il mio trimarano

[CRONO]

Originalmente inviato da FootyITA31

che viene una fetecchia comunque sono daccordo anchio

ma ti assicuro che se propio lo devi fare e meglio lato piatto all'esterno.
Il vantaggio non c'è quando tutti e due gli scafi sono in acqua, ma solo quando si alza quello sopravvento perchè lo scafo che rimane ha la parte bombata sopravvento, che fa portanza come fosse un ala e funziona da antiscarroccio vedi foto sezione catamarano hobie cat 16 (la parte piatta e esterna).

Daccordissimo sul fatto della parte piatta in esterno però tagliando un mono scafo "tradizionale"come nelle premesse di wrighi rimane il fatto che avresti una prua asimmetrica e che quando lo scafo si inclinata tende a incunearsi sott'acqua.

[FootyITA31]

Originalmente inviato da CRONO

rimane il fatto che avresti una prua asimmetrica e che quando lo scafo si inclinata tende a incunearsi sott'acqua.

dipende da quanto e sottile da come sale la prua dall'assetto
e da tanti altri fattori cosi a naso non dovrebbe essere quello il disastro peggiore

se si prende un ac100 e lo si taglia in due i rapporti non sono così disastrosi
ma quello che mi chiedo è :
PERCHE'?????

shepare due scafi di cat in polistirene è una cavolata ci si mette meno di mezza giornata e ci sono parecchi progetti super semplici in rete.

e comunque MALEDETTI TUTTI mi avete fatto rivenire la voglia di finire l'ac 45 che avevo iniziato

In previsione della prossima costruzione del catamarano, per il quale intendo utilizzare gli scafi laterali del trimarano, ho pensato di realizzare degli stampi per poter fare gli scafi in fibra di vetro molto più leggeri

Come prima cosa ho smontato completamente tutto ciò che sporgeva dagli scafi, nella parte di poppa dello scafo centrale ho provveduto a variare la forma sagomando con una curva leggermente arrotondata, nel prototipo in navigazione questa parte rimaneva immersa e sicuramente aveva un effetto zappa sull'acqua creando un freno.

Dopo aver stuccato i buchi rimasti e carteggiato finemente con carta 400 ho dato una mano di vernice acrilica.

A questo punto ho creato con del mdf degli schermi per dividere lo scafo laterale in due metà mentre su quello centrale gli schermi dividono lo scafo in quattro parti.

Dopo abbondante ceratura e lucidatura ho iniziato a dare sul modello una mano di gelcoat per stampi poliestere di colore rosso.

Ecco qualche foto col gelcoat sul modello e sugli schermi dello scafo laterale.

nei tempi di attesa tra le mani di cera sul modello dello scafo laterale ho preparato gli schermi anche sullo scafo centrale, questa volta però divido lo scafo in quattro parti per realizzare lo stampo in quattro pezzi, questo per avere una estrazione della stampata più facile.

Per fissare gli schermi al modello uso la colla alifatica, delle sagome in cartone abbastanza robusto sono incollate, sempre con alifatica, sul retro dello schermo, questo mi assicura un buon fissaggio oltre alla giusta inclinazione e posizione degli stessi.

Dopo aver ultimato una parte dello stampo bagnando la colla e il cartone è facile rimuovere gli schermi


in questa prima foto si nota la modifica effettuata nella forma della poppa.

[CRONO]

Originalmente inviato da manuelmodelli

nei tempi di attesa tra le mani di cera sul modello dello scafo laterale ho preparato gli schermi anche sullo scafo centrale, questa volta però divido lo scafo in quattro parti per realizzare lo stampo in quattro pezzi, questo per avere una estrazione della stampata più facile...

Non capisco perché se si parla di "facilitare" lo stampo lo fai in quattro parti e non in due nel senso longitudinale all'asse di simmetria?
Magari si... faciliti il negativo, ma quando andrai a fare il positivo?... mah!?!!

Originalmente inviato da CRONO

Non capisco perché se si parla di "facilitare" lo stampo lo fai in quattro parti e non in due nel senso longitudinale all'asse di simmetria?
Magari si... faciliti il negativo, ma quando andrai a fare il positivo?... mah!?!!

forse mi sono spiegato male, certamente dividendo lo stampo in quattro parti mi complico il lavoro, ma per facilitare intendevo solo il distacco della stampata dallo stampo, potendolo dividere in 4 parti inoltre posso realizzare i mezzi scafi in due modi, il primo con la stampata di una parte destra e una sinistra, mentre l'altro modo con una parte superiore e una inferiore.

Lo scafo dovrà venire fuori dallo stampo già unito cioè chiuso, ci saranno solo le aperture per l'elettronica e per il servo del timone.

sono andato avanti con la seconda parte dello stampo sul modello dello scafo laterale, dopo una mano di gel coat rosso da stampi ho messo diversi strati di tessuto e di matt, il tutto bagnato con resina poliestere.

Ogni 5 strati ho fatto pausa per evitare di far riscaldare la resina, mi sono fermato quando lo spessore della fibra ha raggiunto circa 5 mm.

Fra 24 ore farò i fori sulla parte piana del contorno per tenere unite le due metà dello stampo, poi rifilerò la parte esterna con un seghetto alternativo, quindi dovrei riuscire ad aprire lo stampo,spero senza sorprese.

ecco una foto del lavoro :

Ieri sono andato avanti con lo scafo centrale, ho dato una mano di gel coat nero, il rosso era terminato, e dopo circa 45 minuti ho iniziato a mettere gli strati in fibra di vetro, i primi in tessuto fine, poi di matt, sempre facendo delle pause ogni tanto per non far scaldare troppo la resina,mi sono fermato quando ho raggiunto circa 5 mm di spessore in fibra di vetro e resina, questo è il primo quarto della stampo, questa sera, dopo aver tolto uno schermo su un lato e dato delle mani di cera distaccante potrei continuare con l'altro quarto di stampo.

L'ultimo strato è in tessuto di vetro per avere una superficie pulita e priva delle solite spine micidiali che col matt sono inevitabili e provocano dolorose ferite.



Oggi prima di aprire gli stampi dello scafo laterale ho rifilato i bordi e fatto i fori per il fissaggio, poi con dei piccoli cunei di legno ho separato i due mezzi stampi, si sono aperti molto facilmente, merito delle numerose mani di cera, ho recuperato il modello completamente integro.

All'interno dello stampo ho dato una lucidata con pasta abrasiva e iniziato a passare la cera distaccante, adesso ne ha già quattro mani e voglio arrivare almeno a 6 mani, ci vuole tempo, bisogna attendere 30 minuti tra una mano e l'altra.

Devo fare le foto.

Ecco una foto dello stampo degli scafi laterali, rifinito nel contorno e con i fori per il serraggio delle due parti



un'altra con le due parti separate, hanno già diverse mani di cera



Per unire gli scafi fra di loro voglio fare i balestroni con due tubi in alluminio da 16 mm di diametro, per fissarli alla barca ho pensato a dei blocchetti in resina da incollare agli scafi dove verranno fissati con bulloncini.

Questa mattina ho preparato le forme per i blocchetti con i quali ho realizzato gli stampi in silicone, con temperatura di 20 gradi ha catalizzato in soli 50 minuti.

Foto dei blocchetti e degli stampi realizzati.




in queste foto il modello (integro) che ho estratto dallo stampo sul quale per prova ho posizionato i blocchetti

[CRONO]

continuo a non capire...non mi è chiaro come hai ricavato lo scafo dai due stampi negativi? Suppongo che all'interno lo scafo rimanga vuoto, come hai fatto a non far chiudere la resina su se stessa? non so se mi sono spiegato
ad ogni modo continuerò al seguito il tutto con grande interesse