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Vecchio 20 settembre 17, 16:50   #21 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Non credo...
È il rivestimento in acetato che dà la rigidezza di forma e a torsione a deriva e timone creando un sandwich con il depron... quindi sconsiglierei vivamente di ometterlo.
Se non trovi le slides di acetato o similari in cartoleria puoi sempre recuperare dal pvc sottile al brico.
Ok, ho rifatto il timone con un foglio di depron da 3 ed acetato. Si sta incollando.
Nel mentre, ho incollato tutte le ordinate, tranne l'ultima: devo piegare il tubo di rame per il passaggio del tirante, ma non so come piegarlo. A mano viene uno schifo, ovviamente e nemmeno scaldandolo prima sul gas la situazione migliora

Per la deriva, oltre a fare il wafer di acetato e depron, vanno tagliati i pezzi in modo che i tubi in carbonio non vengano coperti, vero? E poi, sopra, che copra tutto, ci vanno due pezzi di acetato, uno per lato, giusto?

Grazie,
Stefano 99
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Vecchio 21 settembre 17, 15:21   #22 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
Ok, ho rifatto il timone con un foglio di depron da 3 ed acetato. Si sta incollando.
Si sta incollando??
Mi sorge un dubbio riguardo a che colla usi...
Se utilizzi colla a contatto (tipo UHU POR o similare), si mette uno strato sottile sulle 2 parti, si fa evaporare qualche minuto il solvente e poi si uniscono... e l'incollaggio è immediato.

Se metti troppa colla e non la fai asciugare prima dell'unione è probabile che ci metta ore/giorni a fare presa e che possa sciogliere un po' il depron.
Se usi altre colle... allora...

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Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
Nel mentre, ho incollato tutte le ordinate, tranne l'ultima: devo piegare il tubo di rame per il passaggio del tirante, ma non so come piegarlo. A mano viene uno schifo, ovviamente e nemmeno scaldandolo prima sul gas la situazione migliora
I tubetti metallici, di solito, si formano "tirandoli" su un tubo/tondino di diametro similare a quello della curva da ottenere dopo averli preventivamente riempiti in modo che non si schiaccino.
Nei tubi di alluminio (esterno 3 e interno 2 mm) che utilizzo di solito per quell'uso, inserisco un bowden di comando in nylon (accessorio di comune sugli aeromodelli) per evitare lo schiacciamento e poi lo sfilo dopo piegatura.

Puoi anche provare a curvarlo senza riempirlo, ma potrebbe schiacciarsi.

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Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
Per la deriva, oltre a fare il wafer di acetato e depron, vanno tagliati i pezzi in modo che i tubi in carbonio non vengano coperti, vero? E poi, sopra, che copra tutto, ci vanno due pezzi di acetato, uno per lato, giusto?
Si, metti il depron davanti e dietro ai tubi (se sono da 6, depron da 6 o 2 x depron da 3 incollati tra loro) e lo sagomi bene, poi lo rivesti in acetato i 2 lati.
Il pezzo di acetato può anche essere unico con lo sviluppo delle 2 facce e calzarsi sul bordo di attacco della deriva
claudio v non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 settembre 17, 00:07   #23 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Si sta incollando??
Mi sorge un dubbio riguardo a che colla usi...
Se utilizzi colla a contatto (tipo UHU POR o similare), si mette uno strato sottile sulle 2 parti, si fa evaporare qualche minuto il solvente e poi si uniscono... e l'incollaggio è immediato.

Se metti troppa colla e non la fai asciugare prima dell'unione è probabile che ci metta ore/giorni a fare presa e che possa sciogliere un po' il depron.
Se usi altre colle... allora...



I tubetti metallici, di solito, si formano "tirandoli" su un tubo/tondino di diametro similare a quello della curva da ottenere dopo averli preventivamente riempiti in modo che non si schiaccino.
Nei tubi di alluminio (esterno 3 e interno 2 mm) che utilizzo di solito per quell'uso, inserisco un bowden di comando in nylon (accessorio di comune sugli aeromodelli) per evitare lo schiacciamento e poi lo sfilo dopo piegatura.

Puoi anche provare a curvarlo senza riempirlo, ma potrebbe schiacciarsi.



Si, metti il depron davanti e dietro ai tubi (se sono da 6, depron da 6 o 2 x depron da 3 incollati tra loro) e lo sagomi bene, poi lo rivesti in acetato i 2 lati.
Il pezzo di acetato può anche essere unico con lo sviluppo delle 2 facce e calzarsi sul bordo di attacco della deriva
Come colla uso la WD4
È meglio usarne un'altra, per questa operazione?

Ok, domattina provo a piegare il tubo di nuovo, sperando che questa volta venga bene. Conviene scaldarlo un po' prima?

Ok, domani lavoro il depron per la deriva (2x3mm, poi lo sagomo verso prua).

Ti ringrazio,
Stefano 99

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Vecchio 24 settembre 17, 19:39   #24 (permalink)  Top
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Come colla uso la WD4
È meglio usarne un'altra, per questa operazione?
Di solito la UHU por va meglio, incolla istantaneamente e non "gonfia" facendo presa con tutti i vantaggi del caso

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Ok, domattina provo a piegare il tubo di nuovo, sperando che questa volta venga bene. Conviene scaldarlo un po' prima?
Non ho mai scaldato i tubi di alluminio prima di piegarli, per il rame ricotto suppongo sia lo stesso... prova
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Vecchio 27 settembre 17, 19:43   #25 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Di solito la UHU por va meglio, incolla istantaneamente e non "gonfia" facendo presa con tutti i vantaggi del caso



Non ho mai scaldato i tubi di alluminio prima di piegarli, per il rame ricotto suppongo sia lo stesso... prova
Ok, questa settimana ho un po' di problemi a girare nei self: nel weekend se riesco la cerco (spero di riuscirci).

Alla fine ho finito anche l'ordinata E (quella col tubo da piegare: dopo quattro tentativi ce l'ho fatta), ed ho provato lo scafo in vasca: aveva un foro. Dovrei averlo chiuso, tra poco ritento.

Nel mentre, sono passato all'albero. Gli agganci in fil di ferro vanno fissati con la colla o forando il tubo in carbonio? Oppure entrambi i metodi?
E per rendere resistenti i fori fatti sul mylar vedo che usate un qualcosa incollato attorno: cos'è? Pensavo di usare del tessuto, ma non so se è sufficientemente resistente e che colla usare

Grazie mille,
Stefano 99
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Vecchio 28 settembre 17, 09:51   #26 (permalink)  Top
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Ciao, ti rispondo inframezzando al tuo testo

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Ok, questa settimana ho un po' di problemi a girare nei self: nel weekend se riesco la cerco (spero di riuscirci).
La UHU por è più facile trovarla nei negozi di modellismo che ai brico.

Citazione:
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Alla fine ho finito anche l'ordinata E (quella col tubo da piegare: dopo quattro tentativi ce l'ho fatta), ed ho provato lo scafo in vasca: aveva un foro. Dovrei averlo chiuso, tra poco ritento.

Nel mentre, sono passato all'albero. Gli agganci in fil di ferro vanno fissati con la colla o forando il tubo in carbonio? Oppure entrambi i metodi?
Con la WD 4 messa all'interno sulle giunzioni dovresti essere in grado di sigillare tutto molto facilmente: quindi, la raccomandazione è di essere sicuro che lo scafo sia ben stagno prima di chiuderlo.

Per l'albero, il tubo di carbonio non si deve forare: gli attacchi devono già stare in posizione per attrito, poi basterà una goccia di cianoacrilica e si bloccheranno.

L'attacco sul sul boma fiocco in corrispondenza della bugna posteriore della vela deve stare in posizione solo per attrito e non si deve incollare, altrimenti non si potrà più regolare la forma del fiocco.

Da questo post trovi un po' di info di dettaglio
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post1377032


Citazione:
Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
E per rendere resistenti i fori fatti sul mylar vedo che usate un qualcosa incollato attorno: cos'è? Pensavo di usare del tessuto, ma non so se è sufficientemente resistente e che colla usare

Grazie mille,
Stefano 99
Per irrobustire i punti di bugna delle vele dove si attaccherannno a bomi e albero di solito si usa del dacron adesivo (o del ripstop adesivo, ma solo su vele piccole come la Easysail). Questi materiali si trovano in negozi che trattino aquiloni (centro giochi educativi o similia) o direttamente on line, ad esempio da Alivola o nelle velerie o in negozi che trattino materiali per la vela (di cui a Torino abbiamo poca scelta...)

Altrimenti, per i primi esperimenti da "velaio", potresti anche usare dei pezzi di nastro americano o biadesivare il mylar stesso e metterlo doppio o triplo dove serve.
claudio v non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 30 settembre 17, 14:39   #27 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Ciao, ti rispondo inframezzando al tuo testo



La UHU por è più facile trovarla nei negozi di modellismo che ai brico.
Ordinata su Amazon, mi arriva tra due settimane. Nel mentre, finisco le vele e l'albero

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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Con la WD 4 messa all'interno sulle giunzioni dovresti essere in grado di sigillare tutto molto facilmente: quindi, la raccomandazione è di essere sicuro che lo scafo sia ben stagno prima di chiuderlo.
Sisi: l'ho testato proprio per quello. Testo ed incollo finchè non diventa impermebile al 100%

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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Per l'albero, il tubo di carbonio non si deve forare: gli attacchi devono già stare in posizione per attrito, poi basterà una goccia di cianoacrilica e si bloccheranno.
Ok, ed invece per le crocette come si fa? Stessa roba, incollando del filo metallico dentro al tubo da 2mm?

Citazione:
Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
L'attacco sul sul boma fiocco in corrispondenza della bugna posteriore della vela deve stare in posizione solo per attrito e non si deve incollare, altrimenti non si potrà più regolare la forma del fiocco.

Da questo post trovi un po' di info di dettaglio
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post1377032
Ti ringrazio: sto leggendo ed ho solo un dubbio proprio riguardo al boma fiocco. Nell'attacco della bugna posteriore non posso usare il tubetto in silicone o termorestringente come nella randa?


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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Per irrobustire i punti di bugna delle vele dove si attaccherannno a bomi e albero di solito si usa del dacron adesivo (o del ripstop adesivo, ma solo su vele piccole come la Easysail). Questi materiali si trovano in negozi che trattino aquiloni (centro giochi educativi o similia) o direttamente on line, ad esempio da Alivola o nelle velerie o in negozi che trattino materiali per la vela (di cui a Torino abbiamo poca scelta...)

Altrimenti, per i primi esperimenti da "velaio", potresti anche usare dei pezzi di nastro americano o biadesivare il mylar stesso e metterlo doppio o triplo dove serve.
Ok, per ora provo col nastro americano: queste vele sono monoblocco, senza ferzi, e quindi sicuramente le cambierò. Per ora mi arrangio così, quando le rifarò cercherò materiali più durevoli

Altra domanda: vedo dei cosini neri sui fili delle vele, penso che servano per regolarne la tensione. Dove posso procurarmeli, o come si chiamano?

E poi, la penna (presumo si chiami così il pezzetto di albero che si trova sulla sua punta, in orizzontale, sulla randa) come va fissata, ed in che materiale?

Ti ringrazio tantissimo,
Stefano 99
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Vecchio 02 ottobre 17, 14:54   #28 (permalink)  Top
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Ok, ed invece per le crocette come si fa? Stessa roba, incollando del filo metallico dentro al tubo da 2mm?
Le crocette servono più per estetica che per altro, quindi se vuoi semplificare, puoi ometterle.
Sulla mia ho fatto un forellino passante da 1 mm nel tubo di carbonio da 6 mm e ho messo un filo di inox da 1 mm dentro bloccandolo con ciano fluida. Il filo non si incolla molto, e non servirebbe nemmeno incollarlo, ma la ciano serve a fermare eventuali delaminazioni del tubo di carbonio.

Sul filo di acciaio da 1 ho inserito 2 pezzettini di tubetto in alluminio da 1 mm interno alla cui estremità, con filo inox da 0,5 ( piegato a U e poi infilato nel tubetto) ho fatto due piccoli occhielli per far passare la sartia.

Il tutto è bloccato in posizione schiacciando leggermente il tubetto e mettendo una goccia di ciano.

Citazione:
Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
Ti ringrazio: sto leggendo ed ho solo un dubbio proprio riguardo al boma fiocco. Nell'attacco della bugna posteriore non posso usare il tubetto in silicone o termorestringente come nella randa?
Si, puoi usare anche quel sistema, basta che il filo che esce dal tubetto e che colleghi al fiocco sia molto corto, cioè che il fiocco stia molto vicino al boma.


Citazione:
Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
...
Altra domanda: vedo dei cosini neri sui fili delle vele, penso che servano per regolarne la tensione. Dove posso procurarmeli, o come si chiamano?
Suppongo che tu intenda i blocchetti neri che si vedono bene in questa immagine e suppongo che quelli che chiami "fili dele vele" siano le sartie laterali, il paterazzo e strallo + amantiglio del boma fiocco.



Quelli usati sulla mia barca, per comodità dato che li avevo in casa, sono i biscotti di regolazione a 3 fori di Bantock che vendeva al tempo TD Model.

sono fatti come vedi a questo link
Biscotto 12x4 - Accessori - Attrezzatura - Attrezzatura di coperta


Sono sostituibili con piattine di plastica spesse circa 1 mm con 3 fori dove far passare il cavetto da regolare in lunghezza. Di solito me le faccio tagliando striscie di vecchie tessere plastiche tipo carta di credito large circa 5 mm e lunghe 10 e facendo 3 fori da 1-1,5 mm su ognuna.

Per dubbi sulle nomenclature specifiche ti consiglierei di rileggerti bene questo link:
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post3359276

Dove trovi anche questo semplice schema postato anni fa da Crono.




Citazione:
Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
E poi, la penna (presumo si chiami così il pezzetto di albero che si trova sulla sua punta, in orizzontale, sulla randa) come va fissata, ed in che materiale?
La penna è la parte supeiore della vela... credo che tu invece voglia sapere del buttafuori (vedi sopra).

Sulla testa dell'albero c'è il buttafuori del paterazzo a cui è attaccata anche lo strallo e l'amantiglio del boma fiocco.

E' fatto in piattina di carbonio 5 x 1 mm messa verticale ,
Per attaccarlo basta fare una sede larga 1 mm e profonda qualche mm nella punta del tubo dell'albero, incollarlo in posizione con ciano, legarlo con filo e poi incollare anche la legatura, sempre con ciano.
Con filo di inox da 0,5 -1mm avvolto si fanno anche i ganci per i vari attacchi.
Ciao
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Vecchio 03 ottobre 17, 17:08   #29 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Le crocette servono più per estetica che per altro, quindi se vuoi semplificare, puoi ometterle.
Sulla mia ho fatto un forellino passante da 1 mm nel tubo di carbonio da 6 mm e ho messo un filo di inox da 1 mm dentro bloccandolo con ciano fluida. Il filo non si incolla molto, e non servirebbe nemmeno incollarlo, ma la ciano serve a fermare eventuali delaminazioni del tubo di carbonio.

Sul filo di acciaio da 1 ho inserito 2 pezzettini di tubetto in alluminio da 1 mm interno alla cui estremità, con filo inox da 0,5 ( piegato a U e poi infilato nel tubetto) ho fatto due piccoli occhielli per far passare la sartia.

Il tutto è bloccato in posizione schiacciando leggermente il tubetto e mettendo una goccia di ciano.
Ok, mi sa che allora per il momento lascio perdere le crocette. Al massimo le aggiungo dopo, se proprio non mi piace


Citazione:
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Si, puoi usare anche quel sistema, basta che il filo che esce dal tubetto e che colleghi al fiocco sia molto corto, cioè che il fiocco stia molto vicino al boma.
Ok, proverò con questo, all'inizio



Citazione:
Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Suppongo che tu intenda i blocchetti neri che si vedono bene in questa immagine e suppongo che quelli che chiami "fili dele vele" siano le sartie laterali, il paterazzo e strallo + amantiglio del boma fiocco.



Quelli usati sulla mia barca, per comodità dato che li avevo in casa, sono i biscotti di regolazione a 3 fori di Bantock che vendeva al tempo TD Model.

sono fatti come vedi a questo link
Biscotto 12x4 - Accessori - Attrezzatura - Attrezzatura di coperta


Sono sostituibili con piattine di plastica spesse circa 1 mm con 3 fori dove far passare il cavetto da regolare in lunghezza. Di solito me le faccio tagliando striscie di vecchie tessere plastiche tipo carta di credito large circa 5 mm e lunghe 10 e facendo 3 fori da 1-1,5 mm su ognuna.
Ok, provo a farmeli da me, allora! Grazie

Citazione:
Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Per dubbi sulle nomenclature specifiche ti consiglierei di rileggerti bene questo link:
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post3359276

Dove trovi anche questo semplice schema postato anni fa da Crono.

Grazie mille!

Citazione:
Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
La penna è la parte supeiore della vela... credo che tu invece voglia sapere del buttafuori (vedi sopra).

Sulla testa dell'albero c'è il buttafuori del paterazzo a cui è attaccata anche lo strallo e l'amantiglio del boma fiocco.

E' fatto in piattina di carbonio 5 x 1 mm messa verticale ,
Per attaccarlo basta fare una sede larga 1 mm e profonda qualche mm nella punta del tubo dell'albero, incollarlo in posizione con ciano, legarlo con filo e poi incollare anche la legatura, sempre con ciano.
Con filo di inox da 0,5 -1mm avvolto si fanno anche i ganci per i vari attacchi.
Ciao
Esatto, intendevo il buttafuori (ora mi studio bene la foto sopra). Non avendo la piastrina in carbonio, una lastrina metallica in generale va bene lo stesso?

Inoltre: domande varie, al solito

La barca è sbilanciata a destra, fortemente. Come posso ribilanciarla? Il pacco batteria è grosso e starebbe bilanciato più o meno al centro...

La ricevente ha le antenne corte (ne ha due), è la flysky fs-ia6b. Stando all'interno dello scafo, anche con pochissime onde rischierebbe di avere le antenne coperte dall'acqua...
Non so però quanto mi convenga dissaldare le antenne e risaldarne di più lunghe (ho controllato smontando la ricevente e sono proprio saldate sulla schedina, purtroppo).

Ho fatto una cagata ovvero, ho incollato il supporto di randa e wang (quel tubetto in verticale da incollare sull'albero) troppo in alto. Pensavo di alzare l'albero (ho avanzi di tubo) innestando del tubo di rame dentro a l tubo di carbonio, per gli ultimi 5-6cm. Può andare?

Grazie mille
Stefano 99
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Vecchio 04 ottobre 17, 15:16   #30 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
..
......
Esatto, intendevo il buttafuori (ora mi studio bene la foto sopra). Non avendo la piastrina in carbonio, una lastrina metallica in generale va bene lo stesso?
Una piattina di alluminio da 1-2mm di spessore potrebbe andare bene



Citazione:
Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
..
La barca è sbilanciata a destra, fortemente. Come posso ribilanciarla? Il pacco batteria è grosso e starebbe bilanciato più o meno al centro...

Il bilanciamento lo fanno gli 800 grammicirca del bulbo sotto, i pesi dentro contribuiscono ben poco all'assetto finale, non me ne preoccuperei

Citazione:
Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
..
La ricevente ha le antenne corte (ne ha due), è la flysky fs-ia6b. Stando all'interno dello scafo, anche con pochissime onde rischierebbe di avere le antenne coperte dall'acqua...
Non so però quanto mi convenga dissaldare le antenne e risaldarne di più lunghe (ho controllato smontando la ricevente e sono proprio saldate sulla schedina, purtroppo).
Anche questo è un problema trascurabile: lo scafo in depron non scherma il 2,4 ghz e se fissi con un po' di nastro le antenne all'interno sotto la coperta non dovresti avere il minimo problema. Tutte le mie barche a 2,4GHz navigano così (footy comprese che sono ben più basse sull'acqua della Easy Sail) e non ho mai avuto perdite di segnale.


Citazione:
Originalmente inviato da Stefano 99 Visualizza messaggio
..
Ho fatto una cagata ovvero, ho incollato il supporto di randa e wang (quel tubetto in verticale da incollare sull'albero) troppo in alto. Pensavo di alzare l'albero (ho avanzi di tubo) innestando del tubo di rame dentro a l tubo di carbonio, per gli ultimi 5-6cm. Può andare?
A mio parere forse fai prima a scollare il tutto e metterlo nel posto giusto piuttosto che a fare prolunghe: la testa d'albero è meglio che sia rigida.

In ogni caso, in alternativa alla tua soluzione con il rame che forse si piega facilemente (devi vedere tu quanto è morbido il tuo tubetto) puoi mettere dentro al tubo da 6 dell'albero un tubo di carbonio o anche un tubetto di ottone da 4, incollarlo e prolungare di qualche cm il tutto.

Per semplicità puoi fare tutta la testa dell'albero in un pezzo (prolunga e buttafuori del paterazzo) e poi attaccarla. Il buttafuori potresti anche farlo infilando nel tubo da 4 con interno 3 mm un tondino di alluminio da 3 mm (ferro da calza in alluminio) piegato.

Ci sono molteplici soluzioni, come puoi vedere, basta conservare la funzionalità dell'insieme e tenere il buttafuori del paterazzo, così come il pivot del boma e l'attacco anteriore del fiocco ben allineati con l'asse barca quando l'albero è montato.
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