thundertiger new zealand

[Gallo69]

ok. ci provo.
ma secondo te non è possibile (vista la mia GRANDE perizia nel modellismo) che abbia cannato a montare l'accrocchio di legno per i servi e quindi il coperchio tocca contro il coperchietto bianco del vericello?
a me sembra di averlo montato bene. ho ricontrollato le istruzioni.
non penso nemmeno che sia un vericello sbagliato perchè è della thunder tiger... boh?
cmq speravo di andare domani al laghetto per il varo, ma le previsioni del tempo non sono eccellenti.
per quanto riguarda la deriva stavo pensando dopo aver provato la barca un po' di volte di mettere la resina sia nell'incavo sul fondo dello scafo per bloccarla, sia sui coperchietti che sorreggono l'albero. in modo che fosse un più rigida.
appena la provo vi dirò!

[Gallo69]

Originalmente inviato da Gallo69

.
Cambio argomento. ho visto su un forum americano che la società cap maquettes vende un kit completo per sostituire sartie, paterazzo, piastrine di aggancio ecc in metallo. ho visto che anche qualcuno di voi ha sostituito quelle originali. dove le avete prese? sono della stessa marca? ci sono anche le crocette?
ciao

nessun suggerimento su dove vi procurate gli "optional"??
Denghiù

[Gallo69]

Varata!
è andato tutto alla perfezione! ero in compagnia di un esperto radiovelista che mi ha assistito.
domattina riprovo. oggi c'era pochissimo vento, ma cmq la basrca si è comprtata bene.
è vero è molto orziera, invece non ho riscontrato grossi problemi col timone.
la prima impressione è stata estremamente positiva. e parlando con questo amico abbiamo convenuto che per lo scopo per cui è stata costruita e per il prezzo è una bella barca. con piccole modifiche poco costose per chi vuole può essere ulteriormente migliorata. certo contro un IOM non c'è storia, ma non è stata fatta per questo. (e costa in proporzione)

ha sicuramente qualche difetto ampiamente riportato in questo e altri forum, ma ha anche tanti pregi fra cui l'etetica.
Io penso che sia una buona e bella barca entry level per chi (io ne sono un esempio) si avvicina a questo mondo, non vuole investire subito molti soldi e non ha grandi capacità modellistiche.inoltre nei negozi di modellismo i modelli in vendita sono 3 o 4. e chi inizia vuoi perchè riceve un regalo,vuoi perchè non conosce altri che praticano questo hobby, il primo contatto è attraverso un negozio di modellismo. è più di un gioccattolo e meno di una barca "seria" da competizione.
sarebbe certo stato meglio (visto che nono costava di più ne in progettazione, ne in produzione) che i difetti non ci fossero, ma tant'è.
vediamo se domani c'è più vento.
a domani

[matthias]

14-18 nodi di vento ed onda...hanno salutato il varo della bella barca di Alexbenny, varata per l'occasione da Matthias scafandrato.
Ecco le immagini:

[Gallo69]

complimenti !<com<e è andata?
anch'io oggi sono andato a rimetterla in acqua, con più vento rispetto a settimana scorsa e mi sono divertito molto.
L'unico difetto è che alla fine all'interno dello scafo ho trovato un po' d'acqua. ritengo sia entrata dal coperchio. tu ed il tuo amico come avete risolto il problema?
ciao

[alexbenny]

Ciao a tutti... un grande Giorno per me ....
In Primis per aver incontrato dei nuovi amici ...ECCCCEEEZZZIIIOOONAAAALLLIIIIIII !!!!!!
Disponibilissimi e molto simpatici, e poi per aver finalmente messo in acqua la mia barca !!!
Purtroppo c'era troppo vento e le modifiche ancora parziali hanno reso possibile solo una prova stagna della barca.......
Un po' di problemi all'inizio nel settaggio del verricello, che con il sistema ad elastico, fatto da me senza nessuna pratica... mi ha spaccato la scotta 2 volte...ed 1 l'elastico.... poi cmq il varo Grazie a Matthias e la sua muta stagna!!
Almeno in acqua dovevo metterla no????
Come dicevo vento fortissimo un paio di virate....... e si rompe l'attacco del boma del fiocco.... prova finita ..purtroppo !!!!
Cmq esperienza positiva che mi ha aiutato a capire vari errori commessi....
Poi una bella boccia di Berlu....... per il varo insieme ai nuovi amici.....
Matthias, Ita 93 e Ciccio59 !!!!!!
Grazie Ragazzi per la pazienza... notte di modifiche e domani ancora in acqua !!!

[ciccio59]

Originalmente inviato da alexbenny

Ciao a tutti... un grande Giorno per me ....
In Primis per aver incontrato dei nuovi amici ...ECCCCEEEZZZIIIOOONAAAALLLIIIIIII !!!!!!
Disponibilissimi e molto simpatici, e poi per aver finalmente messo in acqua la mia barca !!!
Purtroppo c'era troppo vento e le modifiche ancora parziali hanno reso possibile solo una prova stagna della barca.......
Un po' di problemi all'inizio nel settaggio del verricello, che con il sistema ad elastico, fatto da me senza nessuna pratica... mi ha spaccato la scotta 2 volte...ed 1 l'elastico.... poi cmq il varo Grazie a Matthias e la sua muta stagna!!
Almeno in acqua dovevo metterla no????
Come dicevo vento fortissimo un paio di virate....... e si rompe l'attacco del boma del fiocco.... prova finita ..purtroppo !!!!
Cmq esperienza positiva che mi ha aiutato a capire vari errori commessi....
Poi una bella boccia di Berlu....... per il varo insieme ai nuovi amici.....
Matthias, Ita 93 e Ciccio59 !!!!!!
Grazie Ragazzi per la pazienza... notte di modifiche e domani ancora in acqua !!!

Ciao Alex, vedrai che con l'aiuto di Matthias diventerà una "belva" la tua ETNZ....
è stato un piacere conoscerti....
Auguri, a presto e buon vento...

[garbo]

Originalmente inviato da claudio v

Nel nostro gruppo Modellisti Vela Torino abbiamo tutte e 3 le barche di cui sopra si parla:
2 Windstar Robbe, 3 Seawind Kyosho e un TZN Thunder Tiger: le facciamo regatare insieme già da qualche anno e ne ho curato la messa a punto direttamente aiutando gli amici del gruppo (modifiche varie e vele comprese).
Il rendimento in regata è frutto di vari fattori, ma soprattutto dell'equilibrio della barca: spesso la barca più veloce è anche la barca più equilibrata.

Dal punto di vista del "principiante" che ama farla navigare, anche se non vuole regatare, credo che una barca "equilibrata" sia comunque migliore soprattutto perchè più facile da utilizzare e regolare.
Facendo un parallelo aeromodellistico, una barca equilibrata è come un buon trainer ala alta tranquillo e un po' autostabile... (ma al contempo la barca è un mezzo "da corsa" perchè ha un ottimo rendimento dato che è equilibrato)

Il progetto della Windstar è datato, ma ha un buono scafo in fibra di vetro ed è l'unica che è stazzabile nel regolamento IOM.
I materiali per le sartie e l'armo sono corretti, così come le regolazioni presenti.
Le vele da scatola sono quel che sono e alcune quote non sono ottimizzate, ma montando l'armo secondo il regolamento di stazza IOM e facendo 2 vele decenti può essere dignitosa in regata con altri IOM (quindi poco lavoro per futuri upgrade).
Se si vuole modificare/rifare qualcosa, conviene realizzare una deriva più rigida di quella da scatola e ottimizzare la circuiteria delle scotte che sono un po' incasinate, ma possono funzionare.

La Seawind ha lo scafo in ABS e non è stazzabile come IOM. Nel complesso però è una scatola di montaggio che funziona, facile da costruire e razionale. La centratura da scatola è corretta (come gli altri modelli della Kyosho) così come l'equilibrio generale.
Le vele sono quel che sono, ma l'insieme funziona specie con qualche ritocco funzionale alle regolazioni.

La TZN ha uno scafo in fibra e non è stazzabile IOM. La centratura da scatola è completamente errata: l'albero andrebbe messo +avanti di 3-4 cm o la deriva indietro di altrettanti, oppure andrebbe completamente rivisto il dimensionamento reciproco delle vele.
L'accessibilità è ridotta e la meccanica da rifare.
L'albero (in più parti) flette sotto carico a causa delle sartie che sono elastiche.
Il boma pesa in maniera esagerata sbilanciando la barca.
Le vele e tutto il sistema di regolazioni sono da rifare, ma prima bisogna impedire all'albero di flettere.
Paradossalmente la barca sembra meno squilibrata di quel che è (centraggio "orziero") perchè praticamente la randa non lavora quasi: è piatta e sformata dall'albero e dal sistema di ritegno della penna.

Premesso che ognuno ha i propri gusti, suggerirei (mio parere personale):

- la Windstar al principiante con un minimo di esperienza modellistica: avrà una barca con più lavoro per costruirla, ma un maggiore potenziale in acqua.

- La Seawind al principiante anche senza molta esperienza modellistica in quanto più facile da realizzare e comunque equilibrata in acqua

- La TZN ... al principante molto esperto in modellismo che vuole rifarla tutta e avere comunque un bell'oggetto da mettere su un tavolo oppure a chi vuole tenerla su un tavolo e metterla in acqua una volta (e vedere che galleggia e si muove... ma con poco vento, perchè se ce n'è troppo è bene che si doti di qualcosa per recuperarla in fretta).

Saluti

ma in tutta sta dissertazione ti sei dimenticato di menzionare la mia NewZyland della TT ora rinominata Voyager, costa a tutt'oggi 180 € io la pagai di meno, e dopo che tu le hai rifatto le vele, e con il contributo del mio ottimo manico ...non sfigura....visto che nelle regate a cui partecipo arrivo mai ultimo e davanti a barche progettate apposta per queste regate..e ti rammento che una volta in una mances, ti ho pure battuto.....e ieri sono arrivato 1 volta secondo dietro a te...quindi per completezza d'informazione devi citare anche questa economicissima barca... che con vele appropriate si difende egregiamente, è più lenta della Seawind di poppa di bolina non ha probelmi è veloce come tutte le altre, invece nei confronti con Seawind, di poppa è decisamente più lenta ma ho visto il motivo...il mio scafo ha un impronta in acqua maggiore di un buon 20% rispetto a Seawind, quindi più resistenza...ma io mi diverto ugualemnte...

[garbo]

Posto le foto della mia barca NewZylad-Voyager con le vele originali, pessime, e con quelle variopinte realizzate da Claudio V. ricordo che stà barca costa 180 € e anche meno se si cerca in rete, e alcuni utenti che scrivono sul forum l'hanno vista in azione....e si è sempre difesa bene, errivando sempre molto prima della barca in oggetto sù stò post..però ieri...al pomeriggio, è arrivato un signore che frequenta il laghetto di Italia 61 a Torino, ed aveva la famigerata barca....ebbene le ha fatto delle importanti modifiche, ma non ha cambiato le vele originali, che secondo mè sono veramete belle, e stà barca andava da dio, veloce come la mia....ma non conoscendo il tizio non ho voluto approfondire sulle modifiche che aveva apportato ma mi ha assicurato che sono state parecchie..

[claudio v]

Originalmente inviato da garbo

Posto le foto della mia barca NewZylad-Voyager con le vele originali, pessime, e con quelle variopinte realizzate da Claudio V. ricordo che stà barca costa 180 € e anche meno se si cerca in rete, e alcuni utenti che scrivono sul forum l'hanno vista in azione....e si è sempre difesa bene, errivando sempre molto prima della barca in oggetto sù stò post..però ieri...al pomeriggio, è arrivato un signore che frequenta il laghetto di Italia 61 a Torino, ed aveva la famigerata barca....ebbene le ha fatto delle importanti modifiche, ma non ha cambiato le vele originali, che secondo mè sono veramete belle, e stà barca andava da dio, veloce come la mia....ma non conoscendo il tizio non ho voluto approfondire sulle modifiche che aveva apportato ma mi ha assicurato che sono state parecchie..

Non l'ho citata perchè non sapevo vendessero ancora il tuo cimelio
Comunque della barca originale da scatola, per quanto riguarda albero, bomi, regolazioni e vele la tua non ha più niente... nè per materiali nè per dimensioni: diciamo che è un po' vitaminizzata.
Il signore che hai visto al laghetto sia chiama Mario Biasiol, fa barche da una vita e sa quel che fa anche se parla poco.
La modifica principale che ha introdotto è un bel timone che è grande più di metà deriva (quasi 4 volte l'originale). E' una cura efficace per barche nate male e centrate troppo avanti.
Poi ha modificato l'inferitura della randa, rifatto il sistema di ritegno della penna, modificato il fiocco e inserito le regolazioni per dare alle vele una forma degna di quel nome.
Cambiato le sartie in materiale più adatto, rifatto tutta la meccanica interna
Gran lavoro da certosino... non so quante ore di ci abbia dedicato.
E in più è anche capace a stare al timone...

ciaouuu

p.s. dear Garbo... senza la boa corta (alias il percorso ridotto solo per le povere barchette da scatola) col piffero che viaggi dalle parti della mia IOM
Visto che sei un grande manico prima o poi potresti prendere in considerazione di farti una barca vera e smettere di giocare con quel plasticone