Studi di Multiscafi Da 50 Cm e oltre.

in attesa di vedere come si comporta col ventaccio

Ho appena adesso caricato il video su YouTube, questo è il link:

VARO CAT 65 m Punte Trettu Sardegna - YouTube

Riguardando i video fatti ho notato che ho i pollici ben arrugginiti, dovrò iniziare a pensare di dedicare più tempo per navigare con i multiscafi.

Gradirei anche ricevere le vostre impressioni non sui miei pollici ma sulla barca.

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da manuelmodelli

Ho appena adesso caricato il video su YouTube, questo è il link:

VARO CAT 65 m Punte Trettu Sardegna - YouTube

Riguardando i video fatti ho notato che ho i pollici ben arrugginiti, dovrò iniziare a pensare di dedicare più tempo per navigare con i multiscafi.

Gradirei anche ricevere le vostre impressioni non sui miei pollici ma sulla barca.

Mi sembra che l'assetto sia molto buono, accelera bene ed è stabile anche su uno scafo solo... molto realistico



Carlo

forte il recupero, funziona benissimo.. il cat mi pare vada bene, il mare non era poco per le dimensioni della barchetta..
qualche passaggino preciso sul filo del ribaltamento
bello.. bello..

[claudio v]

Originalmente inviato da manuelmodelli

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VARO CAT 65 m Punte Trettu Sardegna - YouTube
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Gradirei anche ricevere le vostre impressioni non sui miei pollici ma sulla barca.

Ciao,
credo sarebbe anche utile fare un riassuntino del peso ready to sail e della superficie velica+altezza dell'albero per avere una idea più precisa del comportamento in funzione della condizione del vento + mare

L'assetto non sembra così instabile e nevrotico come si poteva temere, sembra vada bene e sia gestibile con un po' di pratica.
Il sistema di raddrizzamento mi sembra ottimo e concordo sul mettere dei finecorsa per non eccedere.
La randa sembra molto twistata e che porti poco: forse occorrerebbe regolarla meglio o farla con un profilo migliore prima di pensare a ridurre il fiocco per migliorare il comportamento orziero del cat: il centro velico rispetto alle derive dove cade? A occhio pare appena dietro (1-2 cm), ma la stima occhiometrica potrebbe essere errata
Nel filmato non c'è una vera bolina e nemmeno una virata: che angolo fa di bolina senza fermarsi e riesce a virare con quell'ondina "carogna" che si vede sull'acqua?

[CRONO]

Originalmente inviato da manuelmodelli

Ho appena adesso caricato il video su YouTube, questo è il link:

VARO CAT 65 m Punte Trettu Sardegna - YouTube

Riguardando i video fatti ho notato che ho i pollici ben arrugginiti, dovrò iniziare a pensare di dedicare più tempo per navigare con i multiscafi.

Gradirei anche ricevere le vostre impressioni non sui miei pollici ma sulla barca.

Direi che è un successone!!!!!
molto ma molto funzionale il sistema del ribaltamento… prima o poi te lo copio
non parlare di pollici arrugginiti… Che non metto una barca in acqua sarà da maggio

Vi ringrazio per avermi fatto conoscere celermente le vostre impressioni.

Per CRONO, dell'albero basculante avevo visto un filmato su YouTube, non è una mia invenzione, ho solo realizzato il circuito delle sartie inventandomi un sistema semplice.

Per il riassuntino che mi suggerisce Claudio metto subito il dislocamento della barca che è di grammi 790.

Ecco le altre le misure importanti, l'albero è alto 93 cm, ho una SV di 25,20 dm2, (randa 15,30 dm2, fiocco 9,80 dm2) il centro velico si trova attualmente a 28 mm avanti al centro di deriva.

Magari invece di fare un fiocco con meno superficie vedo di inclinare l'albero verso poppa in modo fa far combaciare il CV col centro di deriva.

Il baricentro della barca si trova esattamente a 5 cm dietro al centro di deriva.

Attendo suggerimenti: rolleyes:

[eupon]

veramente bello...e bravissimo....pensare che è solo 65cm...

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da manuelmodelli

Magari invece di fare un fiocco con meno superficie vedo di inclinare l'albero verso poppa in modo fa far combaciare il CV col centro di deriva.

Concordo

Come detto qualche pagina fa, il CV deve essere a prua del CD solo nelle barche che sbandano molto e che hanno una chiglia importante e quindi hanno una forte coppia di rotazione all'orza. Nei cat (e nelle barche plananti), che sono tipicamente orizzontali o poco sbandati, questo problema non esiste ed avere il CV avanti al CD può portare solo guai: strapuggia con conseguente ingavonata e scuffia di prua

Carlo

Originalmente inviato da claudio v

Ciao,

Nel filmato non c'è una vera bolina e nemmeno una virata: che angolo fa di bolina senza fermarsi e riesce a virare con quell'ondina "carogna" che si vede sull'acqua?

Ciao, prima mi sono scordato di rispondere a queste tue domande, riuscivo a fare una bolina fino a 50 gradi, a 45 iniziava a rallentare e se la tenevo li quasi si fermava, virare per bordeggiare era impossibile, tutte le volte che ci provavo la barca si fermava contro vento, la colpa non era delle ondine "carogna" come le definisci tu, quelle le superava abbastanza bene, ma dal fatto che la barca è troppo poggiera, le uniche virate che facevo erano tutte col vento in poppa, virate di prua non sono riuscito a fargliene fare neanche una.

Penso di risolvere inclinando l'albero per portare il CV sul CD, ho la possibilità di variare l'inclinazione dell'albero intervenendo sulla lunghezza delle sartie, magari ci aggiungo due biscottini per avere la regolazione facile.