Studi di Multiscafi Da 50 Cm e oltre.

[claudio v]

Originalmente inviato da manuelmodelli

Nell'attesa di avere una giornata libera per fare i collaudi del tornado da un metro e del piccolo da 50 cm ho aperto un nuovo cantierino, a causa di altri impegni mi resta poco tempo da dedicare alle barchette, alla sera lentamente e inesorabilmente i lavori per realizzare il master per un classe rg 65 catamarano vanno avanti.

Per il momento ho solo disegnato, tagliato e sagomato un blocchetto di polistirolo da 30 kg al m3, il master è pronto da resinare e questo sarà il prossimo passo.

Metto qualche foto, nessuno è obbligato a commentare, ma se lo fate mi fa piacere
...

Le forme sono molto belle e raccordate, ma, così a occhio, mi sembrerebbe che tu l'abbia fatto di dislocamento molto leggero: quanti etti prevedi di farlo finito ready to go?

Originalmente inviato da claudio v

Le forme sono molto belle e raccordate, ma, così a occhio, mi sembrerebbe che tu l'abbia fatto di dislocamento molto leggero: quanti etti prevedi di farlo finito ready to go?

Ciao Claudio,

lo scafo appare più sottile quando le linee sono raccordate bene, ma in effetti nella sezione centrale ho una larghezza di 73 mm e una altezza di 85 mm, penso che sia cicciotto, il volume dello scafo è circa 2,2 litri, in effetti mi sono basato sulle forme del cat da 50 cm, che completo pesa 400 grammi, questo da 65 cm dovrei riuscire a farlo stare sotto i 700 grammi

Ho preparato un solo scafo perchè ho intenzione di fare direttamente lo stampo per realizzare i due scafi, secondo me è il metodo più veloce, peccato che il tempo mi manca e gli posso dedicare solo qualche ora.

Comunque anche con poco tempo ho già ricoperto il master con tessuto da 110 grammi e resina 285, domani sera gli do una mano di gelcoat a pennello per poi poter carteggiare e far scomparire la trama del tessuto.

A breve dovrei liberarmi e andare avanti più celermente, poi devo collaudare seriamente il tornado da un metro e il microcat da 50 cm, spero la prossima settimana.

[claudio v]

Originalmente inviato da manuelmodelli

Ciao Claudio,

lo scafo appare più sottile quando le linee sono raccordate bene, ma in effetti nella sezione centrale ho una larghezza di 73 mm e una altezza di 85 mm, penso che sia cicciotto, il volume dello scafo è circa 2,2 litri, in effetti mi sono basato sulle forme del cat da 50 cm, che completo pesa 400 grammi, questo da 65 cm dovrei riuscire a farlo stare sotto i 700 grammi

Ok, il volume dello scafo completo 2,2 litri, ma non ho capito il volume immerso con il galleggiamento previsto quanto è... 350 grammi mi sembrano pochi... bho

Originalmente inviato da claudio v

Ok, il volume dello scafo completo 2,2 litri, ma non ho capito il volume immerso con il galleggiamento previsto quanto è... 350 grammi mi sembrano pochi... bho

Il dislocamento, mantenendo il peso di 700 grammi, sarebbe di 350 grammi per scafo e forse andrebbe bene per venti leggeri e vele ridotte per non rischiare la scuffia, ma avere la barca leggera mi permetterà, aggiungendo gradatamente zavorra e provando diversi armi con differente superficie, di sperimentare la stabilità dinamica della barca e trovare il dislocamento e assetto ideale, sono convinto che le prove sul campo possono dare esiti più certi dei calcoli

Questi sono gli ultimi lavoretti e controlli fatti sul cat-tornado da un metro:

. impermeabilizzazione di vari passaggi delle prolunghe esterne dell'elettronica;
. montato interruttore esterno a calamita;
. fissato il galleggiante in testa d'albero;
. controllato sartie, scotte, vele;


Adesso è tutto pronto per il collaudo, l'intenzione è di andare in pomeriggio, se tutto procede come da programma faremo anche qualche video, a dopo.

Il caldo di questo pomeriggio non ha favorito la lucidità mentale favorevole ai collaudi, ma da buoni testardi non abbiamo rinunciato nonostante il termometro oggi abbia segnato 42 gradi e pure con una buona dose di umidità.

Ma veniamo ai fatti, per il collaudo abbiamo scelto il lago Corsi, in pratica è l'invaso della diga che si trova sopra Iglesias, lo avevamo già utilizzato per il varo dei vari gozzi a vela latina e a motore, a anche per il motoscafo anni 60 restaurato l'anno passato, per le condizioni meteo a parte l'inferno di calura c'era un venticello bollente che stentava a farsi capire, ora da nord, poi da ovest, ancora da sud, poi calma piatta, poi da est, questo balletto è durato per tutto il tempo, abbiamo resistito (restando vivi e quasi coscienti) almeno per vedere se le barchette camminavano un poco, e siamo persino riusciti a fare qualche spezzone di video.

Per prima cosa abbiamo bagnato il micro cat da 50 cm, quando soffiava un poco andava alla grande, ma le alghe che galleggiano sparse sulla superficie a un cero punto gli hanno fatto lo sgambetto e pluff, ingavonata di prua e ribaltamento assicurato.

Ma niente paura, lui è perfettamente impermeabile come un sommergibile, con calma abbiamo messo in acqua i soccorsi che consistevano nell'unico mezzo disponibile, il cat tornado da un metro, senza pensare minimamente a come sarebbe andato ho diretto la bestiola sul micro cat che al primo passaggio è stato catturato tra i due ama e piano piano lo ha riportato a riva.

Già questo risultato mi ha dato fiducia e solo dopo mi sono reso conto della precisione sulle traiettorie impostate, comunque a parte il vento ballerino abbiamo continuato imperterriti a soffrire, sudare e cercare di far andare il tornado, abbiamo fatto qualche video e delle foto, in un momento di calma piatta abbiamo provato a metterlo in acqua appoggiato sul galleggiante in testa d'albero, il raddrizzamento funzione alla grande e con eleganza il verricello fa il suo lavoro senza lamentarsi troppo.

Questo primo test non ha dato risposte esaurienti, il prossimo lo farò sicuramente al mare dove il vento è più serio, ecco qualche foto.








Domani metto i filmati.

Ecco il primo filmato:

cat tornado un metro collaudo diga iglesias. vento incostante max5 nodi.wmv - YouTube

poi metto anche gli altri

Mi raccomando, nessun commento è autorizzato, silenzio.......

Non parlate tutti insieme.......

Comunque, altro video del microcat da 50 cm con ribaltamento finale, penso sia dovuto all'incontro con un ostacolo tipo alga affìiorante..............magari no?

Fatevi avanti con pareri e sentenze che saranno gradite e lette volentieri.

Link:

COLLAUDO MICROCAT 50 CM - YouTube

[luca71-5]

Penso che il ribaltamento sia dovuto alla raffica , nel video si vede che si ribalta appena poggi un pelo .... ,poco prima di virare non ne voleva sapere ,
poi lo strallo del fiocco batte e la randa non si apre bene in alto ma a metà e tutto questo non favorisce di certo il controllo di un mezzo già di suo altamente acrobatico e poco stabile .....
Certo è più facile evidenziare i difetti che i pregi , sicuramente è ancora tutto in rodaggio quindi avanti con i rimedi ... cmq è molto bello vederlo accellerare in quel modo mi fa venir voglia di averne uno .

ciao

e bellissimo!

non ho ancora ben capito il circuito anti ribaltamento, anzi si, ma non nei particolari.
a settembre inizio il cat adesso è improponibile.. in soffricina siamo a temperature proibite
se hai voglia mi farebbe comodissimo uno schemino con tutti i punti di misurazione per le distanze degli svariati elementi, così da evitare castronerie da troppi centimetri quando farò un buco col trapano.
mi farebbe altrettanto comodo un disegnino pratico dei circuiti di scotte e sartie per comprendere bene le leve e la disposizione di esse..

ovviamente tutto questo una volta finiti gli esperimenti, quando cadranno le prime foglie

tutto questo è magnifico..
i tuoi scafi li vedrei bene in "orange"