08 dicembre 07, 18:39 | #1 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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| Rugosita'
Dal momento che la rugosità é diventata un "chiodo fisso" da un po di tempo a questa parte, ho deciso di fare un ESPERIMENTO per verificare l'effetto della rugosità sull'acqua . Potete farlo anche voi sul vostro lavandino. Ho usato un rotolo di scotch da imballaggio al quale ho aggiunto un disco di carta con gli angoli marcati ogni 15°. Pare che la pratica confermi la teoria !! Per fare queste prove ho usato delle strisce di carta abrasiva da 400, 800, 1200, e 2000 che ho fissato con dello scotch ed inoltre ho anche usato del film di alluminio alimentare e una bottiglia di vetro. Peccato non avevo una superficie verniciata come usata sui nostri scafi. Giudicate voi ! Cd |
08 dicembre 07, 21:04 | #3 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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Alberto empirico sarà l'uso della carta abrasiva con varie granulosità, ma il risultato é fisico, ripetibile e misurabile in angoli, quanto basta per notare delle differenze tra varie superfici. Sono quasi sicuro che se potessi ricoprire lo scafo con un film di alluminio alimentare, la mia barca andrebbe più veloce. Cd |
08 dicembre 07, 21:52 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-07-2007 Residenza: Roma
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Claudio ho qualche perplessità: la rugosità della carta abrasiva in questo caso funziona da gocciolatoio, le rugosità spingono il flusso d'acqua verso il basso. Se usi la 40 di grana probabilmente ottieni risultati ancor migliori...ma non credo che in questo caso questo esperimento dimostri la maggior scorrevolezza in acqua di uno scafo. L'unica soluzione è preparare un modello prima lucido e provarlo nella vasca navale e poi riprovarlo una volta reso rugoso con la carta vetrata. Ma credo che in questi ultimi anni molte persone questa prova l'abbiano già fatta e se le barche da competizione, almeno quelle che ho visto, sono lisce, forse è perchè, consci di queste prove in vasca, è meglio così.
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08 dicembre 07, 22:06 | #5 (permalink) Top |
User |
Son daccordo con matthias........in tutte le competizioni, dalla F1, alle moto, al ciclismo, alle auto di tutti i giorni ecc.... si è sempre cercato di far superfici lisce e pulite per andar più forte...un motivo ci sarà. Se volete provare (io faccio il carrozziere) quando lucidiamo un'auto e ci diam il polish giusto...l'acqua vien respinta, l'aria scorre meglio e....bè anche la ragazza sul cofano scivola hehehe....e di sicuro sarà meglio che una superficie grezza. |
08 dicembre 07, 22:07 | #6 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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se fosse un 'gocciolatoio' come dici tu, l'acqua si sarebbe staccata a 180°. Questo esperimento dimostra : 1 - che le molecole d'acqua aderiscono alla superficie 2 - che lo strato laminare é più lungo quando la superficie é meno ruvida. Cd |
08 dicembre 07, 22:53 | #7 (permalink) Top |
User |
ma no dai...secondo mè cè un'altra risposta e una logica in questo eperimento che noi non conosciamo...se il tuo ragionamento fosse giusto Claudio allora se metti della carta vetro da 40 o da 5 (si fa x dire) l'acqua si stacca di sicuro a 180 ma ciò non vuol dire che dobbiam riempire i nostri scafi di punte hehe. Il tuo esperimento è carino...ma qualcosa sfugge. |
08 dicembre 07, 22:56 | #8 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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PS: aggiungo che la rugosità misurata dal Politecnico di Nantes sul film di alluminio é : 80 nm in longitudinale - 0.08 µm 370 nm in trasversale - 0.37 µm visto al microscopio é come se fosse un cartone ondulato Per memoria la rugosità della vernice di una carozzeria lustrata sarebbe di 5000 nm - 5 µm Cd |
08 dicembre 07, 23:01 | #9 (permalink) Top |
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provo a dare una mia spiegazione....l'acqua scendendo giù ha una sua inerzia e velocità..la carta ruvida tende a frenarla e fargli perdere forza che così la fà cadere prima, in pratica crea tante piccole cascate. Una superficie liscia lascia all'acqua la sua forza perchè non trova ostacoli e per via del bagnato che tende anche ad andar oltre i 180. Se tu Claudio invece di dar forza all'acqua la dai a ciò che la impatti vedrai che ottieni il risultato opposto. In pratica (come noi con le bici che ci bagnamo la schiena) riempi una vasca d'acqua e poi facci girare sopra una bottiglia liscia e vedrai che non tira su acqua, al contrario una cosa ruvida farà tipo mulino e si trascinerà dietro acqua. Questa è solo la mia idea buttata lì e tutta da provare. |
08 dicembre 07, 23:08 | #10 (permalink) Top |
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Tutto il contrario Miky, più resta attaccata e meglio é. Vuol dire che il flusso resta laminare su una distanza più lunga prima di diventare turbulento e separarsi. E' la turbolenza seguita dalla separazione che rallenta la velocità della barca. Sui nostri modelli si considera che il flusso resta laminare per un decimo della lunghezza e forse anche meno a causa della rugosità della superficie ed é un peccato perché se rimanesse più a lungo, la resistenza di attrito sarebbe inferiore. Se metti della carta da 50 il flusso si separa rapidamente e l'acqua si stacca subito. Cd |
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