10 giugno 16, 22:01 | #11 (permalink) Top |
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Ciao, questo potrebbe andare? Con il peso ci siamo ed il prezzo è anche umano.......andrebbe bene anche se volessi fare le vele a ferzi? Ho abbozzato questo come da foto per il supporto boma della randa, con due giunti sferici di una macchinina, potrebbe andare? Grazie.
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11 giugno 16, 15:42 | #12 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
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ci sono vari sistemi. tipo questo o questo oppure semplicemente incollando e crimpando o stagnando un inspessimento al fondo del tirante. idee e spunti li puoi trovare sui siti di vari artigiani italiani Arridatoio M3 - Ergal 7075 T6 - Kit di montaggio Accessori e ricambi - Carbon System - Gooseneck - Vang e accessori - Attrezzatura di coperta mxcomponents Insomma, una volta compreso il concetto, dato che mi pare tu abbia abbastanza inventiva, in base a quanto hai in laboratorio una soluzione penso la troverai facilmente. altrimenti lo puoi fare fisso e affidare il controllo del twist della randa al punto di scotta posteriore sul boma della vela stessa collegandola con questo semplice sistema Lo usiamo su quasi tutte le footy (vedi qui Easy Rig Footy Italia) Easy Rig Footy Italia Ciao
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15 giugno 16, 10:04 | #13 (permalink) Top |
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Ciao, grazie dei link; quanta bella robetta si trova in giro.....anche ottimi spunti per costruirsi qualcosa. Comunque i pezzi della macchinina che ho utilizzato servono per regolare la campanatura delle ruote, per cui la gambetta filettata ha da un lato filettatura destra e dell'altro sinistra, per cui avvitando e svitando aumenta e diminuisce l'angolo del boma rispetto all'albero. Ho aggiunto nell'album la foto del vang completo, manca solo il rinforzo dell'incollaggio sull'albero. Ho recuperato, sempre a costo zero (il mio preferito) del film poliestere da plotter che dovrebbe essere 20 micron, comincio da questo per le vele.
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15 giugno 16, 18:23 | #14 (permalink) Top | ||
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Direi che va benissimo se si riesce a regolare con 2 dita, altrimenti è un po' scomodo. Potresti, per facilitarne la manipolazione, aggiugergli una "rotellina zigrinata" o similare per aiutarti a regolarlo. Per il rinforzo credo che una semplice legatura con del filo possa fare al caso. tieni solo conto che hai l'asse di rotazione del boma molto lontano dalla "inferitura" e lascando la vela si "ingrasserà" di forma. Questo di per se va bene, ma bisognerà fare attenzione a tenere albero e cerniera ben in asse a centro scafo in modo che non ruoti nella scassa in modo casuale, altrimenti dare un minimo di regolazione alla randa sarà poco facile: cambiando di bordo cambierà anche di forma.... il che non va molto bene. Citazione:
Quindi... buona prosecuzione dei lavori... vai che presto avremo un velista rc in più a Torino
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15 giugno 16, 19:39 | #15 (permalink) Top |
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Ciao, posso tranquillamente diminuire lo spessore tra albero e tubetto reggi boma al minimo possibile. Poi l'albero sarà vincolato allo scafo con una sorta di spingialbero che mi permetterà di spostare l'albero in avanti e indietro, anche se non in modo continuo ma a passi di 5 mm (in fase di costruzione) peraltro previsto nel disegno originale che gli impedirà anche di ruotare. La regolazione al momento è con una fissa da 4 ma posso provvedere ad una rotella zigrinata.....Per il fissaggio pensavo di usare il filo delle sartie legato e resinato...... Non sapevo come forare lo scafo per montare l'astuccio dell'albero timone allineato al suo posto. Ho fatto così: ho fissato il timone in posizione, ho preso l'alberino in ottone e dopo averlo fatto a scalpello da un capo l'ho messo nell'avvitatore e l'ho inserito nel timone utilizzandolo da guida. Non fora ovviamente come una punta ma sono riuscito a forare in asse; poi ho saldato una punta da 5 su un tondino da 4 inserito in una cerniera da mobile come guida ed ho allargato il foro per incollarci l'astuccio. Ultimato il timone posso passare alla resinatura dello scafo.
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16 giugno 16, 01:53 | #16 (permalink) Top |
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per ora ottimo lavoro quel lucido per plotter funziona bene ma ha un difetto da lontano non vedi la forma della vela e almeno che non vernici un bordo rosso e l'altro verde non capisci se ti allontani o se ti avvicini un altro materiale buono a costo 0 e quella carta colorata che utilizzano i fiorai anche quella ha come difetto che solitamente si trova solo in colori assurdi tipo un giallino indefinito o un verdolino che lo è altrettanto per unire i ferzi puoi usare del biadesivo fine. Continua così
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16 giugno 16, 09:39 | #17 (permalink) Top |
User | Ottima idea, essendo carta da plotter potrei passarla nel plotter e disegnarla/colorarla con qualche scritta/disegno in modo da renderla più visibile. Già il disegno delle vele l'ho fatto in autocad, così posso stampare la sagoma per poi ritagliarla se in unico ferzo. Per la costruzione in più ferzi appena ho tempo provo a disegnare in autocad le singole parti. Grazie ad entrambi per gli aiuti......
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16 giugno 16, 11:39 | #18 (permalink) Top |
User |
Personalmente non avendo una stampante per poter non ho pensato a dirtelo ma credo che sia una buona idea. Sicuramente avrei già visto la pagina Tecniche - AMON ieri mi sono dimenticato di segnalarti due articoli per la costruzione delle vele a ferzi
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16 giugno 16, 11:55 | #19 (permalink) Top |
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Sì, ho già letto tre volte questi articoli e tutti i post della sezione fino a pagina 13 al momento.....
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19 giugno 16, 00:38 | #20 (permalink) Top |
User |
Ciao, finito il timone ho iniziato a resinare la coperta. Ho preparato il supporto albero e modificato il supporto boma avvicinandolo il più possibile all'albero ed ho preparato il supporto regolabile dell'albero. Ho per caso notato che le tute bianche di carta sono in Tyvek da 40 gr/mq: qualcuno l'ha già provato per le vele? Ho aggiornato le foto dell'album
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