il mio trimarano

[TONICLE]

come mai hai usato resina poliestere e non epoxy?

da quel che so le poli hanno un ritiro importante... circa 10% ...

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...in realtà toni, potrebbero avere un ritiro anche fino al 20%....il fatto però è che la maggior parte dei cantieri delle barche vere, fa stampi con la poliestere....lo stesso gelcoat, viene prodotto principalmente per la poliestere e solo in minima parte per l'epossidica...vai a capire....

Originalmente inviato da CRONO

continuo a non capire...non mi è chiaro come hai ricavato lo scafo dai due stampi negativi? Suppongo che all'interno lo scafo rimanga vuoto, come hai fatto a non far chiudere la resina su se stessa? non so se mi sono spiegato
ad ogni modo continuerò al seguito il tutto con grande interesse

nelle foto che hai visto ancora non avevo stampato nulla, lo scafo color arancio che vedi nelle foto è il master che avevo utilizzato per fare lo stampo.

20% ?? ma siete sicuri di quello che dite? ho resinato con la poliuretanica per anni e nulla da un metro mi si è mai ridotto a 80cm.. manco fosse argilla..
quantomeno se si parla di evaporazione del solvente il ritiro non è nelle dimensioni ma nel peso.

Originalmente inviato da TONICLE

come mai hai usato resina poliestere e non epoxy?

da quel che so le poli hanno un ritiro importante... circa 10% ...

certamente con la poliestere bisogna stare attenti perchè il ritiro è importante e deleterio, però ci sono dei trucchetti per limitare al massimo questo fenomeno negativo, il più importante è quello di mantenere la temperatura bassa durante la catalizzazione, io procedo con pochi strati alla volta facendo una pausa fino a quando la resina ha terminato il suo processo, continuo con questo sistema fino a raggiungere lo spessore voluto, in questo modo la temperatura dello stampo non supera mai i 30 gradi, solo così si riesce a limitare il ritiro, non ti so dire in che percentuale, ma per esperienza so che gli stampi sono abbastanza precisi.
La conferma è data dal fatto che inserendo il master dentro lo stampo entra con facilità e riesco a chiudere la due metà senza che ci sia la minima resistenza, se ci fossero stati dei ritiri importanti il master non sarebbe potuto entrare e non avrei potuto chiudere gli stampi.

Poi è anche una questione di risparmio, per gli stampi servono più di due kg di resina, l'epoxi preferisco consumarla per stampare gli scafi e con quel peso ne vengono diversi.

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il "ritiro" della poliestere c'è ed è anche abbastanza importante, però ho anche specificato che i cantieri veri utilizzano la poliestere (per questioni economiche), ed avranno sicuramente i loro metodi per utilizzarla negli stampi

Originalmente inviato da eupon

...in realtà toni, potrebbero avere un ritiro anche fino al 20%....il fatto però è che la maggior parte dei cantieri delle barche vere, fa stampi con la poliestere....lo stesso gelcoat, viene prodotto principalmente per la poliestere e solo in minima parte per l'epossidica...vai a capire....

ci sono dei sistemi per ottenere il minimo ritiro quando si lavora con le resine poliestere.

una importante precauzione è quella di utilizzare solo resine che abbiano una bassa percentuale di stirene, durante il lavoro è assolutamente necessario contenere al massimo il calore, altro trucco è quello di usare la minima percentuale consentita di catalizzatore.

comunque ii ritiro non raggiunge percentuali del 20%, al massimo si arriva al 5-7%, ma solo in casi di forte surriscaldamento.

anche le resine epossidiche se sottoposte a forte calore dovute alla catalisi possono avere un ritiro importante

ho finito la prima stampata,

all'interno di ogni stampo ho sistemato due strati di tessuto da 200 grammi, ho aggiunto dei rinforzi nella zona dove andranno incollati i blocchetti per il fissaggio dei balestroni, appena la resina si è un po indurita ho rifilato i bordi e ho fissato su una parte dello stampo una fettuccia in fibra che servirà alla giunzione dei due semi gusci.

in queste foto gli stampi con all'interno la fibra e la fettuccia.








dopo aver bagnato per bene con la resina le parti interessate ho chiuso lo stampo facendo attenzione a far rimanere la fettuccia all'interno.

dal foro posteriore dello scafo ho introdotto una lampadina da frigo che illumina a giorno così si vede bene e risulta facile far aderire la fibra alle pareti dello scafo, per fare questo lavoro ho usato un piccolo pennello, leggermente piegato ad angolo nella parte metallica e attaccato ad una prolunga in tubo di alluminio.

dopo ho chiuso lo stampo serrando bene i bulloncini con i dadi.

domani in mattinata aprirò, vedremo cosa viene fuori.......

ho aperto lo stampo, nelle foto si vede quello che ho trovato dentro....

[mamalox]

Cacchio! un miracolo hai trovato dentro!!!

Complimenti! Ho letto la discussione tutta d'un fiato..

Sarebbe bello un video...

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