Rg65

[conan]

Claudio, la 507 "pinnata" è bellissima!
Temo però mi sfugga qualcosa: la superficie della chiglia/pinna non è nettamente superiore a quella della chiglia/deriva con bulbo originale?
Per il raddrizzamento siamo d'accordo, avrebbe bisogno di più zavorra per ottenere lo stesso effetto ma questo porterebbe una maggiore immersione dello scafo, giusto? (Aiuto mi sto perdendo...)
Per quanto riguarda le RG65 certo un'azzurra non sarebbe male, anche molto bella è la Sheevra of Fife ridotta da Sergio Bonaventura nel lontano 1995 (!) in allegato vedete uno scafo laminato dal sottoscritto (lo so, lo stampo è sbagliato... ma è uscito lo stesso!). Tra parentesi so che Sergio ha messo in vendita gli stampi originali della Sheevra (70 e 65 cm) e anche del Dragone da 1 mt.

[claudioD]

Andrea,
sei sei contento tu a me va bene. La deriva é almeno 3 volte più grande, sia per avere una entrata inclinata e sia per tener il più basso possibile il bulbo, poi vista la distanza dal timone, ho unito insieme le due superfici.
La deriva cosi fatta presenta comunque un volume superiore che ti permette di aumentare il peso del bulbo e compensare il minore pescaggio
Le barche d'epoca sono un'altra cosa ! Io sto costruendo da due anni un Fife il Tuiga del 1909 lungo 1.54m, se ne parla sul sito www.nonosolovele.com attraverso il giornale "vela con noi"
ClaudioD

Io ho i piani del dragone che ho già dato ad un nordico che ne costruisce uno da 2 metri.

[claudio v]

Originalmente inviato da conan

...
Per quanto riguarda le RG65 certo un'azzurra non sarebbe male, anche molto bella è la Sheevra of Fife ridotta da Sergio Bonaventura nel lontano 1995 (!) in allegato vedete uno scafo laminato dal sottoscritto (lo so, lo stampo è sbagliato... ma è uscito lo stesso!). Tra parentesi so che Sergio ha messo in vendita gli stampi originali della Sheevra (70 e 65 cm) e anche del Dragone da 1 mt.

Se mi permetti un consiglio... ci sono molte barche copiabili in rete e anche gratuitamente che, se forse non sono il massimo della prestazione, perlomeno hanno la diposizione dei pesi, dei volumi e un progetto corretti per costruire una barca equilibrata e circa centrata.
Queste di cui tu parli non hanno nemmeno quello, per ipotesi

Se finisci la Shevra di cui scrivi sopra, per farla galleggiare in un assetto "decente" dovrai mettere da 50 a 100 grammi a prua dell'albero (a meno che il tuo albero non pesi più di 100 grammi, ma a quel punto non starà più dritta) insieme alla ricevete e possibimente i servi in posizione più avanzata possibile (quindi ben diverso dal disegno originale).

Il centro dei volumi si trova a metà barca e la zavorra che tu potrai mettere in chiglia sarà tutta dietro

Saluti

[conan]

Ciao Claudio V e grazie per i consigli, in effetti era proprio questo il motivo del mio primo mesaggio riguardante il progetto della "Sketch" trovato in rete di cui però non riesco a rintracciare alcuna immagine o testimonianza di effettiva realizzazione. Quello che mi dici a proposito della Sheevra non mi è nuovo, effettivamente è stata una delle ragioni per cui il progetto di realizzarne alcune per regatare con gli amici si è "sgonfiato" alquanto a favore di un acquisto di gruppo di alcune 507 clase footy (alcuni di loro non sono modellisti e con la stagione alle porte ci voleva qualcosa di semplice ma funzionale...)

Andrea

[conan]

Sempre per ClaudioV, dimenticavo, accantonata l'idea della chiglia lunga...
A quando l'edizione dei disegni dell' "Urchina"?

[claudio v]

Originalmente inviato da conan

Sempre per ClaudioV, dimenticavo, accantonata l'idea della chiglia lunga...
A quando l'edizione dei disegni dell' "Urchina"?

e` un problema di priorita'... dato che per me la progettazione prototipi e`, piu` che un hobby, un secondo lavoro e che di tempo ne ho molto poco, do` priorita` a quel che vale la pena fare o mi interessa di piu` in quel momento.
Negli ultimi giorni non ho ricevuto al conferma dei disegni che mi erano stati chiesti e quindi per ora sto lavorando su un progetto un po' piu` full scale che sto sviluppando con la federazione italiana MOTH (un foiling moth)
Ho quindi per ora ho sospeso la messa in tavola del tutto: diciamo che i disegni saranno disponibili appena raggiunto il numero minimo di ordini confermati, altrimenti non ho molto interesse a spenderci del tempo.
Quando "lavoro per me" non ho bisogno di piani costruttivi completi e quindi realizzo solo la "carta minima".

Un progetto commercializzato, oltre ad essere stato approfonditamente calcolato prima e testato in acqua, deve invece contenere tutto ed essere ben fatto... altrimenti sarebbe "prendere in giro chi lo compra", ma ci vuole un tot di lavoro in piu` per farlo.

Questo e` quello che considero il contenuto minimo\indispensabile:

• sezioni delle ordinate in 1:1
• viste laterali e in pianta dello scafo e della disposizione interna
• posizionamento di verricello, servi, impianto radio
• posizione del baricentro della barca (CC: centro del volume immerso che e` la referenza principale per la realizazione e le centrature)
• posizione del baricentro del bulbo e della deriva rispetto al CC
• posizionamento e circuiteria delle manovre delle vele e del timone.
• pesi indicativi da tutte le parti da realizzare e materiali
• Dettagli fotografici quotati esplicativi.
• Piani velici e rigging
• Pre Settaggio in statica e in acqua di scafo, albero e centrature.

Purtroppo nel nostro ambiente, ma non solo, e` difficile trovare qualcuno disposto a "riconoscere" il lavoro altrui e, dato che conosco da anni questo problema e che lo faccio per mio "piacere", per evitare di inc*** dopo, incomincio a non lavorare prima

[conan]

Quel che dici non fa una piega, ma quale potrebbe essere il costo di un progetto del genere e quale il numero minimo di richiedenti? Immagino le due cose vadano di pari passo...

[claudio v]

Originalmente inviato da conan

Quel che dici non fa una piega, ma quale potrebbe essere il costo di un progetto del genere e quale il numero minimo di richiedenti? Immagino le due cose vadano di pari passo...

Dato che il progetto e` gia` stato realizzato all'interno del team per nostro "uso" il costo e` limitato. Se fosse stato fatto su commissione, sarebbe differente.
Il numero minimo e` tra 10 e 15 richieste di copie in questo caso (cartacee, naturalmente).

Dato che questo non e` un mercatino e che il forum ha le sue regole il resto te lo scrivo in mp per motivi di correttezza.

ciao