Info barca vela RC: Equipage - CHALLENGER 70, eventuali modifiche

[Pecora Nera]

Salve, da nuovo membro, a tutti gli amici del forum.
Vi scrivo per chiedervi una informazioni in riguardo ad un modello della Equipage. Ho visto su internet la Challenger 70 (vedesi link: Equipage - CHALLENGER 70) e vi volevo chiedere, a chiunque la possieda o abbia avuto modo di vederla e provarla, se mi sapreste dire com'è esteticamente, come rifiniture (non avendola potuta vedere di persona) e come va in acqua. Se secondo voi può essere un buon acquisto come mera barchetta da "passeggio" anche a scopo estetico, in altre parole se sta bene in una vetrina quando non la uso in acqua.
Vi chiedo di questa barca perchè sin dal primo momento che l'ho vista in foto, con quella sua splendida linea classica, mi ha conquistato subito. Immagino, anzi ne sono certo, che a prestazioni non può competere con i modelli dalle linee moderne e più performanti (le varie barche delle classi o similari), ma visto l'uso che ne farei (tralasciando i periodi in secca sul mobile a fare bella mostra di se) è perlopiù quello di divertirmi a navigare in pace con una bella barca, per il semplice gusto di manovrarla e, diciamoci la verità, anche se non ha grandi prestazione, fa sempre la sua bella figura sia in acqua che fuori, almeno a mio parere.
A livello tecnico di costruzione, vi chiedo se questo modello ha lo scafo in legno o è in plastica (resina o simile)? Per quanto riguarda l'acqua, com'è come tenuta e come impermeabilità dello scafo (se è in legno) e quindi se è facilmente soggetto a rovinarsi e/o marcirsi? E' perfettamente stagna, o capita che entra acqua? Nel caso dentro com'è, può rovinarsi facilmente??
Il challenger ha una barca gemella che è lo Spirit 70, sempre della Equipage, ed a vederla sembra identica in tutto e per tutto al challenger tranne che per la tonalità dei colori, ma ho visto che è differente di prezzo. Qualcuno mi saprebbe dire qual'è la differenza oltre che per un solo fatto di colorazione? Forse cambia qualcosa nel materiale?
Scusatemi per tutte queste domande, ma prima di acquistarla vorrei essere sicuro di non prendere una "bidonata". Mi potete capire.
Una ultima cosa che vi chiedo è quella se questo modello, come già detto per me già bellissimo di suo, può essere reso ancora più bello potendo aggiungere degli accorgimenti che rendano la barca il più verosimile possibile ad una barca di tipo J Class (quindi le vecchie classi di Coppa America degli anni '30) a livello estetico, ma sempre funzionale per l'uso radiocomandato. In riguardo a ciò, ovviamente se questo è possibile, vi chiedo cortesemente più informazioni possibili su queste tipologie di barche, sia a livello estetico che per ciò che riguarda le manovre (circuito randa, scotte fiocchi, Wang e quant'altro) potendomi far avere delle foto dettagliate che mostrino bene tutti i particolari, o quant'altro utile allo scopo, (quindi possibilmente molto comprensibili) in modo che io li possa copiare. Chiedo a voi, perchè io dopo tanto cercare su internet non sono riuscito a trovare niente di utile.
Prenderete questa mia richiesta per assurda, ma visto che non cerco il massimo delle prestazioni nel modello mi piacerebbe potermi divertire a renderla verosimile anche per quanto riguarda le manovre, ovviamente datemi tutti i pareri in riguardo sulla fattibilità della cosa, ed eventualmente a quali negozzi (io vivo a Roma), sia on line, dove possa reperire tutto ciò atto allo scopo (bozzelli, elementi della coperta, ruote di timoni, etc., ovvio tutto nello stile adatt all'epoca). Non vado direttamente sulle barche da costruirsi da soli partendo da zero, perchè le mie capacità purtroppo non arrivano a questo livello.
Vi ringrazio sentitamente per la disponibilità e le risposte che mi darete, scusandomi per essermi dilungato troppo.

[timone]

Ciao! Io possiedo una barca della Equipage, la Beaufort 60, un po' più corta, ma conle linee d yacht moderno. Tutti questi modelli della equipage sono costruiti allo stesso modo, a parte un modello: struttura in legno ricoperta all'esterno da resina epossidica. L'acqua, se metti del nastro isolante intorno allo sportello che porta aii comandi, non entra. In più la coperta dello scafo ha il vantaggio di essere completamente liscia, così l'acqua non ristagna. Per contro dopo due-tre volte che l'ho utilizzata, lo scafo ha cominciato a dare dei segni di rigonfiamento:
probabilmente è stata colpa mia, che non ho lasciato arieggiare l'interno della barca dopo l'uso, fatto sta che nella parte centrale, da liscia che era, ora si intravede la forma del fasciame. Per la verità niente di proccupante, la barca funziona sempre perfettamente. Solo che certe cose si imparano solo con l'esperienza. Per quel che concerne la bellezza...nulla da dire, fa la sua bella figura in ogni circostanza. Anch'io ero indeciso con la challenger, che secondo me è molto più bella, ma alla fine ho optato per la linea moderna. E fa bella figura anche a casa. Per quanto riguarda le doti di navigazione, come prima barca o, come dici tu, barca da passeggio, non c'è male. Sono zavorrate ancheabbastanza bene, ma io non la proverei con venti forti. Non mi posso lamentare per le prestazioni visto il prezzo, insomma. Per quanto riguarda l'acquisto, anche io sono di Roma, è l'ho comperata qui: http://www.palazzolimodellismo.com negozio che sta a Roma, verso Viale Marconi. Dopo un paio di settimane è arrivata.

[Pecora Nera]

Ciao,
Ti ringrazio per la risposta che mi hai dato, però devo dirti che mi hai un pochino sconfortato sul fatto che sono sogette ha risentire dell'acqua, così come hai detto tu, tanto da gonfiarsi. Il Challenger, da come ho capito dalle descrizioni, dovrebbe avere lo scafo ricoperto di vetroresina trasparente, ma nel tuo caso da cosa è derivato il rigonfiamento del fasciame?? Si è impregnato lo scafo o è perchè era entrata acqua, scusami forse non ho ben letto il messaggio.
Ti ringrazio anche per il link del negozio che mi hai mandato, lo vedo subito e ci faro anche una capatina personalemente come posso.
Visto che sei di roma quando avrò modo mi farà piacere poterci incontrare in qualche laghetto per veleggiare in compagna.
Un saluto
PN

[timone]

Non è un vero è proprio rigonfiamento, direi un "assestamento", cui avrei potuto evitare se avessi lasciato lo sportello aperto dopo averla fatta navigare. Ma non è comunque un problema, dico davvero. Evidentemente l'aria che stava nella barca, umida, si è condensata mentre ci giocavo in acqua, e, complice il fatto che non l'ho fatta arieggiare, mi ha causato questo impercettibile inconveniente. Dico impercettibile perchè non si è deformata per niente, ma toccandola si sente la struttura del fasciame. Può essere pure che è sempre stata così fin dall'acquisto e nell'euforia non me ne sono nemmeno accorto... Comunque più volte con altri modellisti di Roma ci siamo visti al laghetto dell'Eur,che è abbastanza comodo. Ogni volta che c'è una barca diventa un palcoscenico...

[Pecora Nera]

MMH ho capito... quindi se riesco a rendere "stagno" o quantomeno riesco a siggilare le aperture il probblema si porebbe evitare, evitando di far entrare acqua dentro e Cmq lasciando sempre areare dopo l'uso lo scafo interno. Che ne dici? Fila come ragionamento?? Mi devi scusare, ma sai non vorrei che dopo averlo comprato, divertito a montarlo e (come detto) bello sistemato, mi troverei con un neo che, oltre a rovinare la barca,mi deluderebbe, oltre a farmi arrabiare.
Mi hai detto di chiudere le aperture con del nastro, ma la cosa purtroppo ed inevitabilmente sarebbe antiestetica, ci si potrebbe mettere una bella guarnizione?? Tu non hai e non conosci questo mdello in particolare (da come ho capito) ma penso che con una guarnizione interna ben messa dovrei evitare l'ingresso di acqua. Altrimenti, a mali estremi , potrei verniciare tutto l'interno con del Primer apposito per rendere impermiabile il legno (classico prodotto nautico) e così in caso di ingresso di acqua si bagna tutto tranne che il legno dello scafo. Che ne pensi??? Può essere una bella soluzione???

[timone]

Secondo me meglio un pezzo di nastro isolante che mille altri problemi. Ossia, fa sempre bene impermealizzate il legno, ma poi devi proteggere l'elettronica comunque. Ti assicuro che a me non è mai entrata una goccia d'acqua, usando solo un qualunque nastro isolante (per l'occaasione di colore bianco) da 40 centesimi. Quando è in acqua nemmeno lo vedi, fidati. Con la mia ragazza abbiamo scattato tante di quelle foto tutte bellissime, e nemmeno ci faccio caso a quei 4 pezzi di nastro.

[claudio v]

Il problema è che su quelle barche il legno all'interno non è sufficientemente protetto.
Se si vogliono evitare problemi, dato che su un modello del genere è praticamente impossibile impedire all'acqua o alla condensa di entrare, bisogna trattare l'interno per impermeabilizzarlo meglio.

Se avete dimenstichezza con le resine epoxi, basta preparare un 30-40 grammi di resina fluida, fluidificarla ulterirmente con alcoolo metilico e poi versarla all'interno spargendola bene in modo che arrivi dappertutto.
Ci si può aiutare con un pennellino o similare o anche facendo un bello shake alla barca dopo aver tappato bene le aperture.

Se non si ha abitudini con le resine, un prodotto per legno tipo flatting può fare al caso vostro.
Eviterei le vernici nitro perchè troppo aggressive: si rischia che si infiltrino e rovinino la verniciatura della barca e/o le parti in plastica.
Ciao

p.s. dimenticavo: fate tutto questo senza l'elettronica dentro, naturalmente

[Pecora Nera]

Ok, seguirò il tuo consiglio.
Invece, visto che mi trovo, sai se queste barchette sono portate per essere modificate, nel modo in cui ho anticipato, cioè creando dei circuiti di scotte più realistici e via dicendo??
Ti ringrazio per l'aiuto.
Ciao

[claudio v]

Originalmente inviato da Pecora Nera

Ok, seguirò il tuo consiglio.
Invece, visto che mi trovo, sai se queste barchette sono portate per essere modificate, nel modo in cui ho anticipato, cioè creando dei circuiti di scotte più realistici e via dicendo??
Ti ringrazio per l'aiuto.
Ciao

Quelle che ho visto io, Beaufort 60, sono gia abbastanza pesanti senza aggiungere nulla...poi se vuoi provare.
Su barche più grosse è già un problema e i benefici non ci sono.
Se la vuoi provare e poi al tieni statica puoi fare tutto quel che vuoi.
Ma poi più realistici che vuol dire? senza boma del fiocco o altro?

[Pecora Nera]

Ciao.
Beh si. Per più realistico intendo proprio questo, vabbeh che la challenger non ha il boma al fiocco (più che altro perchè ha due fiocchi ) e in più creare un circuito randa ed uno dei fiocchi, nel caso mettendo dei bozzelli, con il punto di mura sulla coperta e i tiranti ai verricelli. Ecco adesso in due parole non saprei spiegarti...
Guarda per farti capire ti faccio vedere un esempio di circuito della randa che vorrei realizzare sul challenger tratto da un modello statico, ma mettendoci tutte parti dinamiche (i vari bozzelletti che ho visto su di un sito francese, almeno che non li venda qualche negoziante a Roma). Ti invio l'immagine come allegato a questo messaggio.
Dimmi che ti pare. Acetto qualsiasi critica, ma sii buono perfavore, non essre troppo brusco .
Grazie.
Ciao