RG-65 in ITALIA??

[CRONO]

Originalmente inviato da nanonano

ciao a tutti sono un aeromodellista, ho una certa esperienza con la balsa ed il compensato e mi vorrei avvicinare alla vela rc.
ho cercato in giro ma non ho trovato molto che potesse andare bene per le mie esigenze.
cercavo un progetto di una barca delle dimensioni di questa rg65 e che si possa costruire in balsa e compensato senza troppe complicazni come carbonio ed altri amenicoli.
qualcuno ha un semplice progetto con cui potersi avvicinare alla vela rc senza problemi?!
inoltre volevo chiedere per la realizzazione del bulbo, per ottenere dei buoni risultati bisogna per forza fondere il piombo, oppure ci sono altri metodi?!
grazie a tutti per la collaborazione

qui trovi alcune risposte alle tue domande
http://www.baronerosso.it/forum/navi...iarimenti.html
per il resto ne riparliamo

[avel57]

Originalmente inviato da nanonano

ciao a tutti sono un aeromodellista, ho una certa esperienza con la balsa ed il compensato e mi vorrei avvicinare alla vela rc.
ho cercato in giro ma non ho trovato molto che potesse andare bene per le mie esigenze.
cercavo un progetto di una barca delle dimensioni di questa rg65 e che si possa costruire in balsa e compensato senza troppe complicazni come carbonio ed altri amenicoli.
qualcuno ha un semplice progetto con cui potersi avvicinare alla vela rc senza problemi?!
inoltre volevo chiedere per la realizzazione del bulbo, per ottenere dei buoni risultati bisogna per forza fondere il piombo, oppure ci sono altri metodi?!
grazie a tutti per la collaborazione

ilk link della associazione è RG65 Italia

per il bulbo se ti accontenti ci sono i piombi da pesca da 480 grammi (dovrebbe essere 550) già con una forma accettabile. Ma la migliore cosa è fondere dopo aver fatto uno stampo, il piombo in modo da ottenerlo più idrodinamico possibile.

[avel57]

Originalmente inviato da nanonano

ciao a tutti sono un aeromodellista, ho una certa esperienza con la balsa ed il compensato e mi vorrei avvicinare alla vela rc.
ho cercato in giro ma non ho trovato molto che potesse andare bene per le mie esigenze.
cercavo un progetto di una barca delle dimensioni di questa rg65 e che si possa costruire in balsa e compensato senza troppe complicazni come carbonio ed altri amenicoli.
qualcuno ha un semplice progetto con cui potersi avvicinare alla vela rc senza problemi?!
inoltre volevo chiedere per la realizzazione del bulbo, per ottenere dei buoni risultati bisogna per forza fondere il piombo, oppure ci sono altri metodi?!
grazie a tutti per la collaborazione

Il metodo che abbiamo battezzato "DARWIN" dal nome del modello da noi ideato RG65 Italia

è forse il più semplice :

1) costruire delle forme in compensato (come se stessi costruendo delle ali in polistirolo) (le dimensioni dipendono dal modello) n. 4 perchè occorrono 4 tagli due per i fianchi (semifianco destro e semifianco sinistro) e due per la chiglia (semichiglia destra semichiglia sinistra)
2) incollare i due semiscafi così ottenuti
3) stuccare e cartavetrare con grana fine i semiscafi
4) incollare coperta ed sostegni vari

avrai ottenuto così molto economicamente uno scafo in polistirolo

[CRONO]

volevo aggiungere che tempo fa girando per la rete ho trovato questi bulbi per mini a.c. da 500g ma se hanno un costo accettabile (di cui non mi sono informato)porterebbero essere una valida alternativa
bulbi

[avel57]

Originalmente inviato da avel57

Dopo tanto parlare e dopo aver atteso corca due anni che in Italia si organizzasse una NCA così come abbiamo fatto per la classe internazionale PHIGIT PHIGIT CLASS PHIGIT Italy da oggi abbiamo ricevuto da Francisco Sampedro la autorizzazione a formare una NCA Italiana.

coloro che volessero ricevere un numero velico/scafo possono scrivere a cvrc@email.it e farne richiesta dopo aver consultato la lista nazionale all'indirizzo RG65 AIC/ICA • Index page

come per la classe PHIGIT le assegnazioni sono gratuite

buon vento a tutti ....

COMUNICO I NUOVI RIFERIMENTI : La nuova e-mail = rg65 AT phigit.it

INDIRIZZI COORDINATORI REGIONALI

lombardia AT phigit.it
veneto AT phigit.it
friuli AT phigit.it
campania AT phigit.it

NB. se qualcuno è a conoscenza di gruppi regionali o provinciali può darci notizia grazie

il registro nazionale RG65 è all'indirizzo RG65 Italia | Sito ufficiale della classe velica RG65 Italia


La classe velica PHIGT e RG65 hanno la stessa numerazione, attendo vostre Buon Vento a tutti !



Grazie

[liviovela48]

Ciao ragazzi, e molto divertente vedere che ogni tanto c'è qualcuno che si diverte a dare i numeri velici. Ma prima di farlo dovrebbe informarsi e riguardare le regate organizzate da model vela dove partecipavano al mattino le 65 e nel pomeriggio le metro . Dette regate comprendevano Piemonte Lombardia e Valle d'Aosta, e l'ultima per le 65 fu svolta a Vercelli . Non mi risulta ultimamente che se uno non gareggia nella classe 65 perde il diritto al proprio numerico velico . Comunque a titolo informativo è dal 2008 che la mia 65 gareggia col 48 .Saluti a tutti Livio

[CRONO]

Originalmente inviato da liviovela48

Ciao ragazzi, e molto divertente vedere che ogni tanto c'è qualcuno che si diverte a dare i numeri velici. Ma prima di farlo dovrebbe informarsi e riguardare le regate organizzate da model vela dove partecipavano al mattino le 65 e nel pomeriggio le metro . Dette regate comprendevano Piemonte Lombardia e Valle d'Aosta, e l'ultima per le 65 fu svolta a Vercelli . Non mi risulta ultimamente che se uno non gareggia nella classe 65 perde il diritto al proprio numerico velico . Comunque a titolo informativo è dal 2008 che la mia 65 gareggia col 48 .Saluti a tutti Livio

Mi fa piacere saperlo!
lo è dal 2011 che credevo di essere regolarmente iscritto alla rg65 e a quanto pare non è così
Se già da anni esisteva un 48 molto probabilmente ci sarà anche un 47
avel57 che combini!

[claudio v]

Originalmente inviato da CRONO

Mi fa piacere saperlo!
lo è dal 2011 che credevo di essere regolarmente iscritto alla rg65 e a quanto pare non è così
Se già da anni esisteva un 48 molto probabilmente ci sarà anche un 47
avel57 che combini!

Non credo che sia un problema di Avel... e di numeri della RG65
Livio si e` leggermente... confuso

In piemonte noi abbiamo organizzato regate della classe micro che prevedeva l'utilizzo delle vecchie classe 1/2M inventate dal gruppo modelvela torinese negli anni 80.
Erano barche di 65 cm molto simili alle RG 65 (erano lunghe la meta` di un classe M) e, per qualche anno, le abbiamo usate anche con la medesima superficie di stazza delle RG65, poi, dato che era un gioco informale a livello di 3 club limitrofi e che da noi non c'e` quasi mai vento, abbiamo deciso di montare armi con superficie massima di 30dm2.

Quindi possiamo quasi dire che l'unico calendario vero di regate per le RG 65 c'e` stato nel Nord Ovest, solo che poi ci si e` concentrati sulle IOM e le "piccoline" sono cadute un po' in disuso fino a che , dopo aver organizzato la prima regata Footy "della storia moderna", un piccolo gruppo di appassionati torinesi ha dato origine alla Footy Cup.

Per quanto riguarda i numeri sulle vele delle micro (alias 1/2 M, alias simil RG65), sempre a livello di club, non trattandosi di classi e competizioni ISAF/Modelvela ufficiali, ci eravamo dati anche dei numeri velici per poter registrare gli arrivi delle barche senza troppi casini.

Anche fossero state classi ufficiali, in ogni caso, a livello locale ognuno puo` fare quel che vuole sempre e comunque, perche` non esistono leggi che impongano di mettere numeri registrati sui barchini che ognuno si fa... a meno di dover concorrere in qualche regata organizzata da qualche entita` riconosciuta internazionalmente e in Italia esiste solo Modelvela che abbia riconoscimento ISAF.
Peraltro, nel momento in cui Avel &c organizzassero qualcosa a livello nazionale, allora per partecipare sara` molto utile, anzi, indispensabile, avere i numeri ufficiali, altrimenti sarebbe un casino gestire la regata.

All'inizio, nei nostri gruppi, c'erano poche barche con o senza numeri, ma con una decina di barche in acqua si decise di evitare di avere numeri uguali o ripetuti, il numero "di club" divenne o "a libera scelta" tra quelli non occupati o corrispondenti alla posizione nel campionato di club dell'anno precedente la decisione di richiederli suille vele per tutti e con una dimensione leggibile.
Tutto nella massima informalita`... ma con il minimo necessario per poter registrare gli arrivi senza fare troppi casini

A Livio piaceva il 48 e cosi` si mise il 48 sulle vele, ma, appunto, trattavasi di numeri "di club" e non di numerazione ufficiale di classe RG 65 a cui le barche somigliavano moltissimo, ma non erano certo "stazzate".
Come sempre, a noi interessava giocare con i barchini e l'obbiettivo era avere regate numerose e divertenti... stazze verifiche e controlli erano il minimo indispensabile perche` le formalita` servono piu` che altro ai "titoli onorifici"... e non certo a regatare con 3 barchini.

Qui il link a una topic del 2009 a riguardo; le regate come " campionato del Nord Ovest" della categoria micro le abbiamo fatte dal 2003 al 2010 circa e non dal 2009 come scrive Livio
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ta-2009-a.html

Proprio quell'anno organizzavamo a Vercelli in concomitanza con le nostre micro anche la prima regata Footy dell'"era moderna", la antesignana della attuale Footy Cup
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post1413345

Per concludere... caro Livio... se mai un giorno esistera` una regata di RG65 organizzata dalla classe RG65 (Avel &c), il 48 potrebbero anche dirti che non lo puoi usare perche` forse sara` di un altro e, se ti interessa provare a tenertelo... dovrai perlomeno richiederlo ufficialmente (sempre ad Avel &c) e sperare che sia ancora libero.

Saluti e buone veleggiate... con poche formalita`e ufficialita`... ma molte barche

[liviovela48]

Ciao a tutti, cosa ribadire alle parole di Claudio se non un semplice "SCUSATEMI"; ma all'epoca l'unica cosa che contava era imparare e capire come poteva funzionare una barca a vela e non i cavilli burocratici che si lasciavano a chi possedeva le barche dal metro in su. La 65 dell'epoca serviva (come il footy oggi) da barca scuola per le classi superiori, così i più esperti, chiudendo un occhio, si limitavano a dire: "le barche si vedono in acqua" . Così le giornate volavano in allegria e non si vedeva l'ora per ritrovarsi. Questo è l'augurio che invio a voi tutti della 65 buon divertimento; salutoni Livio

[CRONO]

Originalmente inviato da liviovela48

Ciao a tutti....

Originalmente inviato da claudio v

Non credo che sia un problema di Avel...

Avel ti tengo d'occhio