Info su bulbo Sea Wind Kyosho

[nico.ciampo]

Opps!
Forse ho sbagliato Claudio: quello del bulbo a strati è D e non V?
Ora col sonno non riesco + a ritrovare il 3D.
Cmq anche se ho fatto confusione coi Claudio, ho letto di Urca e rimane che sei un grande.
Se hai fatto Optimist e 420 penso che abbiamo diverse conoscenze in comune...
A presto
ex ventomax

[claudio v]

Originalmente inviato da nico.ciampo

Opps!
Forse ho sbagliato Claudio: quello del bulbo a strati è D e non V?
Ora col sonno non riesco + a ritrovare il 3D.
Cmq anche se ho fatto confusione coi Claudio, ho letto di Urca e rimane che sei un grande.
Se hai fatto Optimist e 420 penso che abbiamo diverse conoscenze in comune...
A presto
ex ventomax

Penso che ventomax dovrebbe essere tornato, quindi mi auguro di rivederti tra noi

Si, D e V non sono la stessa persona e vediamo le cose in maniera anche abbastanza diversa: a me il sistema dei fogli sovrapposti non piace affatto perche` ci vuole troppo lavoro e il peso specifico che si ottiene non e` dei migliori.
Fondere il piombo in piccole quantita` in un pentolino in inox su un fornelletto da campeggio e` molto semplice e, con un po' di attenzione, usando un guantone di pelle per maneggiare il pentolino, lo si cola senza problemi in stampini fattibili in scagliola con pochissimo lavoro ottenendo dei bei mezzi bulbi.
Se ti leggi questo post http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post3554113 che ti riporto qui sotto, vedrai come fare in tempi rapidissimi.
I parametri da impostare in bulbcalc sono il peso finale e il tipo di profilo che preferisci. Normalmente uso 10,5 come peso specifico del piombo perche` ottenere 11,3 e` abbastanza utopia e, se il bulbo viene appena piu` pesante e` facile farlo dimagrire, viceversa, farlo ingrassare, e` piu` difficile.
bulbcalc permette di stampare tutto su A4 ed avere il bulbo disegnato in scala 1:1. meglio sempre controllare che il disegno stampato combini con le misure date dal programma
le istruzioni per usarlo le trovi qui
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post1258810 e nell'allegato di quel post: http://www.baronerosso.it/forum/atta...dio-vigada.pdf

qui la sequenza per fare il master in estruso

Originalmente inviato da claudio v

Realizzazione stampo bulbo Urca Easy Footy

Disegno base del bulbo da bulb calc (vedi Marko's bulb calculator) (in questo caso scalato con la fotocopiatrice per ottenere il peso di 300 grammi)
Stampata la forma in pianta, si incolla la sagoma del bulbo su un pezzo di estruso, lo si ritaglia di forma in pianta e poi lo si sagoma con il tampone.



Ho scelto una forma di bulbo a sezioni circolari per semplicita`.
In questo modo, infilando la forma su un circoligrafo (acquistabile in cartoleria/supermercato), si impronta la forma del bulbo sgrossato sui vari diametri previsti dal disegno



Si ripassa l’interno delle improntature con un pennarello e si continua a carteggiare finche` non si vede che l’improntatura tracciata incomincia a sparire.
Poi si ripete il controllo della forma del semibulbo fino ad arrivare ad una forma molto precisa che con questo metodo e un po’ di manualita` e` molto facile da ottenere.



A questo punto si riveste con domopac trasparente la formina bloccando il domopac sulla faccia piana del semibulbo con un po’ di biadesivo o UHU POR.
Bloccato bene il domopac si scalda bene con un phon e la pellicola trasparente si ritira perfettamente sulla forma.
Ora il master e` pronto e lo si fissa con il biadesivo o la UHU POR sul fondo di una scatoletta fatta velocemente con un taglierino, ritagli di espanso e nastro da pacchi.

Ora lo stampino per colare la scagliola e` pronto


Le superfici trattate con il nastro e il domopac si separeranno molto facilmente dalla scagliola colata dentro


Una volta colata la scagliola, si attende che indurisca e poi si separa dal master e si mette sul termosifone lo stampino cosi` ottenuto per qualche giorno in modo che asciughi bene.
A questo punto si e` pronti a colare il piombo come vedremo in un prossimo post.
La sequenza e` anche descritta qui: URCA - Barca a vela RC da Record

ed ecco quindi alcuni stampini realizzati...

altre info e dettagli li vedi anche qui:
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post2865646

Normalmente in meno di un'ora o due e con pochissima fatica si fa il master e lo stampino in scagliola e in mezzora si fonde il piombo e lo si cola per fare le 2 meta` del bulbo.
Ciao

[claudio v]

Originalmente inviato da nico.ciampo

Grazie Claudio!
.......
Pra è perfetto: tengo lì un 24 piedi a vela e le prove alle quali mi riferivo le ho fatte tra i pontili della mia società (per la prima volta non me la sono sentita di "lanciarmi" nel canale...)
..

Allora forse li conosci anche tu: i due modellisti/velisti di cui ti scrivo che hanno le seawind sono Mario e Federico e escono con un FARR 740 (facilmente riconoscibile dall'albero verniciato in rosso), quindi una barca delle dimensioni della tua.
Li trovi anche su facebook come FARR VELA, se non ricordo male (stasera controllo il link preciso, qui non posso); io li ho conosciuti al Model Expo di Genova dell'1 e 2 dicembre scorso.
Ciao

[ventomax]

Rieccomi "sbannato"! (per chi non avesse letto i post precedenti ero stato bannato dal sistema per doppia utenza credo perchè anche mio figlio è registrato e si logga con stesso IP...)

Credo di aver conosciuto FARR e lo vedo spesso in mare: dovrei riuscire a contattarlo tramite conoscenze comuni.
Grazie per le indicazioni e la pazienza!
ventomax

[nico.ciampo]

Originalmente inviato da claudio v

qui la sequenza per fare il master in estruso

Scusa Claudio alcune domane da vero neofita:
1) l'estruso che utilizzi è il materiale isolante che si usa in edilizia (tipo polipan)?
Quello che ho utilizzato trovato in garage, in un senso si carteggia bene ma nell'altro tende a sfilacciare...
2) ho usato del cemento di pronta al posto della scagliola, è uguale?
3) per attaccare i due semi bulbi cosa utilizzi?

parlando di vele, volessi cimentarmi ho letto dei vari attrezzi per dare la forma ai ferzi ma che materiale si può usare? Sono andato da un fiorista per chiedere quello citato in una discussione ma mi ha preso per matto...

Grazie e a presto
ventomax (scusa ma non mi ero accorto che ero loggato con l'account di mio figlio Nico e quando me sne sono accorto non sono stato in grado di cancellare il post e riscriverlo dall'acconut corretto...)

[claudio v]

Originalmente inviato da nico.ciampo

Scusa Claudio alcune domane da vero neofita:
1) l'estruso che utilizzi è il materiale isolante che si usa in edilizia (tipo polipan)?
Quello che ho utilizzato trovato in garage, in un senso si carteggia bene ma nell'altro tende a sfilacciare...
2) ho usato del cemento di pronta al posto della scagliola, è uguale?
3) per attaccare i due semi bulbi cosa utilizzi?

parlando di vele, volessi cimentarmi ho letto dei vari attrezzi per dare la forma ai ferzi ma che materiale si può usare? Sono andato da un fiorista per chiedere quello citato in una discussione ma mi ha preso per matto...
.....

Ciao
L’estruso che uso e` quello per edilizia, in lastre: dato che la lastra e` appunto “estrusa”, ha la “vena” dell’espanso parallela al senso di estrusione, quindi e` normale che in un senso si carteggi meglio che nell’altro e questo effetto e` piu` o meno marcato tra i vari tipi.
Per ridurre questo problema conviene sempre ricavare i pezzi mettendo il lato lungo della lastra parallelo al lato lungo del pezzo... come il legno.
Per carteggiare conviene usare abrasiva a grana abbastanza grossa (80) per sgrossare e poi con 180/220 e 400 a finire.

Per il cemento rapido non ti so dire, non l’ho mai usato e non so come si comporti: proverei a farlo asciugare bene per qualche giorno, poi a metterlo in forno a 200 gradi per una mezzora e subito dopo colarci il piombo con molta cautela in modo che se anche lo stampo si aprisse in 2 non possa far danni a te stesso e quel che c’e` attorno.
La scagliola e` molto morbida e scaldandosi, anche se crepa un po' o sfrigola espellendo l'ultima umidita` interna a contatto con il piombo fuso, non si spacca mai in modo cosi` disastroso da far colare/schizzare piombo in giro....
il cemento rapido non saprei: pay attention!!!!


Unione bulbi: di solito uso la resina epossidica 5 minuti, cioe` quella che incolla rapidamente e che rimane anche leggermente elastica tipo : PATTEX Saldatutto Instant Mix 5 minuti 12g - Henkel Italia S.p.A



Anche la Pattex acciao liquido va bene per l’uso sul piombo.
Adesivi Epossidici – Pattex

si trovano facilmente sia nei brico sia in ferramenta e colorifici.


La tecnica e l’attrezzo che suggerisco per fare le vele a ferzi e` descritta qui
http://www.nonsolovele.com/DATECNICH...0a%20ferzi.PDF.



Per la curva di taglio dell’inferitura della randa, che e` basilare per la forma della vela, puoi leggere qui
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post2845921

Pero`, se ti leggi questa topic
http://www.baronerosso.it/forum/navi...-ricerche.html
trovi altre info utili e vari link a cui fare riferimento per le vele e non solo, ad esempio come montare correttamente un boma del fiocco perche` la tua sea wind ha probabilmente bisogno di qualche piccola modifica e aggiunta (l’amantiglio) per funzionare al meglio.


Mylar da fiorai: non so cosa usino a Genova per impacchettare i fiori, ma a Torino qualunque fioraio ha dei rotoli di “film” in materiale plastico trasparente o piu` o meno decorato/colorato.
Non vorrei fare le solite battute sui genovesi... ma non e` che, senza i fiori dentro, non voleva darti la plastichina?
Per fare delle vele di prova per barche non molto grandi va abbastanza bene, il melinex va meglio, e il tessuto spinnaker invece va molto peggio perche` e` troppo elastico: dare la forma a una vela fatta di materiale elastico in modo che la “prenda”, la mantenga bene nel tempo e in navigazione e` molto difficile.

[ventomax]

Originalmente inviato da claudio v

Mylar da fiorai: non so cosa usino a Genova per impacchettare i fiori, ma a Torino qualunque fioraio ha dei rotoli di “film” in materiale plastico trasparente o piu` o meno decorato/colorato.
Non vorrei fare le solite battute sui genovesi... ma non e` che, senza i fiori dentro, non voleva darti la plastichina?

hi hi hi! E' che avevo letto che il laminato non dovesse essere trasparente se no me l'avrebbe dato (magari pagando...)
Il melinex dove si trova?Forse riesco a procurarmi del film tipo carta da lucido ma più resistente che usano per i progetti...
Ultima cosa (per oggi...) come gratile per l'inferitura cosa si usa? Nelle vele originali che ho in dotazione c'è cucita una cimetta ma nelle spiegazioni che ho letto si parla di tutto ma non di gratile (almeno io nn l'ho visto)
Grazie!
ventomax

[claudio v]

Originalmente inviato da ventomax

hi hi hi! E' che avevo letto che il laminato non dovesse essere trasparente se no me l'avrebbe dato (magari pagando...)
Il melinex dove si trova?Forse riesco a procurarmi del film tipo carta da lucido ma più resistente che usano per i progetti...
Ultima cosa (per oggi...) come gratile per l'inferitura cosa si usa? Nelle vele originali che ho in dotazione c'è cucita una cimetta ma nelle spiegazioni che ho letto si parla di tutto ma non di gratile (almeno io nn l'ho visto)
Grazie!
ventomax

Ciao
I film da lucido di solito sono più spessi del melinex che normalmente usiamo che è un 45 micron se non ricordo male.

Il melinex dovresti trovarlo da TDmodel (td model), negli ultimi anni l'ho preso lì: dovrebbe avere 2 grammature, la 25 e la 45 micron: la 25 è veramente light e delicato da lavorare e potrebbe andare bene per un fiocco della seawind o per un gioco da poca aria. Il 45 invece si maneggia meglio, ma va anch'esso trattato con gentilezza perchè le pieghe "rimangono".
Sui modelli fare un gratile è un gran casino... di solito sulle rande inferite si mettono dei garrocci, di solito bastano 1 per ogni giunzione di ferzo o poco più.
Per fare i garrocci si usa un tubetto da un paio di mm di diametro (bowden da comandi aeromodeli , termorestringente o similari) tagliato in spezzoni da circa 1,5 2 cm e tenuto sulla vela con de dacron adesivo in striscette large circa 1 cm e lunghe 2-3 cm.
se guardi queste immagini ti fai una idea più precisa.

Un po' di immagini di vele con garrocci le vedi in questa topic, in questo post
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post3385728
di cui ti riporto alcune immagini qui sotto e nei successivi

Originalmente inviato da claudio v

:....
Intanto vado avanti lavorare: le vele ultima versione sono pressoché finite anche per la barca nr1, ora Magic Urca è quasi pronta.






Domani finisco e monto anche la seconda randa del gioco 1 così domenica alla regata dell’idroscalo di Milano con Felcini le proveremo sulle 2 barche (montano 2 armi pressochè identici e con centrature similari), poi, in funzione di quel che vedremo, ogni barca avrà la sua randa nuova con i numeri definitivi.

Nel frattempo in quel di Milano il primo gioco 2 ha preso forma




...

qui altre immagini
URCA - Barca a vela RC da Record
URCA - Barca a vela RC da Record





Spero che il il sistema sia chiaro: tieni presente che una randa inferita con i garrocci richiede una precisione di forma e taglio dell'inferitura minore di una con il gratile, ma molto maggiore di una con le semplici legature (tipo stroppi dell'optimist)
Ciao