Magic Urca AC120: studi di forme e sistemi costruttivi ispirati IACC e AC100

[claudio v]

Originalmente inviato da TONICLE

scusami se te lo chiedo, quindi ha progettato giovanni questi particolari? visto che ha lui 3d e bozzetti costruttivi

Non proprio: io li ho disegnati a mano sulla carta e poi lui li ha messi in 3D e tutti gli schizzi in questo momento li ha lui.
L'altra sera abbiamo finito gli schemi dei controventi interni e il cuore della barca è ormai completato, lui disegnava e io gli passavo le info su cosa fare.

Non ti ricordi che sono allergico ai CAD... noi siamo un team e ognuno fa e contribuisce per quelle che sono le sue capacità migliori e, di conseguenza, tutto quello che vien prodotto (cioè disegni costruttivi etc) è "proprietà" di tutti quelli che ci hanno lavorato o di chi contribuisce ai lavori.
Giovanni doveva allenarsi al CAD e allora ha voluto fare tutto in 3D... se fosse stato per me, in metà delle sere che siamo stati a giocare assieme con il PC avrei fatto i 4 schizzi che mi servivano e mezza barca, però ci siamo divertiti un casino a litigare
Tutti i rendering bellissimi che vedi li ha fatti lui per fare esperimenti in vista di una grossa presentazione di lavoro che avrebbe dovuto preparare a tempo di record e li ha fatti anzichè completare alcune parti di altri lavori "miei)... però dato che lo facciamo per hobby, alla fine non è grave

E, se mai arriveremo alla fine, qualcuno ne potrà usufruire contribuendo, naturalmente altrimenti sarebbe uscita solo la mia barca e stop come quasi tutte le altre.
Invece, idee, i suggerimenti, le anticipazioni e gli spunti etc, quelli sono free, come sempre. e non mi sembra poco.

Però non capisco quale sia il tuo problema nel disegnare un tubo con 2 boccole + un altro tubo con 2 cuscinetti, 2 boccole annegate, 2 fori filettati e uno passante per la spina di cerniera del boma.
Se hai idea di farlo, prima ti consiglio di decidere il diametro del tubo da usare come asse, poi di trovare i 2 cuscinetti in inox che ti servono e poi gli disegni attorno tutti i pezzi: il nostro disegno è fatto tutto parametrico ma non è ancora definitivo proprio perchè devo ancora avere "in mano" i cuscinetti... nei vari casini di questo periodo mi hanno chiuso i vari fornitori prima che andassi a cercarli.

Comunque se vuoi propio vedere un tubo con 2 boccole, ho trovato uno schizzo ricavato da una delle viste che ho in casa che mi dovrebbero servire per iniziare lo scafo, lo vedi in allegato, naturalmente le dimensioni sono indicative perché le definitive non le so nemmeno io.... adesso puoi provare a fare il resto...
Ciao.

[TONICLE]

ti ringrazio per il disegno, ma non mi è molto chiaro, vabbe più o meno ho capito il funzionamento, cioè cilindro nello scafo con boccole dove si poggiano i cuscinetti che sono attaccati sul cilindro dove è anche ancorato il boma, spero di aver capito, l'unica cosa che non mi è chiara è la funzione delle boccole nel cilindro, non è possibile eliminarle trovando il cilindro delle dimensioni dei cuscinetti?
cioè il cilindro con i cuscinetti attaccati non è possibile farlo entrare nel cilindro sulla barca senza avere queste boccole interne?
scusmi se sono un pò contorto, ma non ho mai visto un sistema del genere da vicino e dalle foto non si capisce un granchè

[claudio v]

Originalmente inviato da TONICLE

ti ringrazio per il disegno, ma non mi è molto chiaro, ....
l'unica cosa che non mi è chiara è la funzione delle boccole nel cilindro, non è possibile eliminarle trovando il cilindro delle dimensioni dei cuscinetti?
cioè il cilindro con i cuscinetti attaccati non è possibile farlo entrare nel cilindro sulla barca senza avere queste boccole interne?
...hè

Ciao Toniche,
Il disegno è un comune disegno meccanico 2D, non potrebbe essere molto diverso.
Quella che tu proponi potrebbe essere una soluzione perchè in meccanica ce ne sono sempre molteplici allo stesso problema. Le controindicazioni alla tua idea però sono varie e, se provassi a disegnarla, te ne accorgeresti subito (è per quello che ti avevo suggerito di provare): [LIST]
- Con un pivot da 12 mm il cuscinetto standard di diametro esterno minimo dovrebbe essere 25 mm, quindi devi piantare dentro lo scafo un tubo di diametro esterno almeno 27mm
- Un tubo da 27 pesa di più di uno da 20 e con un tubo da 12 dentro lascia parecchio spazio per l'acqua che potrebbe entrare (il tutto non è stagno), in più, il fondo dello scafo lì è un po' più stretto e il tubo non potrebbe appoggiare sul fondo rimanendo più corto di un po' a discapito dei bracci di leva del sistema, dei carichi e dei giochi.
- Una boccola di battuta in fondo ci vorrebbe comunque (quindi dovresti farla lo stesso)[*]Il cuscinetto superiore senza battuta di appoggio avrebbe un po' più di gioco e potrebbe, con le vibrazioni, muoversi più facilmente: forse servirebbe un fermo per evitare sfilamenti accidentali.

Quindi, potrebbe anche funzionare: puoi sempre provare a farlo così e vedere come si comporta.

Nella mia soluzione, con il cuscinetto inferiore +piccolo e quello superiore +grande, inserendo l'albero cuscinettato nel canotto si arriva a battuta (laterale e inferiore) su entrambe le boccole e, una volta in posizione, non c'è molta possibilità di giochi.
Richiede molta precisione nell'assemblaggio, ma con la sequenza di realizzazione corretta è semplice da ottenere.
Ciao

[TONICLE]

adesso mi è tutto chiaro, spero che i miei dubbi siano serviti a fare chiarezza

[Lele71]

Scusate l'intromissione, ma se invece si usassero direttamente le boccole a rullini? (credo si chiamino così). Il tutto non sarebbe più semplice? inoltre la differenza tra tubo esterno ed interno sarebbe inferiore rispetto che con l'utilizzo dei cuscinetti.

[claudio v]

Originalmente inviato da Lele71

Scusate l'intromissione, ma se invece si usassero direttamente le boccole a rullini? (credo si chiamino così). Il tutto non sarebbe più semplice? inoltre la differenza tra tubo esterno ed interno sarebbe inferiore rispetto che con l'utilizzo dei cuscinetti.

Ciao Lele,
forse intendi dire i cuscinetti a rulli.
In effetti, di solito consentono un diametro esterno minore di quelli a sfere a parita` di carichi radiali e, se se ne trovano di sufficientemente bassi, potrebbero andare bene.
Pero`, per la loro "funzionalita`" , di solito, sono piu` alti degli omologhi a sfere perche` nascono per tenere carichi radiali elevati e hanno quindi una maggior supeficie di contatto tra i corpi interno ed esterno e i rulli. Questo significa maggior attrito di un omologo cuscinetto a sfere.
Gia` a i tempi di Urca for Record avevo cercato anche quelli per vedere se trovavo qualcosa di superminiaturizzato, ma senza successo per le dimensioni che mi servivano.
Quindi avevo tranquillamente usato quelli a sfere perche` i carichi sono veramente minimi e la piccola superficie di contatto volvente del cuscinetto a sfere garantisce una scorrevolezza ottima e piu` indicata al tipo di utilizzo.

Facendo i disegni di Urca AC120 abbiamo cercato di utilizare quanto di piu` normale sia reperibile sul commercio (e anche economico) e a breve andro` a verificare se le scelte fatte corrispondono al requisito... nel senso che andro` dal mio solito fornitore e chiederli e vedro` se mi dice che sono sempre a catalogo e costano come mi ricordo.
se non sara` cosi` o trovero` qualcosa di piu` miniaturizzato, modificheremo un po' il disegno adattandolo ai cuscinetti inox standard piu` diffusi ed economici.

Se guardiamo il progetto di Walicki, li` viene utilizzato un cuscinetto reggispinta unico che tiene i carichi del boma e anche la trazione dello strallo.
Sulla M di Walicki lo scafo e presumibilmente fatto in preimpregnato o perlomeno stampato sottovuoto e temprato a caldo e ha delle notevoli caratteristiche meccaniche. La coperta suppongo abbia dei rinforzi che scatolano la prua in modo da permettere di ancorarci sopra l'intero meccanismo senza rischi di flessione locale che sarebbero deleteri per il buon funzionamento.
Tutto questo gli permette di montare il meccanismo boma su un supporto regolabile in angolo ancorato sulla coperta, ma che e` abbastanza piu` complesso da realizzare del sistema a canotto interno allo scafo incollato a fondo e coperta.
Nel nostro progetto abbiamo privilegiato la semplicita` ed economicita` di realizzazione a discapito di un po' piu` di lavoro e attenzione nel posizionamento del canotto che, una volta installato e incollato, non sara` in alcun modo regolabile...
Insomma, va messo subito giusto e poi dimenticato li`
Ciao

[ciccio59]

Originalmente inviato da claudio v

Che dirti: forse ti sbagli e qualcuno o ha fiducia, o semplicemente "gli piace"
Anche perchè non garantisco niente a nessuno nè ho mai detto che la barca vincerà: ho spiegato che cosa ho sviluppato per fare un progetto alternativo e diverso dalla media degli altri, l'idea ha destato interesse
****************omissis***************
Per quanto riguarda il resto,
Credo dovresti rileggere quel che ho scritto qui
Investitori??? anticipi???
****************omissis***************
Così, dato che non sono nè un fabbricante nè un commerciante di barche che potrebbe investirci per produrla, ho cercato una via traversa: qualcuno che potesse aiutare chi vuole farsela fornendo la forma dello scafo pronta (o quasi) per la laminazione su master a perdere con un costo paragonabile ad un master di legno grazie all'ottimizzazione del progetto, all'uso di materiali economici (estruso) e al fatto che avrei fornito gratuitamente (a persona di mia fiducia) il 3D per il Cad Cam.
Quindi non cerco investitori, al limite cerco collaboratori, cioè qualcuno interessato a sviluppare una cosa particolare mettendoci un po' di impegno o lavoro o altro: si chiama team working, o cooperazione in italiano; ogni tanto riesce, è divertente e spesso ci sono vantaggi per tutti.
Se poi non trovo nessuno o troverò qualcuno in più tra 1 o 2 anni non sarà un grosso problema, tanto una, la mia, mi divertirò a farla “a manina” e ognuno dovrà fare per se finchè la situazione non cambia.
So che è una situazione terribile, ma penso che sopravvivremo comunque

Ok, è passato tempo da questo post, che riporto parzialmente, ma con Claudio Vigada ci siamo "parlati" per PM oltre un mese fa, e lui mi ha fatto notare che se avessi scritto direttamente qui sarebbe comunque stato meglio.. e quindi eccomi, sono tra quelli che ha chiesto notizie, tra quelli più che interessati, volendo anche "investitori"..., seguo sempre il forum anche se la mia situazione mi rende "poco credibile" scrivere, ma chissà, mai dire mai... potrei anche (e finalmente) passare ai fatti, vedremo.. ma, torno in topic, bellissima, l'ho detto in PM e lo ripeto pubblicamente, seguo questo progetto dall'inizio e ne sono rimasto folgorato, per me potrebbe essere qualunque cosa, AC100-AC120-AC150-noAC-CV120 etc. ma forse la sigla più appropriata sarebbe l'ultima (che sta per le iniziali del progettista e la lunghezza dello scafo), innovativa, tecnologica, studiata nei particolari e... insomma mi piace e ci sto... quando? quando sarà possibile per me, per Claudio etc., 1, 2 anni? boh, magari molto meno, chissà, meglio che non mi sbilanci più sulle tempistiche personali, sono la mia più grande rovina..
Ok, ho scritto, fatto il mio dovere e piacere, auguri a tutti e ben tornati dalle ferie a quei fortunati che le hanno fatte e...
Buon Vento e a presto

[eupon]

Ooooooh...non ci conosciamo ma ben ritrovato ciccio...ti seguivo con interesse quando scrivevi

[claudio v]

Originalmente inviato da ciccio59

Ok, è passato tempo da questo post, che riporto parzialmente, ma con Claudio Vigada ci siamo "parlati" per PM oltre un mese fa, e lui mi ha fatto notare che se avessi scritto direttamente qui sarebbe comunque stato meglio.. e quindi eccomi,
.....innovativa, tecnologica, studiata nei particolari e... insomma mi piace e ci sto... quando? quando sarà possibile per me, per Claudio etc., 1, 2 anni? boh, magari molto meno, chissà, meglio che non mi sbilanci più sulle tempistiche personali, sono la mia più grande rovina..
Ok, ho scritto, fatto il mio dovere e piacere, auguri a tutti e ben tornati dalle ferie a quei fortunati che le hanno fatte e...
Buon Vento e a presto

Ciao Ciccio e ben risentito tra noi.
Adesso mi sto organizzando per vuotare il laboratorio di tutti i lavoretti in corso e, purtroppo, ho avuto un'estate lavorativa molto impegnativa con un po' di problemi famigliari tra anziani e meno anziani e varie altre...

Quindi, purtroppo, l'hobby rimane un po' indietro... ma non troppo perchè aiuta a rilassarsi (ieri sera ho fatto le 2 per finire i 3 armi della Footy e ora scrivo perchè sto aspettando che asciughi la vernice per dare il trasparente di finitura alla nuova Footy

Ma, tornando in topic, ho forse trovato qualche via per far fresare il polistirolo a costi umani e sto aspettando alcuni feed back che se fossero positivi permetterebbero anche a chi non ha la manualità/tempo necessari di assemblare questo scafo particolare con costi ragionevoli (poco più di un master in legno).
Intanto Giovanni è andato avanti a completare alcuni dettagli e ormai mancano veramente pochissimi particolari a completare la barca dal punto di vista della modellizzazione 3D. La prox settimana spero di vedermi con lui per arrivare quasi alla fine.

Poi prossimo appuntamento con gli appassionati di AC120 sarà a Mirabilandia ai primi di ottobre dove spero di portare qualcosa da vedere oltre alla AC/10 in demo e forse Urca for record.
C'è l'amico Donelli che mi ha ventilato che potrebbe rimettere in funzione la prima Urca AC120 di Aosta per magari partecipare... però sono praticamente 3 anni che non tocco radio con barche serie e senza allenamento e con una messa a punto sommaria senza sparrnig partner... mi scappa un po' da perchè ci sarebbe da fare l'abbonamento alle ultime posizioni
Però si potrebbe anche fare per giocare in compagnia

Comunque se Luca o chi ce l'ha fosse così gentile da mandarmi in mp il recapito telefonico degli organizzatori proverei a sentirli anche per organizzare la "sfida di match race dei maxi" con i toscani (vedi http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post2743506).
Ciao

[claudio v]

Ora che la Fatica della Footy è finita, non resta che riordinare tutto, ripulire il laboratorio e cominciare a mettere assieme lo scafo.
Poi ci sarà da preparare una deriva + relativa scassa, la scassa dell'albero, un timone e il pannello sandwich anteriore su cui si attaccherà il servo vele.
Infine, appena saranno in tavola precisi dal 3d verranno laminati i controventi interni completi di attacco sartie



e, mentre inizio, me la guardo un po' a vele spiegate



Ciao