Graupner Gracia

[giankyfunky]

Ciao, piano piano i lavori proseguono: rispetto al progetto e ad altri scafi che ho visto, ho modificato il percorso scotte; ho notato che nel verricello tendono ad incastrarsi se lascate velocemente, ho preferito fare un circuito chiuso adesso che lo scafo è parzialmente aperto. Devo ancora vedere se riesco a montare il verricello in orizzontale per agevolare le operazioni di smontaggio una volta montata la cabina.

[giankyfunky]

E battesimo dell'acqua fu......
Prima buona notizia lo scafo galleggia......è vero ci sono anche altre cose che galleggiano, ma non sono bianche e blu e non hanno le vele......
Seconda buona notizia le vele alla buona che ho messo la fanno muovere e con il timone sono anche riuscito a farla tornare al punto di partenza....
Terza notizia è che adesso devo imparare a guidarla......
Il massimo della goduria l'ho raggiunto quando un curioso si è fermato e mi ha chiesto se sotto c'era un'elica......va beh non fa testo, negli scafi elettrici capita spesso che mi chiedono che tipo di benzina adopero.....
Il verricello in orizzontale non ci sta, devo lasciarlo in verticale come da foto......
Ora ci sarà da lavorare sulle vele.
Ho inserito un piccolo video nell'album in firma.

[claudio v]

Originalmente inviato da giankyfunky

...
Ora ci sarà da lavorare sulle vele.
Ho inserito un piccolo video nell'album in firma.

Bene, ora naviga e abbiamo una vela rc in più a Torino

Per le vele, prima di pensare a farne altre, dovresti mettere la regolazione fondamentale che mi pare ora manchi, cioè aggiungere l'amantiglio del boma del fiocco e abbassarlo (il fiocco) più possibile verso la coperta.

Controllando la forma del fiocco poi potrai capire meglio come regolarle per migliorare la velocità e l'equilibrio a vela dello scafo

qui è descritto come andrebbe fatto e come funziona
http://www.baronerosso.it/forum/navi...el-fiocco.html

qui qualche indicazione per la loro regolazione, anche se è dedicata alla IOM, il princxipio di massima è uguale su tutte le barche

http://www.nonsolovele.com/DATECNICH...se%20metro.PDF

Ciao

[giankyfunky]

Ciao, il fiocco lo posso abbassare, ma non molto, in quanto va a toccare sulla cabina; potrei anche inclinarlo leggermente, modificando il taglio del fiocco che ora è orizzontale, abbassandolo verso prua......anche l'amantiglio sul boma del fiocco è presto fatto; se non ho capito male, con la sua regolazione posso modificare il twist della balumina del fiocco. Il documento di nonsolovele l'ho seguito al meglio.
Altra cosa è che devo utilizzare un altro materiale per lo strallo di prua, in quanto è attualmente troppo elastico.
Grazie per l'aiuto....

[claudio v]

Originalmente inviato da giankyfunky

Ciao, il fiocco lo posso abbassare, ma non molto, in quanto va a toccare sulla cabina; potrei anche inclinarlo leggermente, modificando il taglio del fiocco che ora è orizzontale, abbassandolo verso prua......

Infatti, basta passare a filo della tuga e appena più in basso a prua e sei a posto

Originalmente inviato da giankyfunky

anche l'amantiglio sul boma del fiocco è presto fatto; se non ho capito male, con la sua regolazione posso modificare il twist della balumina del fiocco. Il documento di nonsolovele l'ho seguito al meglio.

esattamente questo e non solo: con l'amantiglio puoi dare più tensione sullo strallo di prua del fiocco (parte anteriore della vela) mantenendone la forma impostata

Originalmente inviato da giankyfunky

Altra cosa è che devo utilizzare un altro materiale per lo strallo di prua, in quanto è attualmente troppo elastico.
Grazie per l'aiuto....

Per lo strallo (così come per l'amantiglio) puoi usare dello spectra/dynema da pesca da 25-30 kg e sei a posto: dovresti facilmente trovarlo nei negozi di articoli sportivi


Dai, facci ancora 2 lavoretti e sei più o meno a posto come base di partenza per migliorare le vele

p.s. il 13 novembre siamo ad avigliana con le footy (http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post4974312)... perchè non ci vieni a trovare e si fa navigare un po' anche la tua barca?

[giankyfunky]

Ciao, da Decathlon ho trovato del trecciato in Dyneema da 0,35 mm di diametro da pesca che porta 26 kg, ma mi sembrava troppo sottile, è poco più di un capello, allora ho preso del Dyneema per aquiloni da 40 Kg, che di diametro è sul millimetro, ho già sostituito il paterazzo ed ha allungamento zero, per cui spero vada bene; domani sostituisco il resto del sartiame e se mi avanza un pezzo cambio anche il circuito scotte. Sabato pomeriggio ad Italia 61' mentre ero fermo in mezzo al lago per assenza di vento, un XXXXXX a motore mi è venuto a tutta velocità dentro lo scafo appena verniciato e mi ha lasciato un ricordino sulla fiancata alta a prua.....ho consumato tutto il vocabolario che conosco in pochi secondi.....
Claudio per Avigliana hai un MP...

[giankyfunky]

Ciao, il trecciato in Dyneema per aquiloni da 1 mm va bene come materiale, ma di diametro troppo grande, fatica a passare nei biscottini e non scorre nei rinvii ed è troppo grosso per le scotte; ne ho trovato uno da pesca da 0,6 che andrebbe bene ma è verde e non mi piace. Girovagando su internet ho trovato questo, si trova di vari colori, è una ditta italiana e non costa molto, spero possa andare bene.....
Poi visto che a Italia '61 c'è poco vento ho fatto un armo di vele più grandi, le ho alzate di 20 cm su 1080, quindi ora sono 1280 in altezza ed una superficie che da 47 dmq ora è 56 dmq.

[claudio v]

Ciao Giancarlo,
per le scotte credo che anche lo 0,35 potrebbe bastare dato il bassissimo sforzo che hai sulle vele di quella barca.

L'avere una scotta fine che scorre bene aiuta a trovare prima e meglio la regolazione delle vele specie in posti senza aria come ITA 61.
Ho notato, non si se sia dovuto al fatto che filmavi e pilotavi (cosa non semplice) , che talvolta nei video al link di onedrive, le vele sono regolate per andare di bolina larga e invece sei quasi in poppa.
A ITA 61 spesso la poca aria gira come una trottola e rende non facile veleggiare e quindi, se vuoi migliorare la performace, oltre all'aumento di superficie velica, potrebbe esserti utile un segnavento messo in testa d'albero.

Per fare qualche prova potrebbe anche andare bene un filo di lana lungo un po' meno di una spanna che ti darebbe idea immediata della direzione della poca aria che muove la barca e che spesso non è la medesima che senti in faccia stando a riva.

[giankyfunky]

Ciao, mi ero già reso conto che le scotte erano meglio sottili, di piccola sezione, ora le ho da 0,6 mm. Il filo di lana l'avevo messo in cima all'albero ma il gran vento presente non riusciva a farlo muovere per cui l'ho tolto......per il resto come disse D'Azeglio/Cavour/Garibaldi non so....."Fatta l'Italia ora bisogna fare gli italiani" io ho fatto la barca ora bisogna fare il marinaio........

[giankyfunky]

Mercoledì scorso, con i pargoli a casa per il carnevale ne ho approfittato per andare a far assaggiare per la prima volta l'acqua del lago di Avigliana alla Gracia con l'amico Alessandro e la sua Phantom. Vento abbastanza forte nella prima parte del pomeriggio, ha subito messo in evidenza i limiti delle vele che ho fatto, anche perchè troppo grandi per quel vento. Ho avuto il piacere di incontrare Claudio, anche lui venuto a fare delle prove con la sua Footy e ne ho approfittato per carpire info utili al miglioramento delle vele. Metto nell'album qualche foto ed un video, eravamo controluce ma il risultato è discreto.....abituati ad Italia '61 il posto è davvero bello....non ci sono paragoni.