|
| Strumenti discussione | Visualizzazione |
18 febbraio 12, 00:43 | #282 (permalink) Top |
User Data registr.: 01-04-2010 Residenza: Latina
Messaggi: 332
|
Ma che capolavoro di tecnica... complimenti ClaudioV!!! Mi piacerebbe tanto poter vedere la tua creatura dal vivo, ma adesso, a scafo aperto (mooolto interessante!!!!!) Una curiosità Claudio: per trasformare la Magic Urca 120 in Magic Urca 100... sarà sufficiente una semplice riduzione di scala con fattore 0,8333? Me lo domando perchè scalando l'attuale Magic Urca da 120 a 100 uscirebbe fuori un dislocamento di 2600gr... e mancherebbero 500 gr di volume per arrivare ai 3100 prefissati. Che ti inventi? Ripensandoci, in finale è proprio questo il bello del gioco Ultima modifica di RenatoC : 18 febbraio 12 alle ore 00:47 |
18 febbraio 12, 01:43 | #283 (permalink) Top | ||
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
Che fare della 100? Per ora ci ho solo pensato a tempo perso perchè la costruzione in 2 metà e pure ultraleggera mi ha creato qualche grattacapo supplementare Le sequenze di costruzione della seconda saranno diverse e con uno schema più semplice e collaudato che mi farà rischiare maggiormente il master ma che spero mi consentirà di conservarlo. Tornando alla 100, avevo già scritto qui le considerazioni preliminari Citazione:
Questa è la parte di base, poi c'è il discorso delle forme perchè la AC100 è più sovrainvelata della 120 e quindi bisognerà fare altre verifiche per vedere se le ordinate della versione "33" sono le più adatte o no. In realtà le forme base studiate e testate, tolti gli affinamenti e gli studi sulle superfici, non sono 33 ma 3 e quindi dovrò scegliere quale delle 3 utilizzare in funzione del diverso rapporto dei bracci di leva tra centro velico e raddrizzamento e dei momenti generati sul beccheggio dalla AC100 e dalle variazioni di dislocamento corrispondenti: dato che tale rapporto è peggiorativo rispetto alla 120 potrebbe essere meglio la seconda versione ripsetto alla terza che sto ora impiegando. I dati di progetto usati sulla Magi Urca 120 sono nati dalla parametrizzazione della IOM e della mia prima 120 + un quid "a sentimento" di quello che ho visto a Mirabilandia. Mettendo in acqua la nuova barca potrò avere un riscontro diretto delle assunzioni per vedere... di quanto ci siamo sbagliati tra previsto e ottenuto Il giochino a me interessa prevalentemente per capire di più e quindi non faccio mai a tempo a finire qualcosa che già vorrei rifarlo meglio... Persino la mia barca è già leggermente diversa per alcuni piccoli accorgimenti tecnici dal progetto messo in tavola da Giovanni legati anche a qualche materilale sofisticato che ho recuperato qua e là. Insomma... come al solito non sono riuscito nemmeno a seguire quello che avevo appena fatto disegnare Per questo motivo, dopo il design overall, di solito faccio solo qualche schizzo di massima e poi lavoro evolvendo il disegno assieme alle parti: avessi fatto così dall'inizio senza preoccuparmi del 3D del cad.. ora avrei 2 barche finte e nessun progetto per nessuno Comunque, a questo punto con i test in acqua della 120, potrò aggiustare il tiro sulla 100 con dei dati in più... sempre ammesso che la facciamo perchè questo dipende solo da quante prenotazioni riceverò: ho già fatto un lavoro a vuoto di troppo negli ultimi tempi e dopo la fatica di fare 2 ac120 e 3 footy (con collaboratori) non so quando riaprirò il laboratorio per qualcos'altro Bye
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | ||
21 febbraio 12, 22:10 | #284 (permalink) Top |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| indovina un po'...
Mentre ieri sera chiudevo la AC120 che ora ha la forma di una barca e non due 2 conchiglie, Giovanni ha trovato il sistema di venire a capo di qualcosa senza dover rifare tutto e possiamo anche ritoccare le ordinate per gli affinamenti del caso senza dover "ricominciare da zero"... Indovina un po' di cosa... Saluti, torno a grattare la barca... che ho meno di 10 giorni per trasformare un carbonio grezzo in qualcosa che somigli ai rendering postati Azz ai computer che, almeno per me, per la prima volta fanno vedere qualcosa che non esiste ancora e ora mi tocca pure cercare di fare quella "vera" uguale o quasi. ... ma pork... non mi passa più...
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J Ultima modifica di claudio v : 22 febbraio 12 alle ore 01:57 |
21 febbraio 12, 23:26 | #285 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-02-2011 Residenza: roma
Messaggi: 158
|
sballo puro.......... anche se aggiungerei il suffisso "eXtreme" yeaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa con la X maiuscola e rossa ariyeaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
__________________ AC100 eXtreme President - Head of Multy Line Development Department and Planning Events. www.ac100.eu |
22 febbraio 12, 01:53 | #287 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
La prospettiva inganna, la pala del timone deve essere ancora leggermente ristretta, un terzo di pala è fuori dall'acqua come le prime IACC. Somma di effetti ottici e design ancora da finire: lo slancio di poppa sarà tra 4,5 e 5 cm. Ai tempi delle prime IACC, infatti, probabilmente non si curavano ancora della cavitazione che poteva peggiorare a causa delle bolle d'aria risucchiate sulla pala parzialmente emersa nella zona in depressione e la si teneva arretrata al limite della LBJ (la lunghezza di stazza misurata 20 cm sopra al galleggiamento) probabilmente per ottimizzare il braccio di leva del timone. A me del copiare più o meno, come sempre , interessa poco se non per trarre quello che mi interessa, e, date le velocità e condizioni idrodinamiche dei modelli, il rischio di cavitazione è ... Così la pala viene un po' più a poppa e guadagno un po' di stabilità di rotta che con tutte quelle vele e quella pinna non guasta. Non sarà più veloce, ma almeno sarà un po' più facile da regolare e condurre. Intanto per stasera ho grattato e aggiustato finora per mettere a posto la giunzione dei 2 mezzi scafi della 120 in modo che sparisca per sempre... HUFF
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J Ultima modifica di claudio v : 22 febbraio 12 alle ore 01:57 | |
22 febbraio 12, 10:16 | #288 (permalink) Top |
User Data registr.: 01-05-2007 Residenza: Castellammare di Stabia (Na)
Messaggi: 1.067
|
Bene bene, conoscevo il problema della cavitazione, me ne parlo anche luca molti anni fa ma. Si con quella vela fai bene a mettere il timone dietro, ne guadagni di manovrabilità. Dai continua la ac 120 siamo tutti curiosi di vederla in acqua
|
22 febbraio 12, 12:19 | #289 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
La mia e` quella sottovento, l'altra, come al solito, e` quella del mio futuro socio skipper che non sono mai riuscito a battere con le IOM
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
AC100 scalata a AC120 | claudioD | Navimodellismo a Vela | 4 | 02 marzo 11 00:41 |