Magic Urca AC120: studi di forme e sistemi costruttivi ispirati IACC e AC100

[claudio v]

Originalmente inviato da eupon

...e aspettiamo
ma previsioni per il varo?

Doveva essere questo fine settimana, ma, tanto per cambiare sono un po' in ritardo, "il velaio" non ha ancora finito le vele e questo fine week ha impegni anche lui, quindi sara` probabilmente per il prossimo.

Cosi`, a questo punto, faccio anche le ri-finiture con adesivi vari, finta tughetta e trasparente finale e andra` in acqua completata con le sole masse di bilanciamento per portarla al peso minimo da bloccare.

Poi, varata e provata, parto in quarta con lo scafo della seconda e lascio la messa a punto al co-skipper.

[claudio v]

Installazione radio completata e verifica meccaniche con taratura corse sul radiocomando.

Ora lo scafo è pressochè finito a meno delle masse di bilanciamento e pesa circa 1100 grammi completo di elettronica e batterie.
E' un po' più pesante di quanto previsto inizialmente a causa del "peso" della giunzione dei 2 semigusci (che però mi ha permesso di salvare il master per la seconda )

Aggiungendo il boma randa, il timone e l'albero completo si raggiungono circa 1300 grammi, quindi, supponendo di avere tra 60 e 100 grammi di vele avanzeranno circa 130 grammi di peso da mettere a piacere.








Mancano ancora un paio di dettagli ai boma fiocco e randa quali i punti di attacco della scotta e l'aggancio della vela regolabile che finirò dopo aver montato il gioco di vele di prova.
Speravo di completarla per questo we, ma alcune rifiniture e aggiustamenti alla meccanica del giro scotte compresa la riprogrammazione del servo vele digitale hanno rallentato il lavoro
La prox settimana potrò fare ben poco causa impegni vari e quindi prima di 2 week difficilmente scenderà in acqua... aspetterà

[claudio v]

Causa impegni di forza maggiore nel mar ligure...







La scorsa settimana non ho lavorato un tubo sul barchino

Però, in queste notti... Piccole barche crescono... e nascono





Per ora le meccaniche funzionano come previsto in fase di progetto quindi ancora pochi dettagli per completare il giro di scotte e il montaggio delle vele e poi si inizia la messa a punto in acqua e giovedì o venerdì dovrei "varare".
Bye, alla prox

[eupon]

il punto di mura del fiocco sembra moooolto arretrato rispetto a quanto si vede nella maggior parte delle ac100 e delle 120....mi rispondo pensando che la deriva sarà molto arretrata a causa del centro carena molto arretrato, quindi si dovrebbe avere un boma randa che si protrae molto verso poppa...sulla seconda foto però il boma è abbastanza lontano dalla fine della barca...profilo vele con altezza massima?
comunque sembra bellissima, e lo sarebbe pure una ac100

[claudio v]

Originalmente inviato da eupon

il punto di mura del fiocco sembra moooolto arretrato rispetto a quanto si vede nella maggior parte delle ac100 e delle 120....mi rispondo pensando che la deriva sarà molto arretrata a causa del centro carena molto arretrato, quindi si dovrebbe avere un boma randa che si protrae molto verso poppa...sulla seconda foto però il boma è abbastanza lontano dalla fine della barca...profilo vele con altezza massima?
comunque sembra bellissima, e lo sarebbe pure una ac100

Ciao eupon,
la maggior parte delle 120 hanno meta` dello slancio di prua della mia e ho voluto tenere la base del fiocco abbastanza piu` corta della base della randa perche` a mio parere facilita la regolazione della barca, quindi il mio fiocco ha il punto di mura arretrato circa il doppio delle altre .
In realta` guardando il galleggiamento in statica il mio centro di carena in quella condizione non e` particolarmente arretrato e cosi` anche la deriva di conseguenza non e` affatto molto indietro, anzi... sono piu` avanti della media per compensare il previsto appruamento in navigazione.

Dato che le mie barche, come e` noto, sono centrate in riferimento alla deriva e che la base della randa e` 40 cm ed e` molto "rettangolare" credo che tutto venga di conseguenza: se appare molto diversa dalla media credo sia piu` un effetto ottico dovuto alla diversa disposizione dei 100 cm di galleggiamento rispetto alla lunghezza fuori tutto che altro.

Pero` non capisco cosa intendi per altezza massima del profilo delle vele...
Intendi quanto sono "grasse" ?
Ciao

[eupon]

altezza profilo, intendo l'altezza della vela vera e propria, quindi viste di profilo alte e sottili o basse e larghe...
ora capisco ancora ulteriori cose...pensavo che la urca avesse un cc mooolto indietro in statica...non avevo mai considerato l'idea di posizionare la deriva in funzione della dinamica...ecco perchè i centraggi delle mie barche li faccio fare a qualcun altro...
claudio ricorda che io punto al file exel per tutti i calcoli che servono...
e ricorda che come hai qualche bozza di ordinata io da luglio posso mettermi all'opera

[claudio v]

Originalmente inviato da eupon

altezza profilo, intendo l'altezza della vela vera e propria, quindi viste di profilo alte e sottili o basse e larghe...
ora capisco ancora ulteriori cose...pensavo che la urca avesse un cc mooolto indietro in statica...non avevo mai considerato l'idea di posizionare la deriva in funzione della dinamica...ecco perchè i centraggi delle mie barche li faccio fare a qualcun altro...
claudio ricorda che io punto al file exel per tutti i calcoli che servono...
e ricorda che come hai qualche bozza di ordinata io da luglio posso mettermi all'opera

C.7.6
(a) RANDA
La ralinga della randa non deve superare i 1750 mm
(b) FIOCCO
La balumina del fiocco deve essere 8/10 max della ralinga randa.

1750 mm è il max regolamentare e le ho fatte 1730

Randa base 40 con penna 18 e fiocco 36 per 79,8 dm2 totali... tutto il resto vien da sè





Giovanni con la nostra creatura


Finita... mancano le toppe di chiusura della tuga e nastrare il coperchietto semitrasparente del servo timone... oltre che aggiustare l'inferitura della randa che ora non mi piace molto e poi vedere come funziona il tutto in acqua

[luca71-5]

Questa la stazziamo ....
1a prova allo specchio , se non si rompe passiamo alla seconda...

Scherzi a parte complimenti per quasi tutto e in attesa di foto e report super critico xche' fa parte della tua natura perfezionista mai contento vi auguro la buona notte.

Bravi

[claudio v]

Originalmente inviato da luca71-5

...
Scherzi a parte complimenti per quasi tutto e in attesa di foto e report super critico xche' fa parte della tua natura perfezionista mai contento vi auguro la buona notte.

Bravi

La critica è già cominciata...
Per ora ho già rifatto il taglio dell'inferitura della randa perchè, con i vari accrocchi montati, il giro d'albero era cambiato rispetto a quello che avevo misurato e le conseguenze si vedevano già subito.
Le vele, essendo un esperimento su un albero un po' particolare e per di più con la randa inferita con garrocci, sono certamente perfettibili.

Ora mi ritrovo ancora con il ferzo centrale della randa che ha un po' troppo grasso e non c'è verso di toglierglielo perchè è proprio la giunzione del ferzo con un po' troppa curvatura.

Invece il fiocco non entra in forma senza un po' di catenaria dello strallo perchè è stato tagliato troppo dritto e non si può aggiustare perchè ha il "tubino" integrale per il cavetto d'acciaio...
Insomma, una randa da bava d'aria con un fiocco da vento

Bho, sapevamo che erano fatte alla veloce e sappiamo che si dovrà far meglio e così il prossimo giro, sull'esperienza della attuale "improvvista, farò / farò fare un fiocco da poco vento con una randa più magra e avrò comunque le 2 combinazioni

In ogni caso la prima verifica sarà domani pomeriggio in acqua perchè cercare il pelo nell'uovo senza vederle gonfie "davvero" e con l'albero sotto carico ha poco senso e domani farò un po' di foto per studiarmele con calma.


In compenso ora è tutta "chiusa", piombata per arrivare al peso minimo, con le batterie cariche e pronta a scendere in acqua






A presto.

[claudio v]

Galleggia, naviga, manovra e pare persino centrata
Una volta regolate le vele naviga da sola con la radio appoggiata a terra per dei bei pezzi

L'angolo di bolina è buono e, nei momenti migliori, faceva meno di 45 gradi.
La velocità bho... ero da solo e la IOM che c'era non poteva fare molto da riferimento per cui non ho proprio idea.

La situazione era una delle peggiori per quel tipo di scafo con poca aria e molta onda e non pare patire particolarmente.
Però le vele richiedono un po' di messa a punto, in particolare la randa e la flessione dell'albero per via della testa larga: avrò un po' da lavorare le prossime notti.

Ciao