che uno impiega il suo tempo per fare quello che piu` gli piace e interessa. Ora i miei interessi sono nello sviluppare dei mezzi che entro certi requisiti funzionino al meglio nel modo piu` facile.
Non mi e` mai passata nemmeno per la testa la vasca navale per il semplice motivo che , anche solo per motivi logistici, non mi sarebbe possibile.
Diciamo che dal mio punto di vista, il rapporto "costi" (intesi anche come tempo e disponibilita`) - benefici di un sistema di prova del genere sarebbe estremamente svantaggioso

Invece dal tuo punto di vista questa cosa rappresenta un grande interesse e, evidentemente, una grande passione: e di questi tempi c'e` molto bisogno di gente che abbia passione nel fare le cose
Quindi ti faccio i miei migliori auguri di riuscire a mettere a punto qualcosa che funzioni bene, se posso ti do una mano e... stiamo a vedere se si arriva a dei risultati interessanti.
In bocca al lupo e a presto.

Saluti

[giorgio7]

Molto da dire cominciamo : ClaudioV , sono contento del tuo intervento ,non tanto per gli auguri,
che cmq fanno piacere, quanto perché ci siamo capiti e abbiamo trovato l’approccio giusto.Più che logico che tu non abbia mai pensato a servirti di simulazioni in vasca ( tanto più se artigianele ); oggi il progettista fa prima e con maggior efficacia ad affrontare i problemi con simulazioni virtuali, il che esige: rigorosa preparazione dei dati,modelli matematici, competenze informatiche e specifiche, potenza di calcolo ecc…Insomma l’altro pianeta di cui parlavo.Noi “avvita dadi”, e non è un plurale maiestatis siamo proprio in tanti, son tutte cose che non abbiamo o le abbiamo in misura molto ridotta a cominciare dalla competenza , ho amici che se dici un momento pensano tu debba andare in bagno! Eppure virano, strambano, s’immergono come sommergibili, s’incazzano con le vele, sospirano quelle di Luca, insomma fanno i modellisti da laghetto. La passione , quella sì a quintali ,a tonnellate. Allora si cercano le strade per noi percorribili.OK chiarito non ci tornerò più

Misura della velocità : lo strumento indicato da ClaudioD per me vince la gara per semplicità e efficacia, consente di ripetere prove diverse sempre alla stessa velocità, se poi differisce da quella reale anche del 15% che importa serve che sia la stessa nella prova di confronto.Peccato che. basato su una legge quatratica ,dia uno scala di lettura quadratica praticamente imposibile da leggere al disotto del mezzo nodo, ma forse può bastare. Avrei pensato di farlo così:





Attacco traino: essendo la barca trainata, in assenza di onde, non dovremmo avere problemi d’imbardate; retta d’azione del traino parallela all superficie e più in basso possibile anche se sul momento che si genera ho gia detto la mia opinione.Concordo con Paddy anche sulla seconda posizione di tiro che ha disegnato, ho dubbi maggiori anche perché sara utile sbandare il modello
sul lato investito dal flusso.Non resta che provare.
ClaudioD per l’uso delle foto massima disponibilità anzi avrei in mente un discorso con te più ampio, ma sono un po’ scaramantico e quindi rimandiamo a quando e se si sarà ottenuto
qualcosa di serio per ora sono solo speranze / idee. Tra giorni potrò ricominciare a lavorare alle modifiche e quindi, rapidamente penso, alle prime verifiche.Buona notte a tutti

[claudioD]

Giorgio,
qui in Francia, cominciano ad arrivare i complimenti per la tua iniziativa.
Ci sono anche dei commenti sulla vasca.

Il primo suggerisce di allontanare l'elica quanto più é possibile dalla curva e questo per evitare dei problemi di cavitazione.
Si dice che bisogna fare altrettanto per la posizione del modello, di quanto pero' non si sa , ma si dovrebbe prevedere comunque un modo per spostare sia il motore che il modello.

Il secondo, dal momento che il traino produce una situazione instabile ed il modello tende a ondeggiare da una parte e dall'altra, mi propongono di attaccare due elastici a poppa , ma non tesi tali da creare una forza di richiamo nel caso la barca sbandasse troppo.

Il terzo riguarda il controllo della velocità, che non dovrebbe essere inferiore ad 1m/s e comunque regolabile per quel tanto che si puo' fare..

Questo fenomeno succede anche con le barche vere, mi é già capitato di trainare un Dragone senza vele e senza vento, ma andava a destra e a sinistra ed il timone serviva a niente. Bastava una piccola onda per farlo deviare.

Negli USA apprezzano l'idea, ma ritorna a galla il metodo del traino di due modelli attaccati ad una barra con misura angolare. Si calibra prima con due modelli identici, stesso stampo ,stessa verniciatura e poi si sostituisce uno dei due con un'altro di forma differente, ma questo é un'altro topic.
ClaudioD

[giorgio7]

ClaudioD, ho visto il sito americano ,sei stato bravissimo, speriamo di ottenere risultati utili e divulgabili.Ciò che fa più piacere è l’interesse che un argomento cosi specifico suscita: non credevo.Hai aperto un topic anche su forum francesi ? lì non avrei le difficoltà di lingua.
Trattamento immagini : il sito che mi hai mandato –http://imageshac.us/”- non si apre
Mi si apre solo la Home e da lì non riesco a muovermi come anche non trovo - pannello
di controllo- per cancellare o sostituire le imm. nella gallery di Baronerosso. Oggi sono informaticamente imbranato.
Cavitazione elica: c’era nelle prime prove , scomparsa aumentando la profondità e allontanadoci dalla curva, oggi siamo a posto.
Influenza della curva a valle del modello, con 50 cm dalla poppa non si noto più alcun effetto.
Ondeggiamento del modello, anche io pensavo che ci sarebbe stato tanto che la prima volta che ne parlai – lo ricordi? - indicai la necessità di una lunga pinna stabilizzatrice, nelle prove di 10 giorni fa prima di aprire il topic pur con un flusso molto turbolento il modello rimeneva sostanzialmente diritto.
Tutto cio documenteremo con un filmato più eloquente dei discorsi e se mi insegnerai a farlo lo metteremo in rete ora non ho la più pallida idea di come fare.Guida da clik a clik.
River : tutti noi prima o poi abbiamo tentato, conosco parecchie configurazioni comprese quelle
degli americani, avevo delle foto andate perse quando un fulmine mesi fa mi ha incendiato il computer distruggendo l’80 % del mio archivio ora posso fare uno schema

[IMG]www.baronerosso.it/forum/gallery/files/11403_tender.jpg[/IMG]

Inconvenienti : usavo il tender , ogni volta andare al laghetto montare il tutto era un lavorone,
usavo il sistema di misura della resistenze con molle ( 3 o 4 per coprire tutto il range ), funziona
ma con un grosso limite una bava di vento o una piccola onda e puoi tornare a casa.Forse lo userò ancora per studiare carene plananti non spero ,in vasca, di arrivare a quelle velocità.
Con le modifiche sono un po’ indietro non riesco a dedicarci più di un paio d’ore.
Saluti

[claudioD]

il sito é :

ImageShack® - Image Hosting - tu
l' hai scritto senza il "k"

Ho indicato la sequenza delle operazioni da 1 a 5. La 4 é solo una verifica della dimensione in ko

questa é la prima pagina di accesso a imageshak :



questa é la seconda pagina di imageshack :



claudioD